B maschile: partita infinita, SPB rimonta due set e chiude l’andata col sorriso

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foto SPB Ilario Ormezzano Sai
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Una partita eterna contro la Zephyr Mulattieri La Spezia, più di tre ore di gioco, con un pubblico indiavolato. Due punti portati a casa dal 3 a 2 casalingo, in rimonta, che valgono molto, forse ancora di più per come è arrivata questa vittoria.

La partita

Una partita pazza, piena di capovolgimenti di fronte e di situazioni pazzesche. Il primo set si chiude, dopo una lunga battaglia, a favore dei liguri, che effettuano una gran rimonta nel finale.

Durante il secondo set succede di tutto: subito un infortunio per un centrale nel campo spezzino, che ha richiesto l’intervento dell’ambulanza. Mezz’ora di stop, dopodiché si riparte a giocare e i biellesi perdono un po’ di energie, anche a causa di uno straripante opposto avversario.

Verso metà set arriva un altro infortunio, quello di Claudio Avalle, che deve lasciare il campo. Al suo debutto in Serie B, subentra Andrea Scardellato, il capitano della squadra e il trascinatore della Serie C dello scorso anno.

Un rientro monstre che, dopo aver perso ai vantaggi il secondo set, fa sì che la SPB vinca il terzo, sempre ai vantaggi, e poi il quarto con largo margine.

Il tie break parte bene, ma sul 14 a 12 i biellesi si fanno rimontare e riescono a chiudere soltanto sul 17 a 15, con un gran muro di David Frison, che ferma l’opposto spezzino per la prima, ed ultima, volta.

Il commento di Jacopo Marchiodi: “Quella di ieri è stata una bella gara, ci è mancato un pizzico per vincere i primi due set e magari ottenere il punteggio pieno; ma alla fine la vittoria è stata nostra, anche grazie al rientro di un super capitano. Spero che Avalle e Mazzoli presto stiano bene e possano tornare velocemente a giocare. Adesso ci aspetta una pausa di due settimane prima del girone di ritorno in cui ci prepareremo al meglio per giocare la nostra miglior seconda parte di campionato e conquistare la salvezza.

Il commento di coach Di Lonardo: “Molto felice per il risultato di ieri, soprattutto perché partite così posso dare la strada giusta alla squadra. Vedo crescere i ragazzi giovani e dare un contributo i ragazzi esperti. Anche se le cose spesso non vanno come vogliamo, siamo tutti insieme a remare verso una sola direzione. Sono preoccupato per l’infortunio di Claudio Avalle, avvenuto durante la partita, ma allo stesso tempo sono molto felice per l’esordio di Andrea Scardellato. Andrea si meritava una partita come quella di ieri, ha dato un contributo enorme alla squadra. per un atleta questo non è per niente facile, ha dato un esempio positivo ai suoi compagni, che stanno già facendo bene durante la settimana. Inoltre Bottigella ha fatto una buona partita, non è facile per un giovane giocare una partita così delicata, quindi sono molto felice per la sua crescita. Chiusa questa prima parte di campionato, l’obiettivo è di fare ancora meglio durante la seconda parte della stagione e ci prepariamo per quello.

SPB Ilario Ormezzano Sai – Zephyr Mulattieri La Spezia 3-2 (23-25, 23-25; 27-25; 25-20; 17-15)
SPB Ilario Ormezzano Sai: Avalle 8, Bottigella 7, Debenedetti 7, Frison D. 16, Frison E. 3, Giacobbo 7, Mangaretto 4, Marchiodi 20, Scardellato 20, Spinello 0. Libero: Vicario. NE: Mazzoli, Ressia (L).

(fonte: Comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".