Andrea Anastasi: “Non ho ricevuto nessuna offerta da Perugia”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti
SHARE
Foto di Anna Jaźwińska-Curyłło
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti

Di Redazione

Mentre è in pieno fermento il mercato dei giocatori per la prossima stagione, resta ancora vuota la casella del primo allenatore alla Sir Safety Conad Perugia. Dalla corsa alla successione di Vital Heynen si sfila, almeno per ora, Andrea Anastasi, che in una dichiarazione rilasciata a Sportowe Fakty smentisce le voci di un suo prossimo arrivo in Umbria: “Al momento non ho ricevuto nessuna offerta da Perugia. Ho saputo che ci sono delle decisioni da prendere in settimana, ma per quanto mi riguarda si tratta solo di speculazioni. Penso solo al Verva Varsavia“.

I nomi accreditati per la guida della Sir rimangono sempre gli stessi: la pista più concreta porta a Marcelo Mendez, CT della nazionale argentina svincolatosi dal Sada Cruzeiro, ma resta valida anche l’ipotesi Radostin Stoytchev, se l’allenatore bulgaro non dovesse rimanere alla NBV Verona. Sembra più difficile che si separino dai rispettivi club lo stesso Anastasi o Alberto Giuliani, impegnato con l’Asseco Resovia in un progetto ambizioso anche dal punto di vista economico.

(fonte: Sportowe Fakty)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Daniele Mazzone confermato a Cisterna: “I nuovi arrivi? La società sta facendo scelte ponderate”

Volley Mercato

Daniele Mazzone continuerà a vestire la maglia del Cisterna Volley, diventando uno dei giocatori con più presenze nella storia del club. Il centrale piemontese, classe 1992, ha infatti fatto parte anche del primo storico anno del sodalizio pontino in Superlega Credem Banca, ormai tre stagioni fa, diventando con il tempo uno degli elementi più rappresentativi del Cisterna Volley.

La prossima sarà per lui la tredicesima stagione consecutiva nella massima serie del campionato italiano, un traguardo che conferma il suo status di veterano nel nostro campionato. Con Cisterna, Mazzone disputerà il suo secondo ciclo più lungo dopo quello a Modena, dove ha militato per cinque stagioni, conquistando anche una Supercoppa Italiana nel 2018.

Con i suoi 209 cm d’altezza e una carriera da protagonista nei palazzetti italiani, Mazzone rappresenta un punto di riferimento tecnico e umano per il gruppo guidato da coach Morato. Dopo essere stato un punto di riferimento nell'ultimo biennio, con 42 partite disputate, il centrale del Cisterna Volley è pronto a raggiungere nuovi obiettivi, dopo aver tagliato il traguardo dei 1500 punti in Superlega nell’ultima stagione. 

"Il fatto che questa sia la mia terza stagione qui significa che da entrambe le parti c’è soddisfazione e voglia di proseguire insieme - racconta Daniele Mazzone - . Evidentemente il club ha apprezzato ciò che ho dato in questi due anni, e io, dal canto mio, sento di avere ancora molto da offrire, sia alla squadra e al nostro pubblico, che alla mia carriera. Anche per la stagione che ci aspetta ripartirò con rinnovate ambizioni".

"Dal punto di vista personale mi sono sempre trovato molto bene. Due anni fa ho sposato un progetto nuovo, trovando una società seria, ben organizzata, con obiettivi realistici. E questo per me fa la differenza: in tutte le squadre in cui ho giocato — dalle più titolate a quelle in rampa di lancio — ci sono stati momenti di difficoltà. Qui però ho visto una gestione lucida sotto tutti i punti di vista, una visione generale che mi ha sempre messo nelle condizioni di dare il meglio in campo. A Cisterna si mantiene un equilibrio, e questo è un valore raro".

Guardando al futuro, il centrale classe ‘92  è consapevole che la prossima sarà una stagione diversa, piena di sfide: "Il livello del campionato si alza ogni anno e anche per noi sarà importante ritrovarci come gruppo. Alcuni compagni sono partiti, altri sono arrivati con entusiasmo e voglia di mettersi in gioco. Ogni squadra ha bisogno di rinnovarsi, e credo che le scelte fatte siano state ponderate. Io ho scelto di restare perché credo fortemente in questo progetto: ora starà a noi confermare quanto fatto e, se possibile, riuscire a fare un ulteriore passo in avanti."

Un ruolo chiave sarà anche quello dell’inserimento dei nuovi, in particolare di chi vivrà le prime esperienze da titolare in Superlega: "Ci saranno ragazzi con meno esperienza — non meno talento, sia chiaro — e sarà importante aiutarli nei momenti chiave. L’importante all’inizio sarà fare punti per la salvezza, per avere la tranquillità di poter fare anche qualcosa in più. Poi, come sempre, sarà il campo a dire fin dove potremo spingerci". 

Infine, Mazzone sottolinea un aspetto che ritiene decisivo nel suo legame con Cisterna: "Quello che mi ha colpito di più, e che apprezzo ancora oggi, è la serenità dell’ambiente. In altre squadre bastava una sconfitta per vivere un clima pesante. Qui, invece, si lavora con equilibrio, con la giusta consapevolezza e senza eccessi, né dopo una vittoria né dopo una sconfitta. Dopo tanti anni in questo campionato, sento di poter essere utile anche fuori dal campo per la squadra: trasmettere la mia esperienza nei momenti difficili, dentro la partita e nel corso della stagione, è un contributo che voglio dare con entusiasmo."

(fonte: Cisterna Volley)