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A2 femminile, gironi suddivisi in base al ranking: il commento delle società

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Nella giornata di ieri, mercoledì 26 luglio dalle ore 11.00, si è svolta in videoconferenza l’Assemblea Ordinaria della Lega Pallavolo Serie A Femminile in cui, tra le altre cose, sono stati definiti i due gironi di serie A2. Per la formazione dei due raggruppamenti è stato utilizzato il criterio del ranking, tenendo però divise le due isole. Si differenzia quindi rispetto allo scorso anno il criterio per la formazione dei due gironi, quando era stata privilegiata la vicinanza tra le squadre.

Ecco il commento di alcune società protagoniste:

Leonardo Barbieri, coach della CDA Volley Talmassons, commenta così quello che sarà il prossimo girone delle Pink Panthers e la suddivisione avvenuta basandosi sul criterio del ranking: “Sostengo che la divisione del ranking sia la scelta giusta, perché rispecchia il merito sportivo e non delle divisioni aleatorie, perciò sono d’accordo sulla composizione dei gironi. Diciamo che si quando si parte siamo sempre tutti alla pari, come abbiamo visto in questi anni spesso sono state fatte molte supposizioni che poi non si sono verificate. Sicuramente quando c’erano squadre come Roma nello scorso anno le previsioni sono state mantenute essendo quella squadra una sorta di corazzata. Per il resto, sono sempre presenti club molto importanti ma in questi anni abbiamo visto come spesso le favorite non siano poi arrivate in fondo. Viceversa, ci sono molte sorprese: noi credo che in questi anni ne siamo stati l’esempio. Basti guardare i risultati ai playoff delle ultime due stagioni e si può capire che c’erano dei club in quel momento che erano più accreditati di noi, non tanto per l’aspetto tecnico quanto più sotto il punto di vista dell’investimento. Molte volte però l’investimento non è pari al risultato. Noi abbiamo sempre avuto questa mentalità qui, non abbiamo mai stilato classifiche prima di partire e così non faremo quest’anno. Vogliamo creare una mentalità che sarà quella di provare a vincere su ogni campo. Chi arriva qui dovrà avere questa mentalità, quella di provare a vincere sempre. Finora ci siamo riusciti e siamo cresciuti molto, ci manca ancora uno scalino e speriamo di riuscire a farlo.”

L’allenatore delle Pink Panthers prova poi a fare un punto della situazione su quali squadre potrebbero ricoprire il ruolo di favorite alla promozione ai nastri di partenza della nuova stagione: “Sinceramente non mi sento di mettere tra le favorite chi ha speso di più. È logico poi che squadre come Perugia e come Macerata che arrivano dalla A1 o altre realtà hanno sempre qualcosa in più a livello di esperienza. Il ranking penso sia chiaro, quindi credo che le due favorite possano essere soprattutto quelle, proprio per via della loro esperienza che hanno maturato.”

La CDA Volley Talmassons è stata inserita nel girone A insieme alla Valsabbina Millenium Brescia 

Il criterio del ranking utilizzato per stilare i giorni, tenendo separate le isole, è sicuramente il più equo da un punto di vista formale, poi bisognerà vedere i reali valori in campo, sia nella costruzione dei roster, sia poi nei risultati sul campo – commenta Emanuele Catania, General Manager e rappresentante di Millenium nell’assemblea da poco conclusa – A primo colpo d’occhio sicuramente posso dire che il nostro girone è leggermente più competitivo e mi spiace che si perdano alcuni derby nella prima fase, come quelli con Cremona, Costa Volpino e Offanengo, che sono anche logisticamente le trasferte più comode per noi. L’avversaria più temibile è sicuramente Busto Arsizio, poi Perugia e Talmassons sono top team, da tenere assolutamente d’occhio Messina e poi Albese”.

Prosegue il DG “Nulla sarà scontato, in ogni girone solo 5 team accederanno alla seconda fase della pool promozione (le altre 5 formazioni scivolano nella Pool Salvezza) e sarà quindi importante partire al meglio e lasciare meno punti possibile per strada, visto che si portano nella seconda fase che finalmente prevederà andata e ritorno (a differenza della formula ad orologio della passata stagione)”.

Offanengo invece giocherà nel girone B. “Con la scelta del criterio del ranking – commenta Stefano Condina, direttore generale del Volley Offanengo – i gironi sulla carta sembrano equilibrati, poi sarà il campo come sempre a dare il verdetto finale. Rispetto all’anno scorso, andremo in piazze diverse oltre alle neopromosse, sfidando Macerata, Montecchio e San Giovanni in Marignano, e questo sarà stimolante. Non mancheranno il derby con Cremona e le sfide contro Lecco e Costa Volpino che ci accompagnano dagli anni della B1. Da un punto di vista logistico sicuramente non possiamo lamentarci: escludendo Olbia, Melendugno e Macerata, che saranno trasferte impegnative, le altre sono agevoli. Se dovessi indicare le favorite, nel nostro girone vedo sicuramente Macerata e Montecchio insieme a San Giovanni in Marignano e Mondovì”.

Anche una delle favorite secondo Offanengo dice la sua: “Si preannuncia un campionato frizzante. Non incontreremo nella regular season le squadre più vicine a noi, come Brescia e Alta Fratte” commenta la presidente dell’Ipag Montecchio Maggiore CarlaBurato. “Ma poco importa. Ci siamo abituate negli anni a lunghi spostamenti e a campionati sempre più difficili”

(Fonte: comunicato stampa)

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