Foto Deborah Frittoli/Canottieri Ongina

B maschile: Canottieri Ongina, è l’ora del big match contro Mantova

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Di Redazione

Un passo falso, il primo della stagione, da riscattare, e al contempo un big match da giocare davanti al pubblico amico. Sarà una partita carica di emozioni e significati quella che in serie B maschile attende la Canottieri Ongina, formazione piacentina che sabato alle 18 scenderà in campo a Monticelli nel big match di giornata contro il Gabbiano Mantova. I gialloneri di Gabriele Bruni – reduci dallo scivolone al tiebreak contro Cazzago- sono secondi in classifica a meno 1 dai lombardi.

A fare il punto della situazione è il direttore sportivo della Canottieri Ongina Donato De Pascali: “Se facciamo un focus sulla gara specifica, la quota degli errori commessa (il 42% dei punti complessivi di Cazzago) avrebbe reso improbabile il raggiungimento di un risultato positivo contro qualunque avversario; onore al merito della Radici che ha disputato una signora partita di gran cuore, ma segnatamente sono i nostri demeriti che hanno determinato la sconfitta“.

“Costruire l’identità comune – continua il dirigente – non è mai semplice, e il processo di crescita è tuttora in corso, ben sapendo che gli ingredienti necessari si propongono attraverso l’entusiasmo e non si innescano agendo su un interruttore quando serve. L’obiettivo di accorciare i tempi di questo percorso, che è frutto di un lavoro di fiducia quotidiano sorretto incondizionatamente da ogni parte componente il team, è presente. Non esiste certo metterlo in discussione per un passo falso“.

In vista della sfida con il Gabbiano, De Pascali aggiunge: “Conosciamo perfettamente ogni sfumatura tecnica dei nostri prossimi avversari e ovviamente si tratta di un match che spontaneamente offre motivazioni importanti autoalimentate. Più orizzontalmente mi auguro che l’approccio finalizzato a scendere in campo per battere l’avversario, e non semplicemente per ‘giocarci contro’, sia sempre identico, a prescindere da chi troveremo ogni sabato dall’altra parte della rete. Questo atteggiamento si costruisce settimanalmente lavorando in palestra sullo stesso spartito“.

(fonte: Comunicato stampa)

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