Alla Megabox Vallefoglia basta un’ora per sbancare Montecchio

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Foto RMSport/Unione Volley Montecchio
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Di Redazione

Netta vittoria in poco più di un’ora della Megabox Vallefoglia sul campo della Sorelle Ramonda Ipag Montecchio Maggiore. I tre punti rilanciano la corsa della squadra biancoverde, che conserva il secondo posto e torna alla vittoria piena dopo tre turni. Contro una squadra penalizzata dalla sosta forzata di due giornate, la Megabox ha fatto valere la sua voglia di riscatto ed ha condotto le danze sin dall’inizio: ben 5 le giocatrici ospiti in doppia cifra, tra cui Alice Pamio top scorer con 15 punti.

La cronaca:
Nel primo set Kramer dà il primo strappo sul 3-7. Costagli e Pamio allungano ancora sul 9-15, un errore di Battista dà il +7 che la Megabox conserva sino alla fine, con Colzi che mette a terra il 18-25.

Nel secondo parziale due muri di Kramer dànno il primo break, poi due errori di Brandi e Mangani e un attacco di Bacchi lanciano la Megabox sul 5-12. Un timeout del coach veneto Simone non sortisce risultati: due muri di Costagli e due errori in attacco fanno scivolare le padrone di casa a -12 (5-17). Il finale è in discesa per Bacchi e company, che chiudono il parziale addirittura sul 25-9.

Nel terzo set parte meglio Montecchio, subito 2-0 con un muro su Bacchi: ma è la stessa attaccante biancoverde a siglare il sorpasso, e da questo momento in poi la Megabox non si volterà più indietro. Si tratta comunque del parziale più equilibrato: gli strappi delle biancoverdi (10-15 con un attacco di Kramer, 12-17 con l’americana a punire nuovamente una ricezione lunga) sono continuamente rintuzzati dalle venete, che arrivano sino al 23-24 con Cagnin, annullando due dei tre match-point guadagnati da Kramer. Ma Pamio chiude la palla più importante per il 23-25 e lo 0-3 finale.

Così il coach della Megabox Fabio Bonafede: “Queste sono le classiche partite in cui avevamo tutto da perdere, e quindi sono tre punti preziosissimi, per i quali faccio i complimenti alla squadra. L’abbiamo resa noi facile questa partita, giocando due set praticamente perfetti, difendendo e murando tantissimo. Ho visto grande impegno e concentrazione dall’inizio alla fine. Non appena abbiamo, come è normale, concesso qualche sbavatura, le nostre avversarie, che sono una squadra giovane e grintosa che darà filo da torcere a molti, sono subito tornate sotto confermando il loro valore. La classifica le vede ultime, ma hanno due partite da recuperare e valgono più della loro posizione in graduatoria”.

Parola al direttore sportivo Piergiuseppe Babbi: “Sono tre punti d’oro, che ci fanno arrivare alla partita di domenica prossima contro Cutrofiano nelle condizioni migliori di spirito. Abbiamo difeso e rigiocato bene, tutte le attaccanti sono andate in doppia cifra grazie all’ottima distribuzione. Queste sono le occasioni in cui hai tutta la pressione addosso, ma ne siamo usciti con molta autorevolezza e convinzione nei nostri mezzi. Ci manteniamo in alto in classifica, e guardiamo avanti con fiducia, partita dopo partita”.

Sorelle Ramonda Ipag Montecchio-Megabox Vallefoglia 0-3 (18-25, 9-25, 23-25)
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio:
Scacchetti 1, Cagnini 6, Bovo 7, Mangani 5, Battista 5, Brandi 8, Imperiali (L), Monaco, Canton, Covino, Rosso. All. Simone.
Megabox Vallefoglia: Balboni 1, Bacchi 10, Colzi 11, Costagli 12, Pamio 15, Kramer 12, Bresciani (L), Stafoggia. N.e. Saccomani, Durante, Bertaiola, Ricci. All. Bonafede.
Arbitri: Serafin e Sorgato.
Note: Durata set: 21′, 18′, 25′, totale 64′.

(fonte: Comunicato stampa)

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Matteo Sperandio è il primo confermato di Porto Viro… e non solo in campo!

A2 Maschile

Prima conferma nel roster dell’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro in vista del campionato di Serie A2 Credem Banca 2025/2026. Capitan Matteo Sperandio ha rinnovato per un’altra stagione, legandosi così ai colori nerofucsia per il settimo anno consecutivo.

Pochi dettagli da discutere, tanta sostanza su cui fare affidamento: il rinnovo del centrale classe 1992 è stato pressoché una formalità. In campo e nello spogliatoio, continuerà a essere un riferimento per la squadra; fuori, ricoprirà ancora l’incarico di responsabile marketing del club.

Guardando ai numeri, nella scorsa stagione Sperandio ha contribuito in maniera determinante alla salvezza. Ha chiuso la Regular Season con 25 presenze e 149 punti realizzati, di cui ben 63 a muro: un dato, quest’ultimo, che gli è valso il terzo posto assoluto tra gli specialisti del fondamentale.

Alto 200 centimetri, l’atleta trevigiano gioca in Serie A ininterrottamente dal 2010, incluse tre annate di SuperLega. Al suo attivo, 431 incontri disputati tra campionato e coppe, 2073 punti messi a segno e due promozioni conquistate: dall’A2 all’A1 nel 2015/2016 a Sora, dall’A3 all’A2 nel 2020/2021 proprio a Porto Viro.

Una carriera straordinaria che sta per arricchirsi di un nuovo capitolo, in una città e una società che per Sperandio sono diventate casa, famiglia: “Questo rinnovo significa tante cose: fiducia, lavoro, dedizione, gioie e dolori – commenta in occasione del prolungamento del contratto – Ho molti ricordi legati a questo club, alcuni belli, altri meno, ma se devo tracciare un bilancio degli anni trascorsi qui, è sicuramente più che positivo. La maglia nerofucsia è diventata una seconda pelle, ormai non riesco più a immaginarmi con altri colori addosso. A Porto Viro sto bene, sia dal punto di vista sportivo che umano: le persone sono speciali, i tifosi, la città. Mi ritengo fortunato, perché posso continuare a giocare ad alto livello e a lavorare vicino casa: non credo esista un posto migliore per proseguire la mia carriera. Sentire la fiducia incondizionata della società è fondamentale, significa che da entrambe le parti c’è la volontà di continuare insieme. Del resto, credo di dimostrare il mio attaccamento con i fatti, sia dentro che fuori dal campo”.

Anche per un giocatore esperto come Sperandio, ogni stagione è un’occasione per imparare qualcosa di nuovo, e l’ultima non fa eccezione: “È stata una stagione particolare: la mia prima da capitano, con una squadra nuova e molto giovane. Siamo partiti fortissimo, poi abbiamo vissuto momenti complicati, ma alla fine abbiamo centrato l’obiettivo salvezza, che ci eravamo prefissati fin dall’inizio. I risultati della prima parte dell’anno ci avevano fatto sognare qualcosa in più, ma sapevamo che non sarebbe stato facile, e così è stato. Forse avremmo potuto fare meglio, io per primo, sia come giocatore che come capitano. Ma è stata un’esperienza che mi ha insegnato tanto, e spero di farne tesoro per affrontare al meglio la nuova stagione”.

Ed è giusto allora guardare al futuro, alla stagione 2025/2026: “Sarà quasi un anno zero, è cambiato lo staff tecnico e cambierà una buona parte del roster, per cui avremo bisogno di tempo per diventare squadra. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma dobbiamo anche alzare l’asticella. A livello personale, so di poter crescere ancora: tecnicamente, penso soprattutto alla battuta e all’intesa con il palleggiatore. Come capitano, invece, il mio primo compito sarà far capire ai nuovi cosa significa indossare questa maglia, trasmettere la mia grinta a tutto il gruppo e all’ambiente”.

Sul cambio di guida tecnica e sulle prospettive per l’Alva Inox 2 Emme Service: Coach Morato ha avuto l’opportunità di salire in SuperLega e ha fatto bene a coglierla: gli auguro davvero il meglio. La società ha scelto Daniele Moretti per aprire un nuovo ciclo: personalmente sono molto contento, lo conosco un po’ per esserci affrontati da giocatori, e chi lo ha avuto parla benissimo di lui anche come allenatore. Come detto, sarà un anno di transizione, almeno all’inizio, ma ci sono tutte le premesse per fare bene. Siamo una società giovane, ma abituata a vincere, e per questo abbiamo quasi il dovere di puntare in alto, di provare ad arrivare il più lontano possibile in tutte le competizioni. Il livello dell’A2 continua ad alzarsi: è arrivata Taranto dalla SuperLega e sta costruendo una squadra molto competitiva, ma anche altri club si stanno rinforzando. Sarà un campionato ancora più difficile, ma proprio per questo anche più bello e stimolante”.