Millenium Brescia, U13, U14 e U18 Young: il coordinatore Perini stila il primo bilancio

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Di Redazione

L’attività del giovanile della Millenium Brescia, nei campionati Under 13, Under 14 e Under 18 young (un gruppo unico formato da trentatré ragazze) sta entrando nella fase decisiva della stagione che culminerà con la corsa al titolo territoriale. L’obiettivo è quello di poter confermare i risultati della scorsa stagione e di ben figurare nella fase regionale.

A fare il punto della situazione è coach Ferruccio Perini, coordinatore dell’attività delle giovanissime: “L’under 13, guidata da coach Perego, sta finendo la fase qualificazione – spiega Perinie sta ottenendo degli ottimi risultati (dodici successi in altrettante gare). Abbiamo deciso di far giocare più possibile le ragazze per proseguire un percorso di crescita che inizia in allenamento e prosegue nel momento della partita. Il gruppo è eterogeneo ma tutte le ragazze hanno un atteggiamento positivo e questo ci aiuta a colmare i gap. Tra poco prenderà il via la seconda fase ed il gruppo si dividerà in due, uno proseguirà la seconda parte della stagione con l’under 13 titolo, l’altro giocherà nel torneo Under 13 young”.

L’Under 14 Eccellenza, seguita da Mattia Cozzi, dopo aver superato brillantemente la prima fase del campionato, sta partecipando alla fase titolo. “Stiamo entrando nella fase calda – prosegue Perinidove in un mese affronteremo squadre toste e ci giocheremo la possibilità di entrare tra le prime otto. L’impostazione è quella concordata con i tecnici delle nazionali giovanili dopo l’incontro a dicembre con Pieragnoli e si basa sul coinvolgimento delle ragazze in tutte le fasi, puntando su un gioco veloce e spumeggiante che possa stimolare attaccanti ed alzatori”.

Capitolo a parte è la squadra Under 18 young, guidata da coach Perego. “Il gruppo è sotto età e confrontandosi con avversarie più grandi sta facendo più fatica, come è giusto che sia. Abbiamo pagato di inesperienza ma la partecipazione al torneo Primavera permetterà un’ulteriore crescita e ci toglieremo anche qualche soddisfazione a livello di risultato. Sicuramente del lavoro svolto dei tre gruppi, grazie all’impegno della atlete e dei coach con cui lavoro, sono particolarmente soddisfatto“.

(Fonte: comunicato stampa)

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Raisa Enescu, il talento non aspetta: miglior schiacciatrice (a 13 anni!) delle finali U18

Giovanili

Non ha ancora compiuto 14 anni, ma ha già lasciato un segno profondo sulla scena della pallavolo giovanile italiana. Raisa Enescu, classe 2011, è stata premiata come Miglior Schiacciatrice alle Finali Nazionali del Campionato Italiano Under 18, vinte con la sua Imoco. Un risultato che parla da sé: il futuro è già qui.

Originaria della Romania, dove ha iniziato il suo percorso sportivo, Raisa si è trasferita in Italia due anni fa (QUI la nostra intervista fatta nel 2024). Da allora, la sua crescita è stata impressionante. In breve tempo ha saputo unire tecnica, forza e un'ottima capacità di leggere il gioco, imponendosi anche contro avversarie con qualche anno di esperienza in più.

Alle Finali U18 ha brillato per continuità ed efficacia, confermandosi un punto di riferimento per la sua squadra. In campo ha mostrato sicurezza, lucidità e una grinta fuori dal comune per la sua età. Né la pressione del palcoscenico né la differenza d'età con le altre giocatrici l'hanno frenata: ha risposto con prestazioni solide e giocate da predestinata.

Il suo talento, naturalmente, non è passato inosservato. Già ad aprile, Raisa ha rinnovato l'accordo con l'Imoco Volley per la prossima stagione, una scelta che conferma la fiducia in un potenziale che continua a crescere.

Determinata, ambiziosa e con una passione autentica, Raisa ha ben chiaro che il talento da solo non basta. A 13 anni ha già imparato il valore del lavoro quotidiano, della dedizione e dell'amore per lo sport.

Il premio come Miglior Schiacciatrice non è un traguardo, ma l'inizio di un percorso promettente. La strada è ancora lunga, ma Raisa Enescu ha tutto per percorrerla da protagonista.

Di Alessandro Garotta
(© Riproduzione riservata)