Di Redazione

Adesso la Sir Safety Susa Perugia può davvero voltare pagina: è stata una settimana difficile quella successiva al tracollo in semifinale di Coppa Italia, ma la vittoria sulla Gioiella Prisma Taranto rasserena gli animi in casa della capolista e, soprattutto, aiuta a dimenticare più in fretta la delusione. “Sono 8 giorni che aspetto questa gara – conferma Andrea Anastasi nel dopopartita – perché serviva farci una bella doccia per toglierci di dosso la sconfitta, subita peraltro meritatamente. C’era bisogno di giocare e adesso abbiamo l’opportunità di farlo ogni 2-3 giorni, cosa a cui siamo preparati. Questa vittoria ci dà la possibilità di arrivare sereni e concentrati alla partita di mercoledì (a Berlino in Champions League, n.d.r.), in cui ci giochiamo una parte importante della nostra stagione“.

Anastasi analizza così la partita del PalaMazzola: “Abbiamo fatto molto bene battuta e ricezione. Siamo stati diligenti in battuta, commettendo pochi errori, ed efficacissimi in ricezione, e questo ci ha permesso di sviluppare il gioco che Simone sa fare. A muro potevamo fare meglio, ma siamo stati bravi a stare lì attaccati al risultato“. Poi lo sguardo si sposta sul Berlin Recycling Volleys, prossimo avversario: “Una squadra che gioca una pallavolo meravigliosa, tecnicamente non ha nulla da invidiare alle grandi europee. Dovremo avere molta intelligenza e umiltà perché è una squadra che sa giocare e sa cosa fare tatticamente; dovremo avere rispetto dell’avversario, perché sarà una partita tosta“.

Batte sullo stesso tasto anche Max Colaci, di scena per l’occasione nella sua regione: “È sempre un piacere tornare in Puglia e sono contento che i miei siano venuti a vedermi, ci tenevo particolarmente. Ma ci teneva soprattutto la squadra a riprendere il percorso interrotto qualche giorno fa. Non parlerei di riscatto, perché quella era Coppa Italia e questa è una partita di regular season; lì abbiamo giocato male e meritato di perdere, ma bisogna fare i complimenti a chi è più bravo di te anche solo per un paio d’ore“.

“Oggi è stata una partita completamente diversa – continua Colaci – non c’è stata tanta pressione al servizio, abbiamo gestito molto meglio la ricezione e avuto un cambiopalla più fluido. A Berlino sarà una partita ancora differente: noi li conosciamo, e sono una squadra molto tecnica che gioca bene a pallavolo, ci sarà da soffrire. Già sappiamo cosa ci aspetterà: dovremo essere bravi a tenere in ricezione, il tema è sempre quello. Ci sarà da sudare e divertirsi, sarà una partita complicata, ma è giusto che sia così“.