Prolingheuer: "Non siamo nella posizione in cui vogliamo essere, ma stiamo lavorando per migliorarci"

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Di Redazione

La pallavolo italiana è ferma da domenica scorsa a causa delle precauzioni adottate dalle istituzioni a seguito dell’allarme Covid-19.

In serie A3, la Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo Cuneo ha osservato il turno di stop in quanto lo scorso week end si sono svolte a Casalecchio di Reno le finali di Coppa Italia Serie A2-A3 e Superlega.

Marvin Prolingheuer, opposto con il numero 8 di Cuneo racconta a “Cuneo Sette” le sue impressioni riguardo la squadra piemontese: “Mi sono trovato bene fin da subito a lavorare con gli allenatori e i miei compagni. Ora sappiamo di essere in una situazione difficile, perché non siamo nella posizione in cui vogliamo essere, ma stiamo lavorando per migliorarci e fare meglio”.

Anche la città e il territorio cuneese è di suo gradimento: “Arno Cuneo, è veramente una bella città con carisma. Quando sei giù nel centro storico e vedi le montagne in mezzo ai palazzi, è qualcosa di magico. Ma personalmente mi piacciono di più il mare e la spiaggia!”.

Un piacere anche giocare in Palazzetto cosi grande e storico, con un pubblico molto presente: “Secondo me è come se potessi sentire ancora li dentro la storia della pallavolo cuneese, e questo è anche il motivo per cui tutti gli avversari sono sempre impressionato e affascinato la prima volta che entrano in campo, e per questo giocano ogni volta motivati al 100% per vincere contro di noi. Mi piace il pubblico, sono molto amichevoli e stanno cercando di sostenerci sempre, partita per partita”.

Le ultime precauzioni sul Covid-19 hanno riguardato il mondo dello sport, con rinvii delle partite di campionato e restrizioni durante gli allenamenti. Questo il parere di Marvin: “Questa è davvero questione non così facile. In questo momento vedo che tutti stanno diventando pazzi, lunedì i governatori ci ha detto che non avremmo potuto esercitarci per una settimana, il che non sarebbe stato così buono, ma per fortuna hanno cambiato l’ordinanza e siamo potuti tornare ad esercitarci, seppur a porte chiuse e senza poter usare lo spogliatoio.

Stiamo solo cercando di fare il meglio con questa situazione. Riguardo ai rinvii non ho proprio idea, perché non sono un medico o uno specialista che sa molto sui virus e così via. Vedo solo che il virus è arrivato proprio ora anche in Germania e penso che dovrebbero prendersela comoda, sicuramente non è niente di buono, ma non è la fine del mondo…”.

L’opposto tedesco è vicino ai 300 punti nel campionato : “Cerco sempre di dare il mio meglio. In realtà sono abbastanza felice, perché a volte non è così facile tornare in buona forma e forte dopo un infortunio. A volte inizi da 0 e devi lavorare sodo, per tornare in forma”.

Il numero 8 di Cuneo non guarda ancora al futuro:In questo momento è ancora presto e non ho pensato molto a questo argomento. La squadra ed io stiamo solo cercando di vincere quante più partite possibili per ottenere una buona posizione nella classifica finale”.

 

 

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Civitanova premiata con l’encomio dell’Assemblea Legislativa marchigiana, Podrascanin: “Sono arrivate tante soddisfazioni”

Oltre il Volley

Nel giorno del diciannovesimo anniversario del primo Scudetto biancorosso, vinto a Pesaro il 21 maggio del 2006, la Cucine Lube Civitanova ha ricevuto ad Ancona l’encomio dell’Assemblea Legislativa Regionale. Un riconoscimento assegnato dal Consiglio delle Marche per i risultati conseguiti nella stagione agonistica 2024-25, tra cui la conquista dell’ottava Del Monte Coppa Italia all’Unipol Arena di Bologna.

A ritirare il premio, in mattinata nella sala Ricci del Palazzo delle Marche, l’ad e vicepresidente Albino Massacesi con il centrale Marko Podrascanin, fieri di aver dato lustro al territorio con passione, impegno e la mentalità vincente insita nel DNA della Lube, alla base dei 26 titoli nella bacheca cuciniera. Il nome del Club figurerà così nel libro degli encomi

Seduti alla tavola rotonda atleti e presidenti di società sportive meritevoli del territorio. Con loro Dino Latini, presidente del Consiglio delle Marche che ha parlato di “atto non solo formale, ma di gratitudine istituzionale”, Gianluca Pasqui e Maurizio Mangialardi, vicepresidenti dell’ufficio di presidenza, Micaela Vitri, consigliera della segreteria dell’ufficio di presidenza, e Gianfranco Fedrigucci, assessore alle attività sportive di Urbino e Gemma Acciarresi, assessore alle politiche giovanili di Corridonia. Significativo e coinvolgente anche l’intervento in sala di Fabio Luna, presidente del Coni Marche.

Albino Massaccesi (amministratore delegato e vicepresidente A.S. Volley Lube): "Ringrazio il Consiglio Regionale per un encomio gratificante, che rende merito agli anni di attività del nostro Club! La nostra è una grande società che lavora con i giovani e conosce i problemi legati al mondo dello sport. La pallavolo è cresciuta in modo esponenziale ed è ora il fiore all’occhiello delle Marche grazie alle numerose squadre nella massima serie maschile e femminile. Credo che il nostro lavoro faccia da traino a tutto lo sport marchigiano, speriamo di rappresentarlo al meglio in Italia, in Europa e nel mondo!”.

Marko Podrascanin (centrale Cucine Lube Civitanova): “La stagione del ritorno in biancorosso, nella mia seconda casa, si è confermata piacevole e stimolante proprio come mi immaginavo. Sono stato profetico, quando in una delle prime interviste stagionali avevo dichiarato che saremmo stati la sorpresa del campionato. Il nostro bellissimo gruppo e il lavoro svolto hanno tramutato le mie parole in realtà. Siamo cresciuti molto e sono arrivate tante soddisfazioni".

"Non solo il trionfo in Coppa Italia, la partecipazione al Mondiale e l’arrivo in Finale di Challenge Cup, per noi ha significato molto qualificarsi in CEV Champions League, così come è stato significativo lottare nella Finale Scudetto. Noi veterani e uno staff tecnico eccezionale abbiamo acceso la miccia in una squadra composta da numerosi giovani di valore gettando le basi per un’incredibile alchimia".

"Fondamentali sono state le giornate di sudore in palestra, ci siamo guadagnati sul campo l’upgrade. Questo encomio mi fa particolarmente piacere, perché nessuno si aspettava che la Lube potesse tornare così presto a competere per tornei importanti. Siamo fieri di rappresentare le Marche, regione conosciuta in tutto il mondo per il valore dei suoi atleti, non solo nella pallavolo”.

(fonte: Lube Volley Civitanova)