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Azzurrine regine d’Europa! Anche l’Under 19 femminile porta a casa l’oro

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Di Redazione

[CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

Prosegue in Macedonia del Nord la straordinaria striscia di vittorie delle nazionali italiane giovanili nei Campionati Europei di categoria: anche le azzurrine della rappresentativa Under 19 femminile, guidata da Marco Mencarelli, salgono sul trono continentale battendo la Serbia per 3-2 nella tiratissima finale di Skopje. Si tratta addirittura del quinto titolo continentale conquistato quest’anno dall’Italia, dopo quelli vinti da Under 17 e Under 21 femminile e da Under 18 e Under 22 maschile. Per quanto riguarda l’Under 19, invece, è l’ottava vittoria della storia e un ritorno sul gradino più alto del podio che mancava dal 2018 (nel 2020 l’Italia non aveva partecipato alla rassegna a causa dell’emergenza sanitaria).

La finale per l’oro ha regalato sorprese dal primo all’ultimo punto: l’Italia, infatti, è partita malissimo, restando sempre sotto nel primo set (4-11, 13-20), ma ha reagito alla grande nel secondo, pur facendosi raggiungere nel finale (18-7, 21-11, 23-19, 24-24). Il terzo parziale ha visto le azzurrine rimontare dal 18-20 e imporsi in volata, mentre nel quarto è stata di nuovo la Serbia a dominare (9-17, 14-22). Nel tie break un compendio delle emozioni vissute per tutto il match: Italia sotto prima 4-7 e poi 11-13, ma capace di recuperare e procurarsi due match point, fino a chiudere al terzo sul 17-15. La medaglia di bronzo è andata alla Polonia grazie alla vittoria per 3-1 sull’Olanda nella finalina.

La cronaca:
Marco Mencarelli schiera il consolidato sestetto con la diagonale Passaro-Ituma, le schiacciatrici Giuliani e Viscioni, le centrali Acciarri e Modesti e il libero Ribechi. Per la Serbia coach Vladimir Vasovic sceglie lo starting six con Kurtagic, Zelenovic, Vajagic, Sucurovic, Mandovic, Uzelac e il libero Pakic.

La Serbia approccia il match con maggiore grinta (1-5). Il time out chiamato da coach Mencarelli non sortisce l’effetto sperato e la formazione serba rimane avanti e allunga (2-9). Le azzurrine con pazienza accorciano (3-11, 6-11) e trovata una buona continuità si riportano a meno 3 (9-12), inducendo la panchina della Serbia a chiamare lo stop al gioco. Un time out che fa ripartire le ragazze di coach Vasovic, che provano a scappare (11-18), ma è pronta la reazione delle azzurrine che accorciano nuovamente (16-20). La rimonta però non si completa e la Serbia conquista il primo set (17-25).

Una buona continuità nel rendimento a muro permette all’Italia di portarsi in vantaggio in avvio di seconda frazione (6-2). Le azzurrine continuano a macinare buon gioco e punti e mantengono le avversarie a distanza (10-6). La Serbia si disunisce e l’Italia capitalizza (16-6). Le azzurrine mantengono il vantaggio (20-10), ma perdono continuità e sul 21-11 la Serbia cambia passo e si riavvicina (23-19). L’Italia perde lucidità, la formazione serba ricuce (24-24), ma a spuntarla ai vantaggi sono le azzurrine (26-24) che riportano in parità il conto set.

È l’Italia a rompere l’equilibrio (5-5) in avvio di terzo parziale (7-5). Le azzurrine mantengono il vantaggio (11-9), la Serbia ricuce (12-12) e si torna a viaggiare punto a punto (14-14), con Mandovic e compagne che annullano ogni tentativo di ripartenza dell’Italia (16-14, 17-17). Nel finale coach Mencarelli opta una serie di cambi (dentro Batte-Adriano in diagonale e Atamah al centro). Al rientro dal time out chiamato dalla panchina serba (21-20) le azzurrine trovano lo spunto giusto per allungare (23-21) e portarsi in vantaggio nel conto set (25-21).

In avvio di quarto set la Serbia impone il proprio gioco (3-11) e le azzurrine faticano a ritrovare il giusto assetto in campo (6-13). Mandovic e compagne allungano (8-17), l’Italia prova ad accorciare (12-17) con un buon turno in battuta di Esposito (per lei 3 ace consecutivi), ma non è sufficiente per riagganciare la Serbia che procede con passo spedito e porta la partita al tie break (15-25).

Equilibratissimo l’avvio del quinto set (4-4). E’ la Serbia a passare in vantaggio (4-7) e ad arrivare al cambio campo sul più 2 (6-8). Con tenacia l’Italia pareggia i conti (10-10) e il tie-break s’infiamma: serbe avanti 11-13, ma sono le azzurrine a conquistare il primo match point sul 14-13 e a conquistare, dopo un’altra chance annullata, l’oro continentale.

Italia-Serbia 3-2 (17-25, 27-25, 25-21, 15-25, 17-15)
Italia: Acciarri 8, Modesti 4, Giuliani 13, Adriano 5, Munarini ne, Batte 1, Viscioni 5, Ribechi (L), Passaro 2, Gambini 1, Esposito 17, Ituma 21, Atamah 3, Bardaro (L) ne. All. Mencarelli.
Serbia: Baic ne, Mandovic 3, Sucurovic 9, Kurtagic 10, Zelenovic 12, Pakic (L), Tomic 2, Zubic 1, Popovic ne, Uzelac 20, Zupic (L), Vajagic 21, Ivkovic ne, Kirov. All. Vasovic.
Arbitri: Voudouris (Grecia) e Hristov (Macedonia del Nord).
Note: Spettatori 1500. Italia: battute vincenti 10, battute sbagliate 11, attacco 37%, ricezione 28%-17%, muri 10, errori 33. Serbia: battute vincenti 6, battute sbagliate 5, attacco 36%, ricezione 36%-21%, muri 17, errori 21.

Finale 3° posto: Olanda-Polonia 1-3 (16-25, 26-24, 25-27, 21-25)
Finale 5° posto: Croazia-Turchia 0-3 (21-25, 21-25, 20-25)
Finale 7° posto: Slovenia-Finlandia 3-0 (26-24, 25-9, 25-10)

LE CAMPIONESSE D’EUROPA UNDER 19
Viola Passaro, Dominika Giuliani, Anna Bardaro, Ilaria Batte, Lisa Esposito, Omonigho Princess Atamah, Manuela Ribechi, Julia Ituma, Giulia Viscioni, Arianna Gambini, Nausica Acciarri, Nicole Modesti, Matilde Munarini, Virginia Adriano.

LO STAFF
Marco Mencarelli (primo allenatore), Gaetano Gagliardi (secondo allenatore), Giancarlo Chirichella (assistente allenatore), Mauro Fedele (medico), Sandro Gennari (fisioterapista), Tommaso Magnani (preparatore atletico), Lorenzo Librio (scoutman), Elena Colombo (team manager).

(fonte: Comunicato stampa)

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