La prima volta della GTN Volleybas: vittoria e tre punti pieni contro l’Ata Walliance Trento

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Di Redazione

La GTN Volleybas Udine rompe il ghiaccio, batte con perentorio tre a zero le giovanissime dell’Ata Walliance Trento e mette in cascina i primi tre punti della sua storia in B1. Contro le trentine coach Fumagalli ha riproposto lo stesso sestetto dell’esordio di Volano con Braida al servizio, Floreani opposta, Lombardo e Pozzoni all’ala, Squizzato e Gogna al centro e Morra libera.

L’avvio è tutto delle friulane che, incisive al servizio e precise nei fondamentali di seconda linea, non hanno lasciato scampo alle avversarie. In un baleno si è passati dal 3-1 al 17-6 con Braida brava a smarcare tutte le proprie attaccanti. Due muri consecutivi di Braida e Gogna hanno fatto volare la GTN sul 22-8; il mister trentino Mangera ha provato a cambiare tutte le pedine in campo ma questo non ha interrotto l’inerzia del set, chiuso con un muro ancora di Gogna e poi con un errore in attacco dell’Ata, che ha molto pagato l’inesperienza. Esordio stagionale per la banda Mandò.

Qualche brivido, invece, nella seconda frazione. Le ospiti hanno trovato coraggio al servizio e determinazione in difesa tanto da portarsi in vantaggio di un paio di lunghezze, mantenute fino a metà set. Poi è arrivato l’allungo delle padrone di casa con Floreani e Pozzoni in attacco. Due attacchi e un ace di Squizzato hanno portato la GTN avanti 23-19 e, poi, 24-20. Qualche errore di troppo delle udinesi ha riaperto le danze con l’Ata di nuovo sotto fino 24 pari. Ci hanno pensato capitan Lombardo da posto due e Pozzoni in pallonetto a mettere fine al set.

La terza frazione ha invece ripreso il copione del primo set con le udinesi subito avanti di qualche punto: 4-2, 9-6, 19-12. La buona volontà delle trentine non è bastata contro la voglia di vincere della GTN che ha continuato ad allungare con un ace di Lombardo, un attacco di Pozzoni e il muro di Braida che ha chiuso la partita.

(Fonte: comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".