A Savigliano la Videx parte male, poi però si fa il regalo di Natale

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
foto Videx Grottazzolina
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Un avvio in salita che rischiava di rovinare il Natale dalle parti di Grottazzolina, ma serviva una prova di forza e proprio con la forza la banda di Ortenzi ha ribaltato la gara espugnando il Palas di Cavallermaggiore, grazie anche ad un Nielsen ritrovato che ha messo la propria firma sulla vittoria numero 10 in campionato.

Savigliano in campo con Vittone-Bosio, Garelli e Galaverna in banda, Ghio e Dutto al centro e Gallo libero. Coach Ortenzi risponde con l’esordio da titolare di Nielsen al fianco di Marchiani, Vecchi e Mandolini in banda, Cubito e Focosi al centro e Romiti a governo della difesa.

1° SET – Primo set in grande equilibrio con i padroni di casa che mettono da parte i timori reverenziali ed aggrediscono la gara con un buon servizio ed un’ottima fase muro-difesa. Dall’altro lato del campo Grottazzolina risponde con le incursioni di Nielsen, Focosi e Vecchi e solo a ridosso della fase finale arriva il primo mini-break dei locali che costringe coach Ortenzi al time-out (18-16). La Videx soffre in ricezione ed il turno al servizio di Galaverna si rivela deleterio per i marchigiani. Mandolini spara out, Vecchi si ferma sul muro piemontese e Garelli ribadisce a terra un pallone mal gestito dagli ospiti sul servizio ficcante di Galaverna che con un ace accende il pubblico di casa e consegna ai suoi ben 7 palle set (24-17). E’ di Ghio la giocata che archivia il primo parziale bloccando Nielsen a muro (25-18).

2° SET – L’avvio di secondo set porta la firma di capitan Vecchi che prova a ridestare i suoi con l’ace del momentaneo 4-6. Savigliano resta lì e si affida ancora ad un Galaverna ispirato che colpisce in pipe per portare avanti i suoi (11-10). Stavolta Grottazzolina non si scompone e risponde con Mandolini, suo il diagonale ed il successivo ace che riporta gli ospiti in vantaggio prima del pallonetto vincente di Vecchi (11-13). La gara si fa intensa e Focosi fa la voce grossa a muro su Garelli costringendo coach Bonifetto al time-out (13-16). Il vantaggio grottese si fa ancor più importante grazie all’ennesimo acuto dai nove metri di Vecchi che vale il +4 (16-20). Garelli dimezza lo svantaggio e coach Ortenzi sospende precauzionalmente il gioco. Al rientro in campo Vecchi colpisce in diagonale e Lanciani pesca il jolly in battuta (19-24). Savigliano nega due palle set agli ospiti ma si arrende sul diagonale di Nielsen che ripristina la parità (21-25).

3° SET – Il pareggio galvanizza la Videx che approccia al terzo parziale in quinta marcia ed approfitta di qualche errore di troppo dei locali per allungare (1-5). Galaverna prova ad accorciare ma il turno al servizio di Vecchi annichilisce Savigliano che sprofonda a -7 (6-13). Cubito risponde a Bosio e Marchiani costringe coach Bonifetto ad un nuovo time-out sul perentorio 9-17. Il set sembra in discesa ma Savigliano non molla. Galaverna ridesta i suoi che approfittano di un doppio errore di Nielsen per riaprire i giochi (15-17). E’ ancora Vecchi a togliere le castagne dal fuoco a Grottazzolina che col turno al servizio di Mandolini e la staffilata di Nielsen torna a distanza di sicurezza (17-24). Nel finale è ancora protagonista l’opposto danese che supera facilmente il muro a uno dei padroni di casa (19-25).

4° SET – L’avvio di quarto set porta nuovamente la firma di Nielsen che con il turno al servizio ed un diagonale dei suoi proietta la Videx a +4 (2-6). La risposta di Savigliano è rabbiosa ed accorcia con Garelli e Bosio prima dell’ennesima staffilata di Nielsen (6-8). Serve un altro turno al servizio del danese ritrovato per tracciare l’ennesimo solco dopo l’ace del 9-15. Galaverna e compagni vendono cara la pelle, provano a ricucire con il break di Garelli ed approfittano di qualche imprecisione degli ospiti per riportarsi pericolosamente in partita (18-20). La banda di coach Ortenzi ne ha di più e Marchiani arma il braccio di Nielsen prima e di Cubito poi (19-23). Non c’è più spazio per un’altra rimonta e Nielsen timbra ancora il cartellino dai nove metri (19-24) per poi archiviare la sfida con l’ennesima bordata che certifica di fatto il proprio ritorno a pieno regime (21-25).

MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO – VIDEX GROTTAZZOLINA 1 – 3 (25-18, 21-25, 19-25, 21-25)

Monge-Gerbaudo Savigliano: Gonella ne, Ghibaudo, Bossolasco, Garelli 8, Gallo (L1), Bosio 10, Ghio 10, Galaverna 17, Rabbia (L2), Bergesio ne, Vittone 2, Cravero ne, Testa ne, Dutto 3. All. Bonifetto;

Videx Grottazzolina: Giacomini ne, Cubito 9, Vecchi 16, Focosi 9, Pison ne, Cascio ne, Nielsen 20, Lanciani 1, Mandolini 10, Perini ne, Marchiani 2, Mercuri (L2), Romiti R. (L1). All. Ortenzi;

ARBITRI: Russo – Cavicchi;

PARZIALI: 25 – 18 (24’); 21 – 25 (25’); 19 – 25 (22’); 21 – 25 (24’);

NOTE: Savigliano: 12 errori in battuta, 4 ace, 9 muri vincenti, 46% in ricezione (27% perf), 39% in attacco. Grottazzolina: 19 errori in battuta, 8 ace, 8 muri vincenti, 39% in ricezione (28% perf), 48% in attacco.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Il nuovo scoutman di Belluno? È un ex calciatore: Matteo Lunati

A3 Maschile

Una figura poliedrica entra a far parte dello staff legato al Belluno Volley: è quella di Matteo Lunati, pronto a lavorare in sinergia con coach Marzola e gli altri tecnici, in qualità di scoutman. Trentotto anni da compiere il prossimo 2 luglio, è originario di Ferrara e vanta un passato da calciatore in ambito professionistico: basti pensare che in Serie C ha totalizzato più di 60 gettoni di presenza.

COME UN FRATELLO - Laureato in Scienze motorie, è anche professore alle scuole superiori e personal trainer: "A influire sulla mia scelta - spiega - è stata la presenza di coach Marco Marzola, unita alla possibilità di collaborare con uno staff di persone che conosco, a cominciare da Vanini e Masotti, e con le quali abbiamo già ottenuto buoni risultati in passato, mentre la prospettiva di misurarmi in categoria superiore e l’ambizione societaria sono in linea con le mie aspirazioni personali". A proposito di Marzola, Lunati non utilizza troppi giri di parole: "È come un fratello. La nostra amicizia è nata ai tempi dell’università, ancor prima di conoscerci sui campi di volley. Abbiamo un profondo legame umano".

RETTANGOLO VERDE - Dopo un passato sul rettangolo verde, si sta per aprire il capitolo nel segno dei rinoceronti: "Il calcio è stato la mia vita, oltre che un lavoro, fino ai 30 anni. A quel punto, diversi fattori mi hanno portato alla pallavolo: la mia compagna giocava, mio cognato allena. Così, ho iniziato come "preparatore atletico”, da neo laureato. Poi la curiosità e il mio spirito nerd mi hanno fatto evolvere e trasformato in scoutman". 

DATI - Lunati avrà dei compiti ben definiti: "Il mio è considerato il "lavoro sporco" all'interno dello staff. “Manipolo” i dati che i coach analizzeranno e, se richiesto, offro un contributo nell'analisi. Per quanto riguarda la sfera tecnologica, sono un po’ il Mr. Wolf di Pulp Fiction: il personaggio che risolve i problemi. Anche in estate, solitamente, aiuto società e staff nella scelta dei pallavolisti, procurando materiale utile a visionare dei profili in fase di mercato". 

FINALI - L’obiettivo è chiaro: "Provare a giocare il maggior numero possibile di finali - conclude -. Perché qualificarsi per le finali significa aver lavorato bene".

Oltre a dare il benvenuto a Lunati, la società saluta e ringrazia profondamente Francesco Gasperin per la professionalità e la collaborazione dimostrate nelle tre stagioni in cui ha interpretato al meglio il ruolo dello scoutman. 

(fonte: Belluno Volley)