B maschile, L’Allianz Colazzo Galatone è protagonista di una rimonta epica

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Di Redazione

L’Allianz Colazzo Galatone stravince anche a Gioia Del Colle: 1-3 il risultato finale contro il JoVolley. È ancora primato per i biancoverdi che, insieme al Leverano, guidano la classifica del girone H di serie B maschile. Non c’è più alcun dubbio: la pallavolo galatonese sta scrivendo una bellissima pagina di sport salentino e pugliese.

Eppure domenica al palasport di Gioia Del Colle per capitan Musardo e compagni la partita comincia in salita, coi padroni di casa che si aggiudicano il primo set (25-16) creando non poche difficoltà alla corazzata di mister Cavalera.

La reazione galatonese però c’è tutta: dal secondo set l’orchestra biancoverde fa partire la sua musica e per il Galatone sono solo note… di gioia. L’Allianz Colazzo Galatone ribalta lo svantaggio iniziale portandosi sull’1-2 (19-25 e 21-25) per poi chiudere il match con un “sudatissimo” 27-29.

Un incredibile quarto set giocato ad altissimi livelli agonistici da entrambe le squadre, con l’Allianz Galatone che ha poi dato vita a un vero e proprio volley-show. I biancoverdi infatti, che stavano perdendo il quarto set 23-14, sono stati protagonisti di una rimonta epica, senza abbattersi nemmeno quando il set sembrava ormai concluso. Una vittoria dunque figlia della giusta dose di orgoglio, cattiveria agonistica, battute velenose, muri e palle messe a terra, oltre al lavoro delle due linee sempre pronte e determinanti.

Quando mancano sette gare alla fine del campionato, l’Allianz Colazzo Galatone continua la sua corsa inarrestabile al vertice della classifica e aggiorna il “pallottoliere” raggiungendo la quindicesima vittoria di fila di questa magica annata, tra cui tre vittorie piene in trasferta contro le dirette concorrenti.

Partita dopo partita – sono le parole a fine gara del capitano dell’Allianz Donato Musardocerchiamo di crescere mentalmente, caratterialmente e come maturità complessiva della squadra. Nel quarto set – prosegue capitan Musardo in riferimento alla rimonta finale – non è accaduto un miracolo ma siamo stati bravi a rimanere sempre sul pezzo. Nonostante il divario nel punteggio abbiamo messo in difficoltà gli avversari in battuta agevolando il compito dei nostri attaccanti e del nostro muro“.

Sul futuro Musardo non si sbilancia: “Mancano ancora tante partite, c’è ancora tanto da lavorare, proseguiamo su questa strada. Grazie ai nostri tifosi per l’apporto, il pubblico fa la differenza, eravamo in trasferta ma è stato come giocare in casa“.

Anche oggi una partita superlativa – aggiunge il presidente dell’Allianz Colazzo Galatone Giuseppe Giurifrutto del duro lavoro dei ragazzi durante la settimana. Complimenti alla grande a tutti. Non avevamo mai vinto qui a Gioia del Colle, è stata un’impresa storica e impensabile. Nel quarto set – prosegue Giuri – sul 23-14 per loro stavamo già pensando al tie-break quando è accaduto l’imponderabile. È stata la vittoria più bella del campionato. Questi segnali dimostrano che la squadra merita il primato – conclude Giuri – così come meritano queste emozioni i nostri tifosi, giunti a Gioia del Colle in tantissimi“.

Emozionato anche il vicepresidente Luciano Colazzo: “Partita pazzesca e incredibile contro un grande avversario. Ricevo da questo gruppo gli auguri più belli – prosegue Colazzo, “fresco” di compleanno – che mi potessero arrivare. Manteniamo la testa del girone H, non molliamo nessun punto e nessun set e adesso pensiamo alla partita di domenica contro il Taviano“.

Il 19 marzo alle 18:30 infatti al palasport di Galatina l’Allianz Colazzo Galatone ospiterà la Pag Volley Taviano, in quello che sarà un altro delicato derby salentino.

(Fonte: comunicato stampa)

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Paolo Cozzi ‘studia’ l’Italia ruolo per ruolo e pronostica i 14 per il Mondiale

Nazionale Maschile

Dopo la lunga abbuffata di volley fra Finali di Superlega e Finali di Champions con grande pallavolo e tante emozioni sul taraflex, riparte la stagione estiva delle Nazionali, con i ragazzi di De Giorgi che sono già in raduno per preparare la lunga strada verso il mondiale di settembre, passando dalla VNL e dai test match con Germania e Iran di fine maggio, primi appuntamenti ufficiali di questo intenso 2025 pallavolistico.

Parlare di riscatto è sicuramente esagerato. Certo la medaglia di legno a Parigi 2024, non tanto per il quarto posto in se ma per come è arrivata, vorrà essere immediatamente cancellata dai nostri ragazzi che poi avranno da difendere il titolo di campioni del mondo!

Andando a fare un’analisi dettagliata sulle convocazioni del nostro coach, notiamo subito che se nei ruoli di opposto, palleggiatore e libero siamo messi molto bene, c’è forse qualche problema in banda e al centro, non tanto per la qualità dei titolari, quanto per la mancanza di alternative giovani.

Foto CEV

Palleggiatori: Giannelli, Sbertoli, Boninfante, Porro

Fermo restando che Giannelli è il titolare, è davvero un peccato vedere Sbertoli, neo campione d’Italia, relegato in panchina da anni senza avere mai avuto una reale chances di giocarsi il posto. Il gruppo azzurro con l’arrivo di Rychlicki è molto Trentocentrico,  forse è giunto il momento di alternare di più i due palleggiatori e aprire le porte ad un sano e competitivo dualismo, che non può far altro che alzare maggiormente l’asticella ai due protagonisti. In quest’ottica si inserisce la convocazione nello staff  azzurro di Meoni (scelta ottima quella dell’ex palleggiatore azzurro) che dovrà trovare la giusta via per sfruttare al meglio le diverse caratteristiche dei due palleggiatori. Come terzo mi aspetto la scalata nelle gerarchie azzurre del giovane Boninfante, reduce da una super stagione con Civitanova, mentre forse chi potrebbe avere meno spazio è Porro.

Foto Lega Volley Maschile

Opposti: Bovolenta, Gironi, Pinali, Romanò, Rychlicki

La naturalizzazione dell’opposto lussemburghese apre tanti scenari su chi potrebbero essere i due giocatori per i mondiali. Il primo pensiero è che se naturalizzi Kamil è perché ti serve, quindi un posto lo darei a lui di default. E qua si aprono due pensieri... Lasci a casa Bovolenta perché magari non ancora pronto al palcoscenico internazionale e punti sull’esperienza di Romanò, oppure dai il “benservito” al mancino milanese che tante fortune ti ha portato in questi anni e parti a lavorare con la linea giovane per costruire il gruppo per Los Angeles 2028?

Pinali, reduce da una gran stagione in A2 e Gironi li vedo esclusi dal giro dei 12, anche se stiamo parlando di due ragazzi che non si tirano mai indietro e che in allenamento possono dare una gran bella mano ad alzare ritmo e livello. Mi spiace che non sia stato convocato Barotto, astro emergente visto quest’anno con Milano e l’anno prossimo titolare probabilmente a Cisterna. Nei 5 ci stava abbondantemente.

Foto Lega Volley Maschile

Liberi : Balaso, Gaggini, Laurenzano, Pace 

Tanta qualità in seconda linea con 4 specialisti fiori all’occhiello del nostro movimento. Se Balaso e Laurenzano sembrano il duo avvantaggiato per esperienza e pedigree, Pace specie in ricezione è il nuovo che avanza a velocità supersonica mentre Gaggini, neo perugino, da ampie garanzie in tutti i fondamentali.

foto Lega Volley

Schiacciatori: Bottolo, Gardini, Held, Lavia, Michieletto, Porro L. , Recine , Sani

Sulla carta quartetto bloccato con Lavia e Michieletto titolari, Bottolo e Porro pronti a farsi trovare pronti e a giocarsi le proprie chances, con soprattutto Bottolo pronto a battagliare per una maglia da titolare dopo una stagione da assoluto protagonista a Civitanova che l’ha visto crescere in maniera esponenziale in personalità e in ricezione.

È mancato  il coraggio di chiamare qualche giovane, magari dalla serie A2 per farlo crescere, e questo senza nulla togliere a giocatori come Held, autore di una gran bella stagione a Taranto.

Da Gardini mi aspettavo una vera esplosione a Milano, tanto da toglierle il posto a Kazyiski e invece è stato spesso superato da Otsuka nelle scelte di Piazza. Sani ha avuto le sue chances al momento degli infortuni di Dzavoronok e poi Keità, ma in attacco ha sempre faticato. Recine dopo la stagione giapponese dovrà ritrovare ritmo e intensità per potersi giocare le sue carte.

foto Modena Volley

Centrali: Anzani, Caneschi, Comparoni, Cortesia, Crosato, Galassi, Gargiulo , Russo, Sanguinetti.

Ben nove centrali, volti nuovi e meno, ma anche qua la sensazione che si poteva osare di più sui giovani mi rimane. Senza nulla togliere a Caneschi e Cortesia ad esempio, buoni giocatori ma reduci da una stagione anonima, un giovane come Pardo Mati ci stava tutto cosi come ci sta la convocazione di Comparoni, bravo a mettersi in mostra nella stagione storica di Grottazzolina.

Il quartetto sulla carta è composto da Galassi, Russo, Anzani e Sanguinetti, ma il quarto posto è davvero ballerino con quest'ultimo che a muro dimostra di fare spesso troppa fatica e sulla sua maglia soffia con intensità Gargiulo, autore di una stagione top. Ottimo il ritorno di Anzani, premio alle vicissitudini fisiche patite l’estate scorsa, ma anche importante tassello a muro e soprattutto uomo essenziale per gestire uno spogliatoio che senza la sua guida è sembrato perdere colpi.

foto Fipav/Tarantini

Insomma, in questa pre lista ci sono tanti nomi, tanti ragazzi che con sudore e impegno si sono guadagnati e meritati la maglia azzurra, ma se dovessi scommettere i miei famosi due cent questi potrebbero essere i 14 in vista dei mondiali di settembre:

Palleggiatori: Giannelli, Sbertoli
Opposti: Bovolenta, Rychlicki
Schiacciatori: Bottolo, Lavia, Michieletto, Porro
Centrali: Galassi, Russo, Anzani, Gargiulo
Liberi: Balaso, Laurenzano

Di Paolo Cozzi