Di Paolo Frascarolo
Dopo mesi di parole, pronostici e chiacchiere da Volleymercato, è ora di sedersi, godersi lo spettacolo e lasciar parlare loro: le attrici della commedia sportiva più bella e tecnica d’Europa, la Samsung Galaxy Volley Cup. Un campionato competitivo ed entusiasmante che accenderà la passione di tutti i tifosi amanti dello sport più bello al mondo.
Il fascino della massima rassegna italiana è infatti testimoniato dal forte interesse suscitato all’estero: numerose sono le top player che hanno scelto il nostro campionato per mettersi in gioco. Un netto segnale che si traduce nel ritorno all’investimento da parte dei club italiani.
Parte ufficialmente da questa prima giornata la caccia ai campioni in carica di Novara che, con Massimo Barbolini alla guida, dovrà guardarsi indietro da un folto gruppo di inseguitrici. Mai come quest’anno infatti, la seria A1 femminile si presenta all’avvio così equilibrata, con numerose giocatrici pronte a spostare gli equilibri. Un equilibrio la cui linea di confine è molto sottile, considerando da un lato l’elevato numero di compagini in grado di infastidire le grandi, e dall’altro il ruolo di outsider da parte delle neo-promosse, che hanno saputo formare roster molto promettenti.
La prima giornata di campionato vede da subito l’anticipo serale del sabato contraddistinto da 3 big match, mentre le restanti partite, lo ricordiamo, si disputeranno domenica alle ore 17. Vediamo insieme ora nello specifico ogni match di questo primo grande week end di pallavolo.
Sabato 14 ottobre ore 20.30 – Pomì Casalmaggiore vs Imoco Volley Conegliano
E’ un anticipo di lusso quello offerto dalla prima giornata di campionato, che vede contrapposte le due grandi “deluse” della scorsa stagione, eliminate in semifinale nonostante l’etichetta di favorite. Nonostante non sia facile sbilanciarsi con determinate valutazioni, si tratta di un match che potrà dirci già qualcosa su entrambe le compagini. Casalmaggiore, guidata da Marcello Abbondanza, tornato in Italia dopo 5 stagioni, dovrà fare a meno di Martinez, potendo però contare su un’Anastasia Guerra in gran spolvero nel pre-campionato, e su Chunlei Zeng, che riporta nel campionato italiano la presenza di una giocatrice cinese che mancava dal 2009. Le certezze al centro si chiamano Stevanovic, fresca di nomina a capitano, e Martina Guiggi. Partita dalle grande emozioni anche per coach Daniele Santarelli, alla “prima” da capo allenatore, su un campo che conosce bene per aver vinto con la Pomì (da assistente) lo scudetto 2015. Sarà curioso capire quanto inciderà sul suo lavoro l’esperienza fatta con Davide Mazzanti, potendo fare affidamento anche su una straordinaria Samanta Fabris, nuovo opposto gialloblù, proveniente proprio dalle rivali cremonesi. Per gli amanti dei numeri, i precedenti vedono in vantaggio le pantere, con 10 successi, contro le 5 cremonesi.
Sabato 14 ottobre ore 20.30 – Igor Gorgonzola Novara vs Unet E-Work Busto Arsizio
Partita insidiosa già all’esordio per i campioni d’Italia: a casa dell’Igor Volley infatti, pronta a fare la festa al nuovo allenatore Massimo Barbolini, c’è la compagine bustocca guidata dal confermato Marco Mencarelli, fresco vincitore del titolo mondiale U18. A Novara il difficile compito di riconfermarsi, per dare euforia ad una piazza che nella scorsa stagione ha saputo stupire e che ora può contare sulla temibile diagonale Skorupa – Egonu, con quest’ultima alla prima esperienza fuori dalla “campana di vetro” del Club Italia. Sarà interessante vedere la gestione di un gruppo omogeneo che vede tra le altre, giocatrici d’esperienza come Piccinini e Sansonna, con una eccellente coppia di centrali: Gibbemeyer e Chirichella. In casa Busto, dopo una stagione di alti e bassi, Marco Mencarelli è costretto a fare risultato, e per farlo si affida alle mani di Alessia Orro. La palleggiatrice azzurra, dopo alcune prestazioni non esaltanti agli ultimi europei, proverà a scardinare la compostezza del muro avversario potendo contare su Valentina Diouf, ma anche su Alessia Gennari, recuperata dopo essere uscita malconcia al Memorial Ferrari.
Sabato 14 ottobre ore 20.30 – Liu Jo Nordmeccanica Modena vs Savino Del Bene Scandicci
Finalista a sorpresa nella scorsa stagione, la squadra modenese guidata da Marco Gaspari ci riprova, trovando da subito un ostacolo molto ambizioso: la Savino Del Bene guidata da Carlo Parisi, allenatore a mio avviso “dimenticato” troppo in fretta nell’immaginario collettivo del volley italiano. Interessante la scelta fatta sotto la Ghirlandina di rinunciare a Brakocevic per puntare sull’opposto campione d’Italia, Katarina Barun. A muro sarà fondamentale l’apporto di Heyrman e Calloni, che avranno il compito di arginare la temibile fase di ricostruzione toscana. Insidie che hanno un nome e un cognome: Isabelle Haak. La giovane svedese, infatti, rappresenta la prima grande “sorpresa” di questo campionato. Sarà lei a guidare una società che negli ultimi anni ha investito in maniera notevole. Fari puntati a mio avviso su una giocatrice come Adenizia, senza dimenticare la coppia di laterali illustre “Bosetti – De La Cruz“.
Domenica 15 ottobre ore 17.00 – Il Bisonte Firenze vs Saugella Team Monza
Partita dal sapore particolare è quella che vede contrapposte due compagini ambiziose, con un percorso differente ma parallelo. La squadra toscana nella scorsa stagione è stata in grado di mettere in difficoltà le prime della classe con numerosi sgambetti fatali, facendo del Mandela Forum una vera e propria fortezza da cui era difficile uscire a punteggio pieno. Al confermatissimo Marco Bracci l’arduo compito di riuscire ad amalgamare in poco tempi i numeri nuovi volti, tra cui spicca quello del laterale mancino Tirozzi. All’opposto Indre Sorokaite il compito di tarpare le ambiziosi ali del Saugella Team Monza. La squadra del Consorzio Vero Volley ha cambiato letteralmente volto, a partire da Luciano Pedullà, tornato nel campionato italiano dopo l’esperienza con Novara. Nelle sue mani ora una squadra che gli addetti ai lavori collocano tra le maggiori sorprese di questo torneo. Osservate speciali, oltre alla nota Serena Ortolani, sono Tori Dixon e Micha Hancock., profili internazionali di spessore. Una partita certamente da non perdere.
Domenica 15 ottobre ore 17.00 – Lardini Filottrano vs MyCicero Pesaro
Nel remake della finale scudetto di A2 della scorsa stagione, si affrontano due squadre a cui sta stretta la definizione di “neo-promosse“. Nella loro unicità, infatti, sono pronte a rappresentare una spina nel fianco per tutte le compagini della massima serie. La squadra di casa, con un mercato ambizioso, ha costruito un roster che vuole scommettere sulla giovane palleggiatrice Bosio, con Mitchem e Hutinski pronte a stupire in un campionato tecnico ed esigente come il nostro. Contro Pesaro, coach Beltrami punterà certamente sul riscatto di Tomsia: vedere per credere. Dall’altra parte il ritorno nel volley che conta per una città che ha fatto la storia di questo sport: anche Pesaro può così contare su una serie di giocatrici in grado di spostare completamente gli equilibri. Se devo dire due nomi su tutti, per questa partita potrebbero essere decisive le due colonne portanti della nazionale belga: Van Hecke e Aelbrecht.
Domenica 15 ottobre ore 17.00 – Sab Legnano vs Foppapedretti Bergamo
Il bianco e il nero, una neo-promossa ripescata che si affaccia nella massima competizione italiana, contro una squadra che per anni ha dettato legge: Legnano ospita Foppapedretti Bergamo. La squadra di Andrea Pistola utilizzerà come arma l’entusiasmo, lo stesso che le ha permesso di disputare un pre-campionato di assoluto livello. A smistare palloni, l’esperienza di Valeria Caracuta, con Mingardi opposto, Ogoms e Pencova al centro, il nuovo capitano Newcombe e Degradi schiacciatrici, e Lussana libero. Questo il probabile sestetto della Sab. Dall’altra parte, coach Micoli dovrà fare a meno dell’infortunata Ofelia Malinov, lanciando dall’inizio la giovanissima Boldini. Da valutare invece le condizioni di Miriam Sylla, che ha visto mettere la parola fine sulla vicenda doping che l’aveva bloccata oltre un mese fa. A Bergamo osservate speciali le nuove arrivate Roslandy Acosta ed Ema Strunjak, che hanno avuto solo un paio di settimane per potersi integrare con il gruppo, guidato dall’esperienza delle “solite” veterane Paggi, Marcon e Cardullo. Un consiglio per gli amanti della Fantavolley Cup: Sanja Malagurski, il nome vincente.
Buon campionato a tutti, il tempo delle parole è finito, ora, i fatti.
