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B maschile: buona la prima per Scanzo nei play off, a Trento finisce 1-3

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Scanzo dopo aver spadroneggiato in regular season, si supera nel momento cruciale: in gara 1 dei play-off il blitz 3-1 a Trento condensa tutto ciò che va messo all’interno di un match di questa importanza.

Eccellente l’approccio, ancor più la tenuta nel punto a punto quasi cronico fino all’essenza che si traduce in quei passaggi in cui i padroni di casa avrebbero potuto scappare dando, di conseguenza, un senso probabilmente diverso ad un sabato perfetto. Reso tale con una encomiabile prova di squadra in cui hanno brillato due cecchini come Luca Innocenti e Simone Falgari: 26 punti per lo schiacciatore, 20 per l’opposto.  

La cronaca

L’inizio fa subito ben sperare quanto a concentrazione e lucidità. Basti pensare che Trento mette la testa avanti soltanto sul 18-17 e prima aveva solamente potuto riassorbire il doppio -4 (4-8, 10-14). Innocenti prima mette l’ennesimo break (19-21 costringendo Conci al time-out) poi conserva il +3 sancito da un muro di Reseghetti. Il finale è tutto di Falgari che prima porta al set point poi rompe l’equilibrio.

I padroni di casa però reagiscono (4-1), ma Scanzo risponde immediatamente agganciando a 7 con Innocenti. E’solo l’inizio di un punto a  punto fatto di sorpassi e controsorpassi (trentini al massimo vantaggio 16-13 annullato da uno 0-3 con ace di Falgari) con equilibrio che resta fino a quota 21. Un attacco out dell’opposto vale il 24-21, i nostri piazzano altri due muri prima di cedere ad un tocco di Pellacani.

Il terzo periodo ricalca lo sviluppo di quello precedente, ma sul 13-11 Gritti fermato viene rimpiazzato da Carobbio poi un (presunto) tocco su un diagonale di Falgari non viene ravvisato e Fabbri sotto 13-16 ferma il gioco. Una pausa che fa bene tanto che Scanzo rientra e “sgasa” 4-0. Una freccia che resta inserita fino al 18-19 quando un calo di Carobbio riporta avanti l’UniTrento e Gritti nella mischia sul 21-19. Valsecchi rialza il muro (21-21), i giallorossi annullano la chance del 2-1 interno e approfittano di due regali consecutivi in attacco per  il 24-26.

L’inerzia è nelle mani di Valsecchi e compagni che cominciano alla grande il quarto parziale, gli avversari resistono fino al 9-9 e 12-13 prima di cedere dinanzi alla dirompenza “stappata” dall’ace con bacio al nastro di Gritti (14-17) e proseguita con due muri mortiferi che lanciano il monologo finale. 

Mercoledì Sant’Anna-Trento e sabato al PalaDespe (ore 21) si decide tutto contro i piemontesi.

Trento-Scanzo 1-3 (23-25 25-23 24-26 16-25)

Unitrento: Brignach 11, Graziani 1, Bristot 18, Ceolin 9, Mentasti (L), Spagnolli, Pellacani 10, Bernardis 10, Sandu 5, Dell’Osso 1, Fedrici. N.e. Frassanella, Pesce (L), Braito. All. Conci.
Scanzo: Reseghetti 6, Innocenti 26, Fornesi (L), Falgari 20, Carobbio, Carminati, Valsecchi 5, Gritti 8, Marzorati 4, Viti (L). Non entrati: Festa, Pini, Benbourahel, Schembri. All. Fabbri
Arbitri: Martini, Resta

(fonte: comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)