Agnelli Tipiesse implacabile anche nel derby. Cisolla da record: superato Zorzi

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto Pallavolo Atlantide Brescia
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Niente sindrome da “pancia piena” per la Agnelli Tipiesse Bergamo che, pur avendo il primo posto già matematicamente in tasca, inanella la settima perla di fila. Anche il derby sul campo della Gruppo Consoli McDonald’s Brescia si chiude sul 3-0, per la sesta volta nelle ultime sei esibizioni. In campo senza Galliani e Seveglievich, i bresciani subiscono la carica bergamasca in avvio, ma sono bravi a restare nel set e recuperare 7 punti di svantaggio (23-22), costringendo la prima della classe ai vantaggi. Il secondo set è gestito con più sicurezza dalla Agnelli Tipiesse, grazie a un ottimo servizio, mentre il terzo è più equilibrato, ma è ancora Bergamo a piazzare la zampata finale.

Da segnalare l’ennesimo record superato da Alberto Cisolla, che con i 9 punti messi a segno oggi sorpassa gli 8244 realizzati in Serie A da Andrea Zorzi, guadagnando il settimo posto in questa speciale graduatoria.

La cronaca:
Brescia in campo con Tiberti incrociato a Bisi, Cisolla e Mazzone in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero. Graziosi schiera Finoli e Padura Diaz, Pierotti e Terpin in posto quattro, Larizza e Cargioli al centro, con D’amico libero.

Bergamo contiene a muro e rigioca, sfruttando l’ace di Finoli. Patriarca è fastidioso dai nove metri e permette il sorpasso firmato da Cisolla (4-3). Padura Diaz e Terpin strappano di potenza al servizio, aiutati dal muro che tocca con grande efficacia (6-13). Brescia recupera qualcosa in difesa, ma l’attacco di casa è marcato a vista da Cargioli. L’ace di Bisi concede un break di avvicinamento e Cisolla ne approfitta (17-20); Mazzone stampa l’opposto rossoblù e mette paura agli orobici, che sbagliano persino un paio di palloni e subiscono la rimonta, grazie anche al servizio di Crosatti. È ancora Mazzone a infiammare la curva con l’attacco del 23-22, ma Terpin è bravissimo a trovare il set ball e a chiudere ai vantaggi (24-26).

Cisolla è un trattore, spietato dai nove metri e coriaceo in difesa: Bisi e Mazzone aiutano in prima linea (5-4), ma Bergamo non arretra e si supera in difesa, mostrandosi più concreta in fase break (8-12). L’ace di Terpin costringe Zambonardi al time out, ma la serie della banda orobica è inarrestabile (8-16). Esposito passa in primo tempo e sblocca i Tucani: tocca a Ciso il lavoro di ricucitura, ancora al servizio (14-18). Padura Diaz trasforma il gran recupero di Terpin e innesta il turbo. Bisi trova il 16-21, Mazzone piazza l’ace del 18-22, poi Bergamo ferma il 15 biancazzurro per la prima volta a muro e si avvicina alla conquista del set, completata con un rimbalzo fortunato dopo il block (19-25).

Maggiore equilibrio nel terzo parziale: Terpin è un leone, in prima e in seconda linea, mentre Bisi e Mazzone tengono in scia la Consoli. Esposito mette giù il 13-15 e Cisolla trova l’incrocio in lungo linea del 17-19. Il doppio block su Padura Diaz di Mazzone riaccenda la speranza dei padroni di casa (20-21), ma Bergamo è più cinica, rischia (e raccoglie) dai nove metri e conquista il match con il tocco finale di Finoli (22-25).

Tiziano Mazzone: Bergamo è un grandissimo team e lo dimostra la classifica. C’è comunque un po’ di rammarico, perché siamo stati capaci più volte di richiudere il gap che loro avevano meritatamente aperto, ma poi non siamo riusciti ad essere più bravi di loro in alcune situazioni e lo abbiamo pagato. Credo che, per la squadra che siamo, possiamo chiedere più a noi stessi e dare più gas in alcuni momenti chiave“.

Fabio Bisi: “Non siamo contenti del risultato, certo. È stata una partita particolare, con tanti strappi loro e rincorse nostre: ci siamo un po’persi nel nostro gioco. Loro hanno messo in campo un volley che in questo momento è migliore del nostro. Siamo sempre riusciti a stare in scia, però, e la parte positiva quindi c’è. Occhio al prossimo match, che è quello che conta di più per noi“.

Gianluca Graziosi:Ci tenevamo a dare continuità ai risultati e soprattutto al gioco. Perché credo sia il modo migliore per preparare la seconda fase del campionato. Arrivare ai play-off con le giuste energie mentali, le giuste sicurezze quest’anno è fondamentale. Per questo oggi ci siamo concentrati sulla prestazione perché sappiamo che quando ci esprimiamo su determinati livelli non dico che l’esito sia scontato, ma quantomeno ci sono ottime probabilità di fare risultato. Voglio paragonare questa partita all’andata: con Brescia a Cisano avevamo sofferto tantissimo, era stata una vera e propria battaglia. Vincere in questo modo al ritorno dunque mi fa doppiamente piacere perché significa che stiamo lavorando bene e che stiamo crescendo a dovere“.

Gruppo Consoli McDonald’s Brescia-Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (24-26, 19-25, 22-25)
Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: Tiberti, Mazzone 11, Patriarca 7, Bisi 13, Cisolla 9, Esposito 6, Crosatti, Franzoni (L), Neubert. N.E. Togni, Ventura, Bettinzoli, Orazi, Scarpellini. All. Zambonardi.
Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 3, Terpin 14, Larizza 10, Padura Diaz 20, Pierotti 14, Cargioli 4, Mancin, D’Amico (L), Baldi. N.E. De Luca, Abosinetti, Cioffi, Ceccato. All. Graziosi.
Arbitri: Di Bari, Brunelli.
Note: Durata: 32’ 26’ 29’. Totale: 1h27. Ace/ Battute sbagliate Brescia 4/5 Bergamo 12/4. Muri Brescia 7, Bergamo 7. Attacco Brescia 41%, Bergamo 54%. Ricezione Brescia 47% (21% perfetta), Bergamo 52% (27% perfetta).

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Colpo di scena in Toscana, Siena e Santa Croce annunciano la fusione

A2 Maschile

Due importanti realtà della pallavolo uniscono le loro forze, e lo fanno con la volontà di andare a competere per raggiungere grandi traguardi e obiettivi. Si apre una pagina nuova per l’Emma Villas Siena e per i Lupi Santa Croce, le cui proprietà hanno deciso di dare vita a una joint venture che si pone obiettivi sfidanti, secondo quelli che sono gli standard e la storia delle due società.

I Lupi sono una realtà storica del panorama pallavolistico italiano, nata nel 1962, con trascorsi in Superlega, tanti anni in Serie A e con molti giovani lanciati nel mondo del volley; l’Emma Villas Siena è stata dal canto suo protagonista di una grande cavalcata negli ultimi anni, con due stagioni vissute in Superlega e oltre dieci anni complessivi in serie A. Unendo le forze l’obiettivo è quello di andare a rappresentare la Toscana nel mondo della pallavolo italiana e creare una realtà sempre più solida. La joint venture avrà un carattere sia tecnico che economico, con l’obiettivo di realizzare una crescita sportiva, sociale e strutturale.

Le due società daranno vita a un’unica formazione, che militerà nella prossima stagione nel campionato di Serie A2. Unitamente a questa prima squadra verrà allestita una “cantera” grazie alla partecipazione al campionato di serie B: sarà una formazione composta da giovani promettenti che sgomiteranno per approdare quanto prima in serie A. I settori giovanili dei due club resteranno invece distinti, uno a Siena e uno a Santa Croce, per proseguire il lavoro con i ragazzi del territorio che ha prodotto importanti risultati in entrambe le società.

“Sì”, quindi, alla joint venture sportiva tra la Emma Villas Siena e i Lupi Santa Croce. Le due società daranno vita a un progetto comune per quel che riguarda la prima squadra a partire dalla prossima stagione sportiva.

Così ne parla il Presidente della Emma Villas Siena, Giammarco Bisogno: “Dopo dieci stagioni vissute a Siena abbiamo ritenuto interessante la proposta avanzata da Santa Croce, una joint venture in grado di creare una realtà capace di rappresentare la pallavolo in un ambito regionale. Abbiamo ritenuto questa idea interessante per vari motivi: in primo luogo per una questione di sostenibilità economica. L’Emma Villas Volley ha potuto contare per dieci anni sulla sponsorship di Emma Villas spa, società leader del vacation rental".

"La proprietà della squadra, la famiglia Bisogno, ha gestito, in collaborazione con altri sponsor, un progetto di portata nazionale con impegni economici e operativi notevoli. Potrà quindi avere un peso molto rilevante la possibilità di condividere la gestione con una importante realtà storica e radicata come quella dei Lupi Santa Croce. Sotto il profilo commerciale è una grande occasione per costituire un polo di attrazione per molte aziende che, sposando questo progetto, potranno allargare le loro relazioni a livello regionale e non più solamente locale".

"Unire le risorse potrà quindi consentire di sviluppare una squadra di alto livello per un campionato nazionale di serie A2 che è indubbiamente impegnativo sotto tutti i punti di vista. Questo accordo rappresenta quindi lo sviluppo nel progetto iniziale nato da Chiusi, stabilizzato a Siena per dieci anni e che ora ambisce a rappresentare la pallavolo toscana in serie A”.

Prosegue il Presidente Giammarco Bisogno: “Io resterò Presidente del club; si tratta di un’operazione di carattere strategico e di prospettiva, nella quale cercheremo un equilibrio senza disperdere quanto abbiamo fatto fino a oggi. In un club la parte economica e quella organizzativa sono basilari, questa joint venture può garantire una stabilità al cammino e al percorso anche nei prossimi anni. Mi sento di ringraziare Santa Croce per la disponibilità che ha dimostrato nel concretizzare l’accordo".

"Credo che questa possa essere un’iniziativa anche interessante e innovativa per il panorama pallavolistico italiano, io ribadisco che per rimanere in categorie importanti sono necessarie una programmazione nel lungo periodo e importanti risorse. Da parte mia continuerò a mettere nel club responsabilità, coscienza e visione. Questa joint venture rappresenta lo sviluppo del progetto sportivo. Un progetto di tipo regionale può coinvolgere tifosi, sponsor e molti giovani. Posso confermare già oggi a questo proposito che giocheremo le partite sia a Siena che a Santa Croce”.

Il Presidente della Emma Villas Siena condivide poi una riflessione sulla pallavolo in Italia: “Credo che il mondo della pallavolo stia assistendo a una significativa evoluzione dello scenario sportivo: occorre grande energia a supporto di uno sviluppo ambizioso del movimento e a una crescita del suo posizionamento tra gli sport con maggiore seguito in Italia – sono le parole di Giammarco Bisogno. – Sarebbe importante in questo contesto, a mio avviso, ampliare la Superlega ad almeno quattordici squadre per poter avere nella massima serie un maggior numero di team e di partite".

"Partecipare al campionato di Superlega consente di trovare sponsor e partner importanti. Abbiamo squadre fortissime che si fanno onore nei più importanti tornei continentali e mondiali, abbiamo una Nazionale tra le più forti e nel nostro Paese abbiamo tanti campioni. Il nostro è uno sport molto amato che ha un grande seguito e tantissimi tesserati sia in campo maschile che femminile; dobbiamo ambire a un posto di primo piano anche da un punto di vista mediatico e generare sempre maggiore visibilità e indotto per il movimento".

"Il grande tema relativo a palazzetti e alle palestre inoltre deve trovare spazio nel dibattito e devono essere individuate soluzioni concrete nel breve termine: in Italia mancano strutture moderne e adeguate, su questo fronte sarebbe necessario un importante lavoro volto a migliorare la realtà attuale”.

“Siamo molto felici di poter annunciare questa collaborazione fra due società ‘faro’ della pallavolo di alto livello in Toscana. Si tratterà non solo di una partnership sportiva, bensì di un progetto volto alla condivisione commerciale e strategica di due realtà ben radicate sul territorio con l’obiettivo principale di aprire l’orizzonte verso una dimensione regionale e non più locale”. Sono parole del presidente dei Lupi Santa Croce, Alberto Lami, che continua così: “Come vediamo in tantissimi altri settori, nel mondo di oggi, le sinergie fra aziende sono la chiave di svolta per la programmazione e lo sviluppo futuro delle aziende stesse".

"Pensare di riuscire a fare tutto da soli è riduttivo e limitante. Oggi le società di pallavolo sono delle vere e proprie aziende, non sono più ‘il giochino’ o lo sfizio di un gruppo di appassionati; e in quanto aziende devono essere gestite come tali, con investimenti, programmazione e oculatezza nelle scelte. La stessa oculatezza che nostro malgrado abbiamo dovuto usare lo scorso anno quando abbiamo deciso di rinunciare alla serie A2: è stata sicuramente una scelta dolorosa ma necessaria per salvaguardare la solidità futura della nostra società. Una scelta che oggi ci permette di ritornare da protagonisti sul palcoscenico che conta, grazie a questa collaborazione che si preannuncia assolutamente stimolante”.

Il presidente Lami continua così sull’origine del progetto: “Ho scritto personalmente il progetto quasi due anni fa quando a Santa Croce ci siamo resi conto che il territorio non riusciva più a supportare una squadra di altissimo livello. Il progetto al tempo fu chiamato Grande Toscana Volley, perché l’idea che ci stava dietro era quella di creare una realtà che andasse oltre il campanilismo, oltre la singola città o il singolo paese. L’idea era quella di unire le forze, condividere le esperienze e le peculiarità di ogni singola realtà per creare un mix vincente".

"L’idea era quella di non fermarci a due realtà di serie A, ma di espandere il progetto ad altri soggetti per creare un’espressione Toscana di pallavolo di altissimo livello. Quando questo progetto è stato discusso con il Presidente Bisogno è subito sembrato estremamente interessante. Ma i tempi non erano ancora maturi e così è stato messo da parte a decantare. Ma come dice una nota canzone che ‘certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano’ dopo un anno il progetto è stato rispolverato, aggiornato, modificato e oggi trova compimento in questa joint venture".

"Come tutti i progetti che sottintendono dei profondi cambiamenti ci saranno alcune criticità che dovremo essere bravi a saper gestire, ma posso assolutamente confermare che tutti i soggetti protagonisti di questo nuovo corso hanno le capacità e  le motivazioni necessarie per portare avanti questo programma nel migliore dei modi”.

Lami dichiara: “Ringrazio il Presidente della Emma Villas Siena e tutto il suo staff per l’enorme disponibilità e professionalità dimostrata in questi ultimi mesi. Sono stati mesi intensi ma molto proficui. Non vediamo l’ora di cominciare per metterci alla prova”.

(fonte: Emma Villas Siena)