Imoco Volley: domani le pantere in campo a Bergamo. Palaverde già sold out per domenica contro l’Igor

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Dopo la domenica scorsa con i 4000 presenti nella partita con il fanalino di coda Caserta, altra grande dimostrazione di passione e partecipazione da parte del pubblico del Palaverde, che ha letteralmente “bruciato” in prevendita i 5.344 biglietti disponibili per il big match di questa domenica 16 febbraio alle 17-00 con l’Igor Gorgonzola Novara, rivale di tante finali in Italia e in Europa negli ultimi anni. Pertanto da ieri è chiusa la prevendita e domenica alle 15.30 le casse verranno aperte solo per il ritiro delle prenotazioni e degli accrediti.

DOMANI PANTERE IN INFRASETTIMANALE AL PALA AGNELLI DI BERGAMO (ore 20.30)
Imoco Volley oggi in viaggio, destinazione Lombardia, per preparare il match di domani, mercoledì, alle 20.30 al Pala Agnelli di Bergamo contro la Zanetti Bergamo. Squadra al completo per coach Santarelli che potrà contare su tutta la rosa a disposizione. Dopo la vittoria di domenica con Caserta l’Imoco Volley è ancora saldamente in testa alla classifica di A1 con 48 punti (16 vinte/1 persa), mentre Bergamo che domenica ha vinto 3-1 in casa con Casalmaggiore, è in zona-playoff al 9° posto con 23 punti.

PRECEDENTI: all’andata l’Imoco vinse al Palaverde per 3-0. In totale 18 sfide nella storia tra i due club con 14 successi gialloblù e 4 delle orobiche.

ARBITRI: per la quinta giornata del girone di ritorno a Bergamo arbitreranno l’incontro Pozzato e Mattei

MEDIA: diretta in streamng video gratuito sulle piattaforme di PMGSport (www.pmgsport.it e pagina Facebook), Sport.it e SportMediaset.it. Aggiornamenti e interviste in diretta post gara sulla pagina Facebook e Instagram di Imoco Volley

DICHIARAZIONI COACH DANIELE SANTARELLI:Affrontiamo una squadra che dopo il cambio di allenatore ha trovato un ottimo equilibrio di gioco e sta oliando bene i nuovi meccanismi Bergamo ha tutte le carte in regola per entrare nelle otto che faranno i playoff, ha elementi importanti sia tra le italiane che tra le straniere, giocatrici di alto livello che possono impensierire chiunque. L’ultima vittoria dell’altro giorno con Casalmaggiore certamente avrà portato entusiasmo e voglia di proseguire il buon momento anche domani contro di noi, ma anche noi siamo in un periodo positivo e vogliamo dare continuità con un’altra bella partita. Giocando tre volte alla settimana abbiamo poco tempo per allenarci, ma fortunatamente in questo periodo dove non abbiamo impegni decisivi a breve termine possiamo utilizzare anche le partite ufficiali per provare cose nuove e gestire la crescita della squadra in maniera oculata”.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Carlo Parisi Volley Bergamo 1991

Bergamo conferma lo staff di coach Parisi per ricominciare da dove è arrivata

A1 Femminile

Bergamo blinda anche il suo staff tecnico. Dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti collaboratori: il vice, Marcello Cervellin, il preparatore atletico Luca Rossini e lo scoutman Alessandro Bianciardi. E, con loro, anche per lo staff medico si proseguirà il percorso nel segno della continuità con i medici Alberto Baldi e Maurizio Gelfi, la nutrizionista Marta Gamba e i fisioterapisti Matteo Gandolfi e Matteo Bonfanti. E come Team Manager ci sarà ancora Ludovico Carminati.

Così, mentre Rossini condivide l’avventura in Nazionale con Parisi e lo Staff di Velasco, Cervellin lavora in palestra per tenere in allenamento Linda Manfredini, rimasta a Bergamo per terminare l’anno scolastico.

Ed è proprio il secondo allenatore rossoblù a tirare le somme di un’annata speciale, provando a spiegarne i segreti: “Si è creato subito un buon rapporto tra i componenti dello staff, la squadra e la società. Poi abbiamo avuto l’abilità di sfruttare un inizio di campionato senza big in molte delle squadre avversarie che ci ha permesso di andare in fiducia per il resto della stagione. Forse avremmo potuto fare un po’ meglio nella parte finale dell'anno, anche se bisogna riconoscere che ci sono stati degli scontri con squadre di caratura superiore. A Bergamo ho trovato un ambiente dinamico in un campionato in cui è andato tutto bene, un contesto che ha dimostrato cultura sportiva anche nei piccoli momenti di difficoltà. Perché quando le cose vanno bene è tutto più semplice, ma nei momenti in cui i risultati non venivano, la società ci ha messo in condizione di tranquillità e organizzazione per fare il meglio possibile”.

C’è qualcosa che avrebbe voluto fare in modo diverso?

“Avrei voluto fare qualche risultato in più alla fine della stagione che ci avrebbe permesso di fare una partita di più in casa nella fase dei Play Off e di avere qualche possibilità in più per allungare il nostro percorso. Ma non si può chiedere tanto di più a questa stagione”.

E ora?

“Ora dobbiamo lavorare per ricreare situazioni simili di fiducia della squadra e di fiducia reciproca da parte di tutti noi e poi limare ogni piccolo particolare in cui tutti possiamo migliorare. E’ utopico pensare che si possano ricreare le stesse situazioni dello scorso anno, in cui siamo stati bravi ma abbiamo avuto anche un po’ di fortuna. Quella fortuna che forse non avremo, potremo aggiustarla migliorando ogni dettaglio con l’obiettivo di confermare ciò che abbiamo fatto, che sarebbe un grandissimo risultato. Se poi venisse anche qualcosa in più…”.