Alessandro Lodi riparte dalla Germania con il Bitterfeld-Wolfen

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Nuova tappa nella lunga carriera internazionale di Alessandro Lodi, allenatore italiano che ormai da oltre un decennio colleziona esperienze in tutto il mondo pallavolistico. Nella prossima stagione Lodi allenerà per la prima volta in Germania alla guida del VC Bitterfeld-Wolfen, formazione che il mese scorso ha annunciato la decisione di acquisire il diritto per partecipare alla Bundesliga maschile. “La società – ha dichiarato Lodi – offre i presupposti ideali per dare vita a un progetto sostenibile in un campionato di alto livello. La dirigenza e lo staff tecnico sono positivi e propositivi, e ho avvertito fin dall’inizio un supporto commovente“.

Nell’ultima stagione il tecnico italiano ha lavorato nella Tauron Liga femminile, in Polonia, alla guida del Palac Bydgoszcz. In precedenza ha alternato esperienze nel settore maschile, come quella al Lindaren Volley Luzern in Svizzera e all’FC Tokyo in Giappone, ad altre nel femminile, come con il LiigaPloki in Finlandia.

(fonte: VC Bitterfeld-Wolfen)

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Piccinini anche nella Walk of Fame, Malagò: “Sei stata un’atleta gigantesca dalla storia mostruosa”

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Altro grandissimo riconoscimento in pochi giorni per la Regina del Volley Francesca Piccinini: dopo l'annuncio dell'induzione nella classe 2025 della International Volleyball Hall of Fame è arrivata anche la Walk of Fame a Roma, che si arricchisce di sette nuove splendide targhe.

Foto Ferdinando Mezzelani GMT

Al Foro Italico il Presidente del CONI Giovanni Malagò e il Segretario Generale Carlo Mornati hanno svelato le mattonelle dedicate a grandi campioni che hanno portato in alto il Tricolore nel mondo: 
i fratelli Franco e Pino Porzio (pallanuoto)
Gerda Weissensteiner (slittino e bob)
Giorgio Di Centa (sci di fondo)
Gianluigi Buffon (calcio)
Francesca Piccinini (pallavolo)
Elisa Di Francisca (scherma)
Aldo Montano (scherma)

Malagò ha dedicato un pensiero per tutti questi favolosi atleti, e per la Piccinini ha raccontato che si tratta di una Mattonella obbligata, sacrosanta, doverosa. Francesca Piccinini è stata un’atleta gigantesca dalla storia mostruosa: si fa fatica a contare i suoi trionfi. Avevo proposto questo premio dieci anni fa, ma lei non si ritirava…”. L’ex schiacciatrice azzurra si è dichiarata “particolarmente emozionata” per il riconoscimento.

Foto Ferdinando Mezzelani GMT

(fonte: CONI)