C Maschile: il Volley Prato cade a Scandicci

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Di Redazione

Prato cade a Scandicci. Prestazione confusa e poco concreta della squadra di Novelli che a Scandicci non è mai riuscita a giocare il proprio volley. Questo anche perché per merito dei padroni di casa il cui gioco, evidentemente, si adatta alla perfezione ad incartare quello della squadra di Novelli. Prato perde la gara e la testa della graduatoria. Soprattutto, però, perde la sua seconda trasferta consecutiva e questo può e deve suonare come un campanello d’allarme per Novelli.

1° set: Prato con i gemelli Alpini in regia ed attacco, Catalano opposto, capitan Pini in attacco, Bruni e Bandinelli al centro, Nincheri e Civinini nel ruolo di libero. Brutto approccio alla gara dei ragazzi di Novelli che andavano subito sotto (7-3). Prato lottava e recuperava (11-11) ma il gioco di Pini e compagni non era sciolto come al solito. Scandicci, dal canto suo, era brava ad imbrigliare gli ospiti ed a trovare campo con puntualità grazie alla propria diagonale. Padroni di casa che strappavano sul 16-13 e Prato che questa volta non riusciva a ricucire. Scandicci chiudeva con merito a 18;

2° set: nel secondo parziale Novelli sceglieva Giona Corti a guidare la sua squadra in regia. Scandicci saliva sul 4-0 ma Prato questa volta trovava la reazione immediata (7-7). Match equilibratissimo con Prato che provava a scappare sul 17-19. Ancora troppi gli errori pratesi e bravo Giampà a tenere in corsa i suoi. Prato comunque saliva sul 18-21 e sul 20-23. Tempo Scandicci. Ospiti addirittura sul 21-24 ma due errori portavano vicino i padroni di casa e Novelli chiamava tempo. Scandicci tornava in parità (24-24) e tutto tornava in gioco. Il finale diventava una sfida tra Scandicci e Catalano. Prato chiudeva al quinto set point;

3° set: nel terzo parziale ancora Prato in sofferenza e sotto (10-6). Piccolo break dei ragazzi di Novelli (10-8) che però non smontava Scandicci che anzi allungava ancora (13-0). Novelli intanto aveva inserito Gioele Corti al centro. Prato che sbagliava troppo in ricezione ed al servizio e che trovava poco il campo con le bande. Scandicci che rimaneva sempre avanti (15-12) e che trovava il nuovo allungo sul 19-14 e poi sul 21-16. Reazione Prato che tornava sul meno quattro (22-18). Il finale era però ancora tutto dei ragazzi di casa che chiudevano a 20;

4° set: Prato ancora ad inseguire anche nel quarto parziale (13-6). Novelli cambiava in regia reinserendo Alpini. La squadra, però, sembrava in serata no e quindi incapace di reagire. Scandicci dal canto suo giocava sulle ali dell’entusiasmo e riusciva a mantenere la testa della gara senza troppi affanni. Sul 20-13 rosso per ritardo di gioco ai padroni di casa. Un cartellino che però non incideva sull’andamento della sfida che veniva condotta in porto dai padroni di casa.

ROBUR 1908 SCANDICCI – VOLLEY PRATO 3-1 (25-18; 25-27; 25-20; 25-17)

Robur 1908 Scandicci: Barbera, Boncompagni, Bongini, Casisa, Ceccarelli, De Cristofaro, Gheri, Giampà, Gori, Lotti, Marchi, Papini, Sansò, Santelli. All. Casini.

Volley Prato: Alpini M., Marchi, Alpini l., Bruni, Corti Gioele, Civinini, Mazzinghi F., Pini, Catalano, Bandinelli, Anatrini, Nincheri. All. Novelli.

Arbitro: Ibresi e Aristodemo

SERIE DM: i giovani del Volley Prato Under 18 battono 3-0 (25-12; 25-17; 25-17) il BMB Scarperia e si confermano l’antagonista principale della capolista Arezzo. Gara pressoché perfetta da parte dei pratesi che, opposti ad uno Scarperia ben messo in campo e con individualità interessanti hanno fornito l’ennesima prova di forza e di disarmante serenità e sicurezza. La gara iniziava con Targioni che doveva fare a meno di Conti, febbricitante. Pallavolo Scarperia che iniziava molto bene l’incontro difendendo bene e trovando buone soluzioni offensive con Grossi. Progressivamente, però, Prato limava le proprie sbavature iniziali (5-5) e cominciava a macinare gioco. Il primo break importante era firmato dal muro a uno di Lotti e portava Scarperia al tempo (11-7). Alla ripresa ospiti che provavano a rimanere in scia (13-10) ma pratesi che salivano a muro ed al servizio. Prato strappava sul 13-8 con mani out di Trancucci. Altro mani out, questa volta di Cecchin per il 16-10. Prato adesso volava, trovava ace e attacchi vincenti e chiudeva divertendosi e lasciando Scarperia a 12. Nel secondo set Prato sornione e Scarperia che iniziava con grande grinta (2-4). La squadra di Targioni saliva sul 7-5 ma giocava queste fasi di gara con poca “rabbia” agonistica consentendo agli ospiti di rimanere in gara (11-11) e poi di tentare la fuga (11-13). Prato tornava subito in parità (13-13) e poi strappava sul 18-14 con un bel turno di servizio di Lotti. Squadra di casa che adesso giocava a buon ritmo e che scappava sul 22-16. Chiusura a 17. Nel terzo parziale ancora equilibrio iniziale con Scarperia che riprovava a scappare (4-6) e Prato che, ancora una volta, ne frustrava le ambizioni recuperando subito (7-7) e poi strappando nel momento opportuno per poi chiudere ancora a 17.

La rosa del Volley Prato U18: Caniatti, Cantini, Cecchin, Dardini, De Giorgi, Disconzi, Pacini, Pontillo, Lotti, Meoni, Scaduto, Trancucci. All. Targioni.

(Fonte: comunicato stampa)

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Mauro Rizzo e Fabio Genre affiancheranno coach Battocchio sulla panchina di Cuneo

Superlega Maschile

Il Cuneo Volley dopo la conferma di coach Matteo Battocchio alla guida della squadra in Superlega, va a strutturare il resto dello staff tecnico per affrontare al meglio e nelle giuste forze la stagione da neopromossa. Il Club ringrazia e augura il meglio per i progetti futuri a Matteo Morando, secondo allenatore della scorsa stagione, il cui lavoro è stato impeccabile e importantissimo al raggiungimento dei risultati ottenuti.

Due gli Assistant coach al fianco di Battocchio, Mauro Rizzo e Fabio Genre, per una panchina tutta piemontese e che verrà presentata ufficialmente mercoledì 25 giugno alle ore 19.00 nella conferenza stampa organizzata sulla Terrazza Cuvage del ristorante Da Costa presso il Country Club di Cuneo, in partnership con Energia Pulita Nord Ovest.
A seguire (19.30 circa) l’aperitivo in terrazza con lo staff tecnico del Cuneo Volley, con prenotazione attiva QUI (10€ con una consumazione inclusa).

Mauro Rizzo muove i primi passi nel mondo della pallavolo nella sua Torino, dove dal 2007 è assistente allenatore nella Selezione regionale Piemonte e nel biennio 2021-2023 ne diventa Allenatore. Nel frattempo molti anni all’Artivolley di Collegno, l’esperienza azzurra nel 2020 e 2021 con la Nazionale Under 20  maschile al fianco di Julio Velasco e Angiolino Frigoni che portò all’argento europeo e all’oro mondiale ed infine la storica promozione dalla B all’A3 alla guida di Acqui Terme nel 2023. Un anno e mezzo fa l’arrivo a Cuneo per dare un aiuto tangente al Settore giovanile cuneese e al Direttore tecnico, Mario Barbiero. Ora è chiamato ad essere il braccio destro di coach Battocchio in prima squadra.

"Con Matteo ci conosciamo dal tempo delle giovanili, quando io allenavo l'Arti e Mestieri Collegno e lui il Parella Torino, poi ognuno ha seguito la propria strada per poi vederle incrociarsi nuovamente in Nazionale con Velasco e successivamente qui a Cuneo. Sicuramente la conoscenza di vecchia data, l'amicizia e la profonda stima sono un ottimo punto di partenza per una proficua collaborazione" - queste le prime parole da Assistant coach di Mauro Rizzo.

"Sono molto orgoglioso da piemontese di aver la possibilità di far parte dello staff che rappresenterà il Piemonte nella massima serie. A mio avviso un buon assistente allenatore deve essere in grado si supportare il primo allenatore e di sgravarlo di tutti i piccoli problemi quotidiani di campo, sia in gara che in allenamento, deve anche essere il paio di occhi di riserva dell'allenatore per consentire al primo di vedere tutto e da un'angolazione diversa".

"Le basi di una buona stagione passano dalla creazione di un clima di lavoro sereno, che non significa che tutto sia sempre rose e fiori, ma tutto deve essere vissuto in maniera positiva e propositiva. Partiremo tutti insieme da lì. In generale la Superlega è il campionato più bello del mondo, dove confluiscono i giocatori migliori, quindi mi aspetto un campionato difficile, intenso e ricco di grandi emozioni".

D’altro canto Fabio Genre è nato e cresciuto a Cuneo, e come tanti giovani cuneesi ha vestito la maglia del settore giovanile biancoblù, sognando di vivere da protagonista le emozioni del palazzetto di Cuneo. Diciamo che il sogno si è realizzato in parte, dapprima in curva come tifoso tesserato Blu Brothers e dal 2016 come scoutman con tanto di promozione in A2 nelle fila del Club femminile cuneese; collaborazione durata 9 stagioni.

In questi anni ha conferito il II grado di Allenatore e dal 5 maggio 2025 è ufficialmente lo scoutman della Nazionale Slovena femminile, guidata dal tecnico Alessandro Orefice. Da settembre sarà in palestra al fianco di coach Battocchio quale assistente insieme a Rizzo e anche nello studio delle partite e dell’avversario per preparare al meglio il lavoro settimanale e le gare.

"Essere voluto da una squadra di Superlega è stato molto gratificante, essere chiamato dalla squadra della mia città non ha eguali. È la realizzazione di un sogno, sono entusiasta, è una grandissima opportunità per me e darò il massimo per ripagare e accrescere tutta la fiducia che mi è stata data" - queste le prime parole da Assistant coach di Fabio Genre, alias “Boris”.

"È un salto di qualità e un aumento della responsabilità rispetto a quanto fatto finora nella mia carriera pallavolistica. Non sarò solo più "l'uomo dei numeri", ma avrò un ruolo importante per quanto riguarda lo studio degli avversari. Porterò tutta l'esperienza maturata in questi anni per aiutare lo staff a trovare la strategia giusta per raggiungere i nostri obiettivi. Cercherò inoltre di essere di supporto ai ragazzi in palestra per dargli la possibilità di esprimersi al meglio durante tutta la stagione".

Sui due Assistenti allenatori, si è così espresso Coach Battocchio: "Credo che la Società abbia fatto un passo avanti nella costruzione di uno staff che possa avere delle competenze sempre più precise e possa fare un lavoro accurato, anche perché affacciarci ad un campionato nuovo richiederà tanto, tanto studio e lavoro dietro le quinte. Conosco molto bene Mauro e ho imparato a conoscere Boris; sul lato umano neanche a parlarne, sul lato professionale idem, quindi sono molto contento del loro arrivo".

(fonte: Cuneo Volley)