La Roana che non ti aspetti: gara splendida e Ravenna subisce

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Di Redazione

Partita maiuscola della Roana CBF Helvia Recina Macerata che si impone 1-3 sulla Conad Olimpia Teodora Ravenna, dando una prova di grandissima maturità nel farsi scivolare addosso il primo set perso per poi fare la partita preparata (benissimo) da coach Luca Paniconi con una miscela di serenità e cattiveria agonistica impressionante.

Partita che inizia con il sestetto che ha chiuso la partita precedente: diagonale Lancellotti-Smirnova, Pomili e Mazzon in banda, Martinelli e Tajè al centro, Pericati libero.

L’avvio non è incoraggiante. Subito 6-2 con 4 dei 7 muri punto con cui Ravenna chiuderà il primo parziale e Paniconi chiama il time-out. Macerata entra in partita con un muro di Mazzon su Morelli. Il parziale alterna allunghi delle padrone di casa a ritorni della Roana CBF. Due attacchi di Smirnova e un ace di Tajè riportano Macerata in scia sul 16-14, prima che Ravenna strappi ancora: massimo vantaggio ravennate sul 23-17; le ospiti annullano due set ball ma Manfredini mette a terra il punto del 25-20.

Nel secondo set scocca l’ora di Elisa Rita, che fa subito punto in fast. Gli attacchi di Mazzon e Tajè fanno male a Ravenna e coach Bandandi chiama il time out sul 2-6. L’Olimpia Teodora cerca di tenere il passo ma nella fase centrale del set Macerata piazza l’allungo decisivo con un attacco di Pomili, un ace di Lancellotti e un muro di Smirnova. Le padrone di casa rispondono con 3 punti consecutivi per l’11-15 ma dall’attacco di Smirnova (13-17) Macerata diventa irraggiungibile e Tajè manda due volte la Roana CBF a +8, prima mettendo a terra una ricezione non perfetta di Strumilo, poi con la fast che dà il primo set ball alle ospiti: Manfredini e Strumilo ne annullano due, il terzo però lo mette a terra Pomili.

Ravenna a tutta nel terzo set, subito 5-0. La Roana CBF si rimette subito in linea di galleggiamento e, dopo una fase punto a punto fino all’11-7, torna prepotentemente in corsa con gli attacchi di Smirnova e un errore di Piva sancisce il sorpasso maceratese (13-14). Il servizio di Macerata rende difficile la vita alla costruzione delle ravennati, messe nei guai dagli attacchi da seconda linea di Pomili e dalle fast di Rita che fanno allungare le ospiti sul 16-20. Smirnova mura su Strumilo per il +5 che le maceratesi mantengono fino al 20-25 finale.

Punto a punto il quarto parziale. Smirnova aiuta Macerata a mettere la testa avanti, mentre coach Luca Paniconi inserisce Peretti come palleggiatrice in prima linea. Proprio il capitano trova l’attacco di seconda per il 16-18. La Roana CBF tiene ma il turno al servizio di Manfredini sancisce il controsorpasso di Ravenna. Negli ultimi minuti tutta la grandezza della Roana CBF: quando Guidi mette a terra il punto del 23-20 il pubblico del PalaCosta si fa sentire, bramoso del tie-break. Piva sbaglia la battuta in salto, dando il via al turno al servizio di Smirnova che chiude il match: Manfredini attacca out, Strumilo in difficoltà sbaglia la free ball. Ma la firma decisiva è di Giorgia Mazzon che frantuma il muro di Ravenna. È 23-25. È 1-3. 3 punti pesanti. Soprattutto, una Roana CBF che fa sognare.

“Analizzando a caldo la partita di Busto Arsizio, anche nella sconfitta avevo detto che si erano viste cose positiveha dichiarato coach Luca Paniconi – oggi le ragazze hanno giocato una partita tatticamente perfetta. Nella loro reazione dopo il primo set c’è stata tanta carica agonistica. Si è vista soprattutto nel quarto set. Recuperarlo e vincerlo in quel modo dopo il 23-20 era praticamente impensabile”.

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA-ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA 1-3
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Bacchi 5, Poggi, Altini (L2) ne, Piva 9, Canton, Strumilo 11, Guidi 16, Torcolacci 3, Calisesi, Manfredini 20, Parini 3, Rocchi (L1), Morolli 1. All. Bendandi
ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA: Pomili 16, Martinelli, Spitoni ne, Lancellotti 3, Giubilato, Mazzon 13, Peretti 1, Smirnova 18, Pericati (L), Rita 5, Nonnati ne, Tajè 9. All. Paniconi.
ARBITRI: Proietti-Brunelli
PARZIALI: 25-20 (25′), 18-25 (24′), 20-25 (26′), 23-25 (28′)
NOTE: Conad Olimpia Teodora 14 errori in battuta, 1 ace, 15 muri vincenti, 62% ricezione positiva (44% perfetta), 34% in attacco. Roana CBF 7 errori in battuta, 3 aces, 8 muri vincenti, 66% ricezione positiva (45% perfetta), 34% in attacco.

(Fonte: comunicato stampa)

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Boninfante tra l’esordio in azzurro e Civitanova: “Questa è un’annata soddisfacente, ricca di step”

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Dopo la soddisfazione della Coppa Italia conquistata da alzatore della Cucine Lube Civitanova e di un campionato terminato solo in Finale Scudetto, il palleggiatore Mattia Boninfante ha vissuto con trasporto la prima settimana della VNL esordendo con la maglia della Nazionale Italiana Seniores in una kermesse ufficiale. L’alzatore cuciniero stila ai microfoni del suo club un bilancio soddisfacente di un’esperienza chiusa con l’Italia al quarto posto dopo la tappa canadese.

Nel giro di pochi mesi hai preso le misure della SuperLega in maglia Lube e hai debuttato in Nazionale. Un pieno di emozioni? Boninfante: “Per me questa è un’annata soddisfacente, ricca di step. Avere grande spazio nella massima serie mi ha gratificato molto, ma anche le emozioni viscerali che si provano quando si indossa la maglia azzurra e si rappresenta l’Italia sono davvero intense. Imparagonabili, speciali!”.

Ti sei sentito accolto bene dal gruppo azzurro? “Mi sono sentito subito a mio agio. Va detto che conoscevo già la maggior parte già dei ragazzi, non solo i compagni della Lube. Addirittura con qualcuno di loro mi sento da tanti anni, quindi l'integrazione è stata facile e naturale. D’altronde nell’Italvolley ho incontrato solo persone gentili e simpatiche, con cui è bello lavorare e passare del tempo in palestra”.

Dopo una stagione dura in biancorosso, che livello hai trovato in VNL? “In Canada il livello dei giocatori era alto e le gare equilibrate, il rodaggio delle squadre forse non era ancora completo trattandosi solo della prima tappa”.

Hai ricevuto i complimenti di Beppe Cormio per il carattere in campo: “Mi fa piacere! Sono stato chiamato in causa e ho dato il massimo cercando di fornire un buon contributo al gruppo. Siamo stati bravi come squadra in Quebec ad affrontare uniti i momenti duri. Ce ne sono stati, ma in gran parte li abbiamo superati vincendo tre gare su quattro. Il collettivo ha alti margini di crescita. l’Italia al completo è una delle squadre più forti al mondo”

Avete affrontato Noa Duflos-Rossi e Pablo Kukartsev, entrambi tuoi nuovi compagni alla Lube, sei riuscito a parlarci? “Mi hanno fatto un’ottima impressione anche caratterialmente. Ci siamo presentati perché non ci conoscevamo e devo dire che l’impatto è stato subito positivo con entrambi. Noa ha giocato un po' il secondo e il terzo set per la Francia e ci ha subito fatto vedere le sue qualità, un talento raro per uno schiacciatore così giovane. Nella sfida con l’Argentina abbiamo sofferto gli attacchi di Pablo, bravo a farci sudare e a mettere in discussione l’inerzia del match confermandosi un grande giocatore di esperienza che può darci tanto”.

Ti manca la quotidianità dell’Eurosuole Forum? “Dalla fine della SuperLega non è mancata la continuità degli allenamenti, seppur non a Civitanova. Ho avuto poche possibilità di riposare tra un collegiale e l’altro, ma è bello così. Se avrò tempo recupererò le energie a casa, mentre nell’arco dell’estate mi concederò anche qualche tuffo perché adoro il mare!”.

(fonte: Cucine Lube Civitanova)