Altra impresa corsara di Porto Viro, Aversa sbancata in tre set

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Strapotere della Delta Group Porto Viro al PalaJacazzi di Aversa: nell’anticipo della nona giornata di Serie A2 Credem Banca i nerofucsia si impongono con un nettissimo 0-3 sulla Wow Green House padrona di casa.

Dopo i ko con Pineto e Cuneo riscatto doveva essere e riscatto è stato per i ragazzi di Daniele Morato, che si erano visti in questa versione scintillante forse solo a Ravenna. Del resto, è una Porto Viro da imprese corsare, lo confermano i numeri: terzo successo su cinque gare esterne e nove punti conquistati in trasferta fin qui.

Top scorer della serata in terra campana Barotto con 18 punti (52% in attacco e 4 muri), mentre Sette chiude a quota 15 (con il 65% in attacco). Prestazione maiuscola anche di Morgese, che riceve con il 100% di positività e difende l’inverosimile. Con questa vittoria la Delta Group sale, perlomeno fino a domenica, al quarto posto solitario della graduatoria. La prossima settimana doppio impegno per i polesani: giovedì 7 dicembre in casa con Santa Crocedomenica 10 sul campo di Cantù.

Sestetti – La Wow Green House Aversa di Sandro Passaro in campo con Pinelli-Argenta sulla diagonale principale, Presta-Marra in posto tre, Canuto-Lyutskanov bande, Rossini libero. Coach Daniele Morato schiera Garnica in regia e Barotto opposto, Zamagni e Sperandio al centro, Tiozzo e Sette in posto quattro, Morgese libero.

1° Set – Porto Viro inizia con (più di) qualche balbettio in costruzione: 8-4 per i padroni di casa sul turno in battuta di LyutskanovMorato è già costretto a usare il primo time della serata. Funziona subito la sveglia, Barotto pizzica la riga laterale con il servizio, Sette – il più efficace dei suoi, 90% in attacco in questa frazione – chiude bene il contrattacco dell’8-7. Botta di Pinelli in battuta capitalizzata da Argenta (11-8), risponde Barotto con una doppietta di pura potenza (12-11). Arrivano anche il pari, siglato da Sperandio, e il sorpasso nerofucsia, griffato dall’onnipresente Sette14-15. Ora sì, la Delta Group è entrata ufficialmente in partita, lo certificano il block di Garnica e la successiva stoccata di Sette15-18 sul tabellone. Ancora difesa e contrattacco, messo a terra da Barotto, ancora muro, con Zamagni: 16-21. Il lucchetto sul parziale lo mette Sperandio a muro (18-24), gira la chiave Sette19-250-1.

2° Set – Porto Viro riprende come aveva concluso, Tiozzo (2500 punti in carriera raggiunti) e Barotto firmano lo 0-2 che inaugura la seconda frazione. Garnica mette in moto a turno tutti gli attaccanti ospiti, dall’altra parte invece Pinelli si appoggia soprattutto su Argenta. Festival degli errori in battuta, nel frattempo astuzia di Sperandio per il 9-12Passarointerrompe le operazioni. Lungo scambio chiuso da Zamagni, la Delta Group fa un altro scatto in avanti e c’è il secondo time per i padroni di casa (12-16). Continua la cavalcata nerofucsia, Tiozzo e Barotto mettono ancora fieno in cascina, poi Aversa sbaglia da sola l’attacco del 12-19. Si svuota la panchina campana ma non cambia la sostanza, c’è solo una squadra in campo: 18-250-2.

3° Set – Terzo set, questa volta si parte all’insegna dell’equilibrio, Porto Viro un po’ meno efficace in muro-difesa e un po’ più fallosa. Le prime due zampate ospiti sono di Sperandio che prima mette giù una ricezione slash, poi si impone a muro (8-11). Infrazione abbastanza clamorosa di Aversa e contrattacco di Barotto, Delta Group avanti 8-13Passaro, sconsolato, ha già speso i due time a disposizione. Barotto ferma Canuto di prepotenza (10-16), è quasi già il segnale di bandiera bianca nella metacampo di casa. Gli ospiti tengono il pallino e affondano il colpo quando vogliono, vedasi muro del 15-23 di Sperandio. L’ace di Argenta (17-23) non sembra poter spostare gli equilibri ma Moratopreferisce comunque chiamare tempo per tenere alta la concentrazione della truppa polesana. Detto, fatto, Barotto piazza il block della vittoria alla prima palla utile: 17-250-3.

La gioia di coach Daniele Morato“Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno affrontato una gara che poteva avere delle insidie in modo sontuoso. Sono molto soddisfatto del lavoro che stiamo facendo, ci eravamo detti di puntare tanto sul nostro gioco stasera e direi che l’abbiamo fatto benissimo: il nostro cambio palla è stato ‘illegale’ a tratti, anche in fase break siamo riusciti a giocare più liberi e si è visto. Ora pensiamo a Santa Croce e divertiamoci ancora”.

WOW Green House Aversa – Delta Group Porto Viro 0-3 (19-25, 18-25, 17-25)
WOW Green House Aversa:
Pinelli 0, Canuto 5, Marra 1, Argenta 16, Lyutskanov 9, Presta 5, Spignese (L), Rossini (L), Biasotto 0, Spagnuolo De Vito 0, Chiapello 0, Agrusti 0. N.E. Schioppa, Gatto. All. Passaro.
Delta Group Porto Viro: Garnica 4, Tiozzo 6, Sperandio 10, Barotto 18, Sette 15, Zamagni 4, Lamprecht (L), Morgese (L). N.E. Zorzi, Pedro Henrique, Barone, Bellei, Charalampidis, Eccher. All. Morato.
ARBITRI: Spinnicchia, Vecchione.
NOTE – durata set: 26′, 28′, 25′; tot: 79′.

(fonte: Comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

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