Mauro Chiappafreddo Tecnoteam Albese

Albese: la Tecnoteam di coach Chiappafreddo prende forma

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Con una pool salvezza del campionato di A2 femminile terminato al secondo posto, dietro solo a Cremona, Albese inizia a costruire la squadra che difenderà i colori della Tecnoteam per la prossima stagione. Il presidente Crimella e il DS Mozzanica hanno confermato lo staff, a partire da coach Mauro Chiappafreddo che continuerà a lavorare con David Cardinali e Davide Biffi. A loro si è aggiunto Emanuele Rizzi che sarà assistente allenatore e scoutman.

Quanto al roster delle giocatrici il primo addio è stato quello di Cassemiro, schiacciatrice brasiliana arrivata ad Albese l’anno scorso. Con lei lasciano anche la schiacciatrice Alice Nardo e il libero Elena Rolando come annunciato dalla società comasca sulla propria pagina Facebook domenica 4 giugno.

Tra le prime conferme invece quelle delle due centrali Martina Veneriano, capitano, e di Giorgia Bernasconi. Restano ad Albese anche Cecilia Nicolini ed Elena Radice, rispettivamente regista e libero. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare i nuovi nomi della Tecnoteam del futuro.

(Fonte: pagina Facebook C.S. Alba Volley – Albese con Cassano)

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Sarà Nello Mosca il nuovo coach di Napoli (che spera nel ripescaggio in A3)

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Poteva mai rifiutare un campano doc la possibilità di allenare a Napoli? Assolutamente no, e infatti Aniello Mosca, per tutti 'Nello', non ci ha pensato due volte, ha rifiutato diverse offerte per poi dire un grande sì al Volley Napoli. Squadra fresca di retrocessione, ma che dovrebbe comunque essere ripescata in A3, campionato che vuole fortemente giocare ancora ripartendo da un progetto tecnico differente e basi più solide per mantenere la categoria. In questo senso va la scelta di affidarsi a Mosca, allenatore di lungo corso la cui storia personale, per chi non la conoscesse (ma sono in pochi), è sinonimo di tenacia e resilienza.

Vittima di un tragico incidente stradale nel 2010, Mosca rischiò di rimanere paralizzato. Per i due anni successivi rimase immobilizzato a letto, subendo numerosi interventi chirurgici, poi non solo tornò a camminare, ma volle anche riprendersi quella che era la sua vita, la sua più grande passione oltre all'insegnamento, ovvero la pallavolo. Tornò prima ad allenare squadre giovanili, poi nel 2017 la chiamata di Massa del presidente Italo Vullo, suo grande avversario da giocatore, che gli permise di coronare il sogno di una panchina in A2.

Dopo quella stagione ne seguirono sei in A3, tre anni ad Ottaviano ed altrettanti a Sabaudia. Squadra, quest'ultima, portata in questa stagione ai Play Off promozione, eliminata a testa altissima solo da una corazzata come Sorrento.

Di Giuliano Bindoni
(© Riproduzione riservata)