Di Redazione
La Cucine Lube Civitanova è la prima finalista della Del Monte Supercoppa: a Cagliari i campioni d’Italia sconfiggono la Valsa Group Modena e tornano a qualificarsi per la sfida decisiva dopo il passaggio a vuoto dello scorso anno. Finisce ancora 3-0, ma è una sfida ben diversa da quella di campionato, perché la squadra di Andrea Giani risponde colpo su colpo: il primo set è tutto lottato alla pari, nel secondo la clamorosa rimonta emiliana (dal 17-10 al 22-22) viene vanificata da una contestata invasione sul set point, e il terzo si sblocca soltanto sul 18-18. I dettagli, insomma, non premiano i modenesi, ma va anche detto che la Lube ha affrontato l’intero match con una formazione quasi sperimentale, senza Zaytsev, Anzani e Yant.
Risponde alla grande alla chiamata Aleksandar Nikolov, autore di 14 punti con il 57% in attacco e nessun errore, ma Civitanova è strepitosa anche in difesa, nell’attacco al centro (90% per Chinenyeze con 11 punti) e al servizio: sono gli ace di Gabi Garcia e dello stesso Nikolov a scavare i break decisivi, e nel finale anche Mattia Bottolo mette la sua firma sulla partita con due muri. Anche Modena, del resto, serve bene (6 ace per gli emiliani) e attacca bene, soprattutto con un Adis Lagumdzija a tratti devastante (20 punti), ma pure con Tommaso Rinaldi (52%); ciò che manca alla Valsa Group è la continuità in seconda linea, con un Riccardo Gollini (preferito a Rossini) spesso in difficoltà e in generale poca reattività difensiva.
Stasera alle 20.30 la seconda semifinale tra Sir Safety Susa Perugia e Itas Trentino determinerà l’avversaria della Lube nella finale di domani. Ci si augura che anche la risposta del pubblico, per l’occasione, sia più consistente: spiace dirlo, ma la cornice di oggi del PalaPirastu non è sembrata tale da giustificare il trasferimento dell’intera manifestazione in Sardegna, con tutti i disagi del caso…
I SESTETTI – Blengini rivoluziona la formazione, mandando in campo Gabi Garcia opposto a De Cecco, Chinenyeze e Diamantini centrali, Bottolo e Nikolov schiacciatori e Balaso opposto; inizialmente in panchina quindi Ivan Zaytsev. Sestetto giovane per Andrea Giani, con Gollini libero e Rinaldi in posto 4 insieme a Ngapeth; i centrali sono Bossi e Krick, il palleggiatore Bruno e l’opposto Lagumdzija.
1° SET – Subito proteste sul primo punto, inizialmente assegnato a Modena; Dominga Lot cambia decisione e la Lube vola, portandosi subito sul 4-0 con l’ace di Garcia e il muro di Chinenyeze. Dopo l’inevitabile time out di Giani arriva anche il secondo ace del portoricano (5-0), poi Lagumdzija sblocca Modena. Il muro di Krick su Diamantini aiuta gli emiliani ad accorciare (8-5) e in men che non si dica arriva la rimonta: dal 9-5 al 9-9 sul servizio di Lagumdzija, che piazza anche l’attacco del pareggio. La Lube torna avanti con il muro di Diamantini (14-12) ma Ngapeth pareggia di nuovo con un servizio vincente e l’opposto regala il primo vantaggio ai suoi (15-16). Si gioca punto a punto, Rinaldi piazza l’ace del 18-19, ma Chinenyeze e Bottolo costruiscono il break del 22-20. Garcia conferma il vantaggio (23-21), Ngapeth sbaglia la battuta per il 24-22; Rinaldi annulla il primo set point, ma sul secondo chiude ancora Garcia (25-23).
2° SET – Si fa sentire in avvio Lagumdzija (1-2), ma Modena pasticcia in difesa sulla ricostruzione di Balaso e poi incassa l’ennesimo ace di Garcia (4-2). Nikolov imita il compagno e firma il 6-3, poi il Video Check svela un attacco out di Lagumdzija e Chinenyeze appoggia il pallone dell’8-3: altro time out per la Valsa Group. Ngapeth prova a tenere i suoi in temperatura, ma gli viene fischiato un fallo per l’11-5. Dentro Stankovic per Krick, ma Civitanova resta saldamente avanti con Nikolov e Chinenyeze (13-7, 15-9) e anzi allunga fino al 17-10 sull’errore di Lagumdzija.
Dal 18-11 però Modena reagisce con Bossi, Ngapeth e un muro dello stesso Lagumdzija, che sul 18-14 spinge Blengini a fermare il gioco. Al rientro altro block dell’opposto ed errore di Nikolov per il clamoroso 18-16. La Lube riprende un po’ di vantaggio con Nikolov (20-17), ma dal 22-19 la Valsa Group completa la grande rimonta con l’errore di Garcia e l’attacco vincente di Lagumdzija: 22-22. Nel finale in volata il set point è di Civitanova, lo scambio successivo è convulso e si conclude con un fischio arbitrale: dopo lunghe proteste e controlli, Lot fischia l’invasione di Rinaldi e assegna alla Lube il punto del 25-23.
3° SET – Prova la Lube a piazzare subito il break con Nikolov e Bottolo (3-1), ma Ngapeth rimette le cose a posto con l’ace del 4-4. Comincia un lungo testa a testa: prima avanti Modena (5-6), poi Civitanova grazie a Nikolov (9-8), poi di nuovo gli emiliani (11-12). La squadra di Blengini prova la fuga sul 15-13 con l’ace di Bottolo, Giani ferma il gioco e al rientro è Lagumdzija a mettere a segno il servizio del 15-15. Nuovo break firmato da Chinenyeze a muro e nuovo ace di Rinaldi per la parità (17-17). Ancora un servizio vincente di Nikolov (20-18) e stavolta la fuga è quella definitiva, perché Gollini lascia cadere in campo il muro di Bottolo, che poi si ripete con un secondo block in campo (22-18). Lagumdzija ci prova fino in fondo (23-20), ma Garcia conquista 4 set point e Diamantini chiude al primo tentativo (25-20).
Cucine Lube Civitanova-Valsa Group Modena 3-0 (25-23, 25-23, 25-20)
Cucine Lube Civitanova: Garcia 15, Sottile, D’Amico (L) ne, Balaso (L), Zaytsev ne, Chinenyeze 11, Nikolov 14, Diamantini 4, Gottardo, Ambrose ne, De Cecco, Anzani ne, Bottolo 9, Yant. All. Blengini.
Valsa Group Modena: Bruno, Pope, Marechal, Gollini (L), Sanguinetti ne, Stankovic 3, Ngapeth 8, Sala ne, Krick 3, Lagumdzija 20, Bossi 5, Salsi ne, Rossini (L) ne, Malavasi ne, Rinaldi 14. All. Giani.
Arbitri: Lot e Curto.
Note: Civitanova: battute vincenti 6, battute sbagliate 11, attacco 55%, ricezione 50%-41%, muri 7, errori 13. Modena: battute vincenti 6, battute sbagliate 14, attacco 52%, ricezione 45%-32%, muri 5, errori 22.
