A Piacenza serve una maratona per festeggiare la prima vittoria. Nelli infortunato

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Di Paola Lopez Marchetti

Ed è vittoria al tie break per la Gas Sales Piacenza, la prima della stagione. Due squadre con fame di vittoria, ma due percorsi altamente diversi: Piacenza aveva già affrontato due delle grandi di Superlega (Modena e Civitanova) e aveva portato a casa il primo punto nella maratona contro Verona. Invece la Tonno Callipo Vibo Valentia aveva una partita in meno, avendo goduto della sua giornata di riposo, e due sconfitte con Padova e Trento, ma tutte e due squadre erano orfane di vittorie e con uno stesso obiettivo: la salvezza, sempre con un occhio ai play off.

Nel primo parziale le squadre partono imprecise, errori in battuta e attacchi non concreti. Ma è Stankovic, l’MVP della serata, che sveglia i suoi ragazzi e li porta al primo tempo tecnico in vantaggio (8-4). Piacenza si mantiene avanti con un contrattacco efficiente di Nelli e Stankovic (5 punti, 100% attacco) e un ottimo lavoro in ricezione (64%). Cichello chiama il time out e cerca di riordinare la squadra. Però i biancorossi rispondono con un attacco letale ancora con gli stessi protagonisti. Doppio cambio per quelli di Gardini (Paris per Cavanna e Fei per Nelli) e Cichello fa lo stesso nel punto successivo. Funziona meglio per Vibo che inizia a risalire (20-14), ma comunque Piacenza è più precisa ed efficace. Le sostituzioni generano ancora una volta problemi: l’arbitro ha qualche dubbio e il cambio dura più di 3 minuti. Una sosta che da un po’ di ossigeno ai calabresi che riducono ancora le distanze (23-17), ma il vantaggio è incolmabile, e sono i padroni di casa a vincere il primo set per 25-18 dopo una battuta che finisce fuori da parte degli ospiti.

Piacenza comincia ancora in vantaggio di due punti (4-2) nel secondo set, allungando (11-5) grazie a un servizio letale di Kooy e Stankovic (6 aces totali di squadra). Vibo risponde con Defalco e Aboubacar dagli estremi e al centro con Mengozzi. Le due squadre si mostrano molto discontinue, però i biancorossi sono sempre avanti (19-16). In zona finale Nelli al servizio è implacabile con 3 aces di seguito, Berger si procura il set point e lo firma Kooy per il 25-18.

Inizia il terzo parziale con un incidente, Nelli esce dal campo per una presunta lesione al ginocchio e Fei (che entra al suo posto) non perdona. In quanto al gioco, inizia equilibrato con i padroni di casa che puntano al contrattacco con una ricezione ottima e Vibo che si affida a Defalco. Per prima volta i calabresi riescono a pareggiare sul 6-6 per portarsi poi in vantaggio di due (6-8) con Mengozzi e Defalco. I piacentini con Krsmanovic e Fei rimangono a tiro, però è Vibo chi si mostra piena dominatrice del gioco (10-13) con un Hirsch infuriato. Gardini si fida di Botto, che rientra dopo il suo problema muscolare (che l’aveva lasciato fuori durante il riscaldamento contro Modena). I biancorossi recuperano (13-14) e Cichello chiama il tempo tecnico, ma il set torna in equilibrio, perché Stankovic pareggia in 14. Alla volata finale però arriva meglio Vibo 17-20, Defalco spinge i suoi e Kooy gli dà una mano con una battuta in rete. Ma è Krsmanovic a sbagliare un’altra battuta e regolare il set agli ospiti per 20-25.

Al quarto Piacenza inizia meglio (4-2), con una spinta proprio di chi vuole guadagnare la vittoria, e con un lavoro a muro importante che dimostra la superiorità e l’esperienza in campo (8-5). Però i calabresi non si arrendono e pareggiano sull’8-8. Piacenza torna a sbagliare e Gardini chiama il tempo tecnico (9-10). Defalco e compagnia ribaltano la situazione e superano i padroni di casa per 4 punti (9-13). Ma Piacenza è ancora quella che ha iniziato questo set e recupera con Stankovic e Fei (9 punti) pareggiando a quota 17. Vibo torna in vantaggio e arriva nuovamente meglio alla volata finale (19-21). Emozionante finale di set, con errori da entrambi lati e panchine che si accendono. Siamo pari 23. Defalco dà il set point ai suoi e Kooy (7 punti) lo annulla. Kooy va per il match point, palla di battuta out (confermata dal check) e da qui si sprecano tante possibilità di chiusura per i piacentini e di andare al tie break per i calabresi. Tutti i due bravi in contrattacco, ma quando è il momento di difendere appaiono le distrazioni. Un mani out conferma il 38-36 per Vibo, ed è tie break.

Squadre esauste dopo più di due ore e venti di gioco, però Stankovic rimane più che vivo e fa due ace consecutivi per mettere i suoi avanti 4-1. Vibo risponde ancora con Hirsch e Mengozzi. Cavanna fa una magia e Kooy lo imita, Piacenza è avanti 6-3. Al cambio campo sono i padroni di casa che arrivano meglio, 8-5. Vibo è tesa e soffre con una ricezione poco efficace, l’allenatore Cichello cerca di calmare i suoi, ma i biancorossi aumentano ancora il divario. La tensione però passa anche sul campo piacentino: cartellino rosso per Krsmanovic per aver buttato una palla fuori dal campo e punto regalato a Vibo (10-7). Fei tranquillizza i suoi, Kooy ferisce dagli estremi e Stankovic è inarrestabile al servizio. Sono 4 match point per Piacenza. Hirsch manda la sua battuta in rete per dare il 15-10 finale dopo 2 ore e 50 minuti di gioco.

Così l’allenatore di Vibo Juan Manuel Cichello: “Nei due primi set eravamo molto nervosi e abbiamo fatto molti errori in attacco e in battuta, permettendo a Piacenza di vincere facile. Poi nel terzo abbiamo giocato meglio e siamo riusciti a fermare meglio il loro attacco. Il quarto è stato una battaglia incredibile e per fortuna l’abbiamo vinto e così ci siamo portati il primo punto a casa. Poi nel tie break loro sono partiti meglio, hanno presso un vantaggio importante e purtroppo non abbiamo potuto vincere questa partita. Sono contento della reazione del team e questo ci dà la spinta per vincere la prima partita mercoledì in casa con Sora, un avversario diretto. Sono anche contento dei miei giocatori che sono più giovani rispetto ai piacentini e spero che nel futuro diventino uno Stankovic o un Fei”.

Gas Sales Piacenza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (25-18, 25-18, 20-25, 36-38, 15-10)
Gas Sales Piacenza: Cavanna 6, Stankovic 18, Kooy 20, Berger 14, Nelli 9, Krsmanovic 12, Scanferla (L), Fei 14, Paris 0, Copelli, Yudin, Botto. N.E. Tondo. All: Gardini.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Mengozzi 7, Aboubacar 4,  Baranowicz 1, Carle 1, Chinenyeze 14, Defalco 21, Marsili, Ngapeth 6, Rizzo, Hirsch 18, Vitelli, Sardelli. All. Cichello.

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