A2 Maschile, Tuscania lotta ma i tre punti vanno a Bergamo

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Primo big match di stagione per la Maury’s Italiana Assicurazioni, al palasport di Bergamo è andata in scena la terza giornata di regular season di serie A2 maschile UnipolSai contro la Calonico Agnelli Bergamo. Quasi due ore di gioco che hanno visto le due formazioni lottare su ogni pallone. Un bel numero di spettatori sono accorsi per assistere al match tra le due formazioni. Un piccolo gruppo di tifoseria de La Bolgia ha raggiunto il capoluogo lombardo per seguire i nostri atleti insieme al fun club del centrale Roberto Festi.

Con non ancora al 100 per cento l’americano Eric Mochalski, il sestetto messo in campo da coach Montagnani vede Pedron – Buzzelli, Shavrak – Cernic, Calonico – Piscopo, libero Bonami. Coach Graziosi recupera il centrale Cargioli che debutta titolare in questa stagione proprio contro i biancazzurri, per i lombardi sestetto tipo con Jovanovic – Hoogerdoon, Dolfo – Pierotti, Valsecchi – Cargioli, Liberi Innocenti per la ricezione e Franzoni per la difesa.

Parte bene Bergamo su turno di battuta di Cargioli che mette in difficoltà cambio palla dei biancazzurri. Tuscania però, velocemente ristabilisce le distanze e riesce ad allungare fino al +5 (10-15) grazie ad un eccellente lavoro a muro e difesa che le permette di vincere diverse azioni lunghe. Graziosi opera diversi cambi in battuta per cercare crepe nella ricezione tuscanese, e con l’Ace del giovane Longo si riporta sotto 14-16. Montagnani chiama il time out discrezionale. Un doppio muro di Calonico su Jovanovic e Cernic su Hoogendoorn (15-20) ed un ottimo Buzzelli in attacco (75% nel set) chiudono il primo set 20-25.

Stesse formazioni in campo nel secondo set che si gioca sull’equilibrio fino al 9-9, quando un attacco di Pierotti viene giudicato in campo dal primo arbitro e da lì il gioco si ferma per 4 minuti necessari a controllare due chiamate videocheck prima di Montagnani (la palla era out) e poi di Graziosi (l’attacco era toccato). Questa pausa ha un po’ spento l’entusiasmo della vittoria del primo parziale e complici i tanti errori in attacco di Cernic (4 nel parziale), Bergamo si porta in parità, 25-19.

Nel terzo set Montagnani conferma in campo il centrale Festi, subentrato a fine secondo set a Piscopo. La partenza del parziale non è quella sperata per Shavrak e compagni che in poche battute si ritrovano sotto 5-0 con Montagnani costretto a correre ai ripari e cominciare a pensare a qualche mossa per cambiare il trend che la partita sta prendendo. Grandi difficoltà in campo laziale nella fase cambio palla e Bergamo smette di forzare la battuta per evitare di regalare punti a Tuscania. Il gap iniziale vien mantenuto agevolmente dai lombardi e sul 18-14 fa il suo esordio stagionale Eric Mochalski, l’opposto americano fermo ai box per un infortunio muscolare. Una serie di battute di Festi sul finale del set quasi fa illudere in una clamorosa rimonta (23-21) ma Pierotti mette a terra in diagonale del 25-21.

Nel quarto set Mochalski confermato in campo, parte subito forte Tuscania con l’ace di Cernic. Si vedono fasi di pessimo gioco da entrambe le parti (5 battute sbagliate consecutivamente) e azioni lunghe e spettacolari, il punteggio è equilibrato (15-15). Ancora Festi al servizio, spinto dal fan club personale arrivato a Bergamo, sancisce l’ace del sorpasso Tuscania (15-16). Un errore di Cernic ed uno Shavrak portano Bergamo sul 21-18, doppio cambio per Montagnani che toglie entrambi i martelli e li sostituisce con Buzzelli per l’attacco e Sorgente per la ricezione. Si rivede il muro difesa del primo set e grazie all’unico errore dell’opposto olandese di Bergamo si ritrova la parità a 22. Shavrak martella il punto del 23 e del 24 annullando il primo match point di Bergamo, alla seconda occasione la squadra di Graziosi chiude il match con attacco vincente dell’MVP dell’incontro Hoogendoorn.

(Fonte: Comunicato Stampa)

 

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