Massaccesi: "Siamo alla pari con Perugia. In passato cercato Leon. Commesso un errore sulla sistemazione dei tifosi Lube alla finale"

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

Neanche il tempo di rifiatare dopo la due giorni delle finali di Coppa Italia Superlega, che la Cucine Lube Civitanova è già pronta per tornare questa sera in campo, in Champions League per la seconda di ritorno.

Andrea Scoppa per “Il Resto del Carlino Macerata” ha intervistato il Vicepresidente della Lube Albino Massaccesi, che ha così commentato: “il ko con Perugia deve essere superato e lasciato alle spalle. Voglio vedere una squadra carica, non il contrario”

Quanta rabbia rimane dopo la final four?
“Forse dà più fastidio che per qualcuno sembra non si sia fatto nulla in questo anno e mezzo”.

Mai come domenica la Lube ha messo paura alla Sir, si è vicini alla fine della maledizione?
“Sì, siamo alla pari. Con Trento al Mondiale avevamo perso male e il ko era meno accettabile, stavolta abbiamo giocato molto bene e meglio di loro. Siamo stati forti mentalmente recuperando nel 3° set, la gara è cambiata su quel filotto di Leon al servizio con la prima battuta aiutata dal nastro”.

A proposito di Leon è vero che poteva essere della Lube?
“Noi e tanti altri club lo abbiamo cercato dopo il Mondiale del 2010 quando aveva meno di 20 anni ma già faceva grandi cose. Purtroppo lui scelse la Polonia”.

Da vice presidente di Lega, non è stato sbagliato sistemare in un angolo i tifosi della Lube durante la final four?
“Hanno commesso un errore. Le due finaliste dovevano essere una di fronte all’altra, più centrali. E comunque domenica ai lati dovevano andarci le tifoserie di A2”.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI