Di Eugenio Peralta
Sembra tutto facile per questa Itas Trentino, anche quando si tratta di una Final Four: il successo su Milano in semifinale di Del Monte Coppa Italia è frutto di un dominio a tratti imbarazzante della squadra di Lorenzetti. Una superiorità che coglie apparentemente di sorpresa lo stesso Alessandro Michieletto: “Non ce lo aspettavamo – ammette lo schiacciatore della nazionale – perché Milano nel girone di ritorno ha fatto i nostri stessi punti in campionato e ha battuto squadre importanti, tra cui anche Civitanova nei quarti. Pensavamo che ci aspettasse una partita tosta e lunga: non è stato così, penso per merito nostro, perché li abbiamo messi sotto all’inizio di ogni set. Adesso non vedo l’ora che sia domani per giocare la finale“.
Per l’Itas sarà la seconda finale nel giro di pochi mesi dopo quella (vinta) di Del Monte Supercoppa: un risultato impensabile a inizio stagione. “Bello! Ci abbiamo anche scherzato su tra di noi: sarebbe bello fare due finali – sorride Michieletto – due su due, perché sono le prime di questo nuovo gruppo. Sono molto contento: stiamo crescendo molto come gioco, stiamo vedendo Lavia sempre più protagonista in un ruolo che non è il suo, e questo vuol dire che ci stiamo lavorando tanto in palestra. Sono davvero contento di giocare con questi compagni di squadra“.
