Kiera Van Ryk: "Sono grata per avere avuto l’opportunità di giocare"

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Di Redazione

Bottino pieno: la Zanetti ha lasciato un solo set alle ospiti di turno al Pala Agnelli e ha incassato i 3 punti della diciassettesima giornata con una prova ancora una volta travolgente. E capace di accendere l’entusiasmo dei tifosi rossoblù.

Tra le protagoniste di giornata, la schiacciatrice canadese Kiera Van Ryk. Non la sola, ma una stella tra le stelle che hanno reso incandescente la sfida a Casalmaggiore.

Il suo ingresso ha segnato la svolta, ha armato il braccio della Zanetti e ha sottolineato quanto la schiacciatrice canadese possa dare a questo gruppo. Dopo il suo arrivo in Italia a campionato già iniziato e la sua “pausa natalizia” dedicata al torneo di qualificazione olimpica con il Canada, Kiera può ora dedicarsi al solo obiettivo rossoblù.

Sono grata per avere avuto l’opportunità di giocare in una partita come quella con Casalmaggiore – ha raccontato a fine match – Ho sentito una tale fiducia da parte dell’allenatore e delle compagne che mi ha aiutata a dare tutto quello che avevo.

Credo che questo sia fondamentale per un giocatore per sentirsi sicuro! Ed è quello che la squadra ha dato a me. L’atmosfera in campo e sulle tribune mi ha aiutata molto: le compagne, gli allenatori, i tifosi, tutti hanno contribuito.

Nel complesso, penso che con Casalmaggiore abbiamo fatto vedere un buon lavoro di squadra ed è qualcosa che possiamo continuare a fare nelle prossime partite, a cominciare da quella con Conegliano. Lo dobbiamo fare contro avversari di livello così alto come quelli che incontreremo mercoledì sera e contro tutti gli altri per continuare a mettere in campo i progressi che facciamo ogni giorno in allenamento”.

E proprio mercoledì, alle 20.30, la Zanetti proverà a proseguire il suo cammino contro le Campionesse del mondo e d’Italia dell’Imoco Conegliano. Nuovo appuntamento al Pala Agnelli. Prevendita on line su MidaTicket.

IL PROSSIMO TURNO
mercoledì 12 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)
Igor Gorgonzola Novara – Savino Del Bene Scandicci
mercoledì 12 febbraio, ore 20.30 (diretta PMG Sport)
Zanetti Bergamo – Imoco Volley Conegliano
Banca Valsabbina Millenium Brescia – Il Bisonte Firenze
èpiù Pomì Casalmaggiore – Lardini Filottrano
Unet E-Work Busto Arsizio – Bartoccini Fortinfissi Perugia
Saugella Monza – Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta
Reale Mutua Fenera Chieri – Bosca S.Bernardo Cuneo

(Fonte: comunicato stampa)

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Imoco, Zhu Ting avverte le rivali: “Non sono ancora tornata al mio top”

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Il picco, l’infortunio e la risalita: Zhu Ting alla Prosecco DOC Imoco è tornata ad essere una delle migliori giocatrici del mondo; sarà Pantera anche nella stagione 2025/26 da unica pallavolista di sempre ad aver vinto conquistato tutti i trofei giocati in due stagioni. Dopo il Vakifbank 2017/18 ecco l’All In in gialloblù, ora va a caccia del tris nel Grande Slam.

Quando Zhu Ting è arrivata in Europa, nell’estate 2016, sbarcava da giocatrice più forte del mondo dell’Henan e una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio da miglior giocatrice del torneo. Con il Vakif si è confermata “Zhuperstar”, vincendo due volte il Mondiale per Club e la Champions League, oltre a tutte le competizioni turche. Poi è tornata da profeta in patria in Cina, con il Tianjin, prima del grande stop: la star cinese, 198 cm, 30 anni, è rimasta ai box per tutto il 21/22 dopo una complessa operazione al polso destro che l’ha fermata. Dopo una lunga rieducazione in Spagna è poi arrivata in Italia per riprendere il filo del discorso, con la Savino del Bene Scandicci ha giocato due stagioni, portandosi a casa una Challenge Cup. Ha incrociato la Prosecco DOC Imoco nelle Finali Scudetto 2024, a seguire nel giro di qualche settimana da avversaria è diventata Pantera.

Alla corte di coach Daniele Santarelli, in uno dei sestetti più forti di sempre, Zhu ha recitato il ruolo della protagonista, riprendendosi di prepotenza il palcoscenico internazionale: in 37 partite giocate ha infilato 472 punti con il 48% offensivo. Indimenticabile il Mondiale per Club di Hangzhou, dove il pubblico cinese ha accolto il suo idolo tifando dall’inizio alla fine la Prosecco DOC Imoco; e così Zhu ha trascinato le Pantere alla conquista dell'iride, portandosi a casa pure il premio di miglior schiacciatrice del torneo dopo aver firmato il punto che ha portato per la terza volta Conegliano in cima al Mondo. Lo stesso dicasi per la Champions League, che è tornata a vincere a 7 anni di distanza dall’ultima quando trionfò con il Vakif: nella finale di Istanbul contro la sua ex-squadra Scandicci, ha infilato 14 punti. Ora Zhu Ting guarda alla prossima stagione con grandissima ambizione, pronta per continuare a scrivere la storia gialloblù con la sua classe e la sua simpatia che ha stregato i tifosi del Palaverde.

Zhu Ting: “Sono stata davvero bene nel mio primo anno a Conegliano, sono molto soddisfatta. Questa stagione per me è stata estremamente piacevole, in campo e fuori, lo dico dal profondo del cuore. È stata una stagione in cui mi sono sentita davvero a mio agio perché ho trovato un'atmosfera fantastica nella squadra e nella società: tutti sono molto rispettosi, ci aiutiamo a vicenda, dalla dirigenza agli atleti, all’interno del gruppo, è sempre stato così fin dal primo giorno.  Penso che tutti i trofei vinti quest’anno abbiano un significato speciale per me. La Champions League, ad esempio, perchè è stata la prima che ho vinto dopo l’operazione e il mio ritorno. Poi anche il campionato italiano, è stato un campionato vinto il primo dopo l’intervento al polso destro e la lunga riabilitazione, così come il Mondiale per Club che è stato emozionante vincere nel mio Paese natale. E poi la Coppa Italia, anche quella l’ho vinta per la prima volta. Quindi, in pratica, questi quattro titoli sono stati tutti delle “prime volte” per me. E' stata un'ottima stagione, ma credo di non essere ancora tornata al mio top, non ancora, ma ogni anno faccio passi avanti e spero che la prossima stagione possa essere ancora migliore".

"Non vedo l’ora di vivere quest’estate, perché non sarò con la nazionale e potrò avere più tempo per la mia famiglia, potrò riposarmi meglio e prepararmi alla prossima stagione che sarà molto impegnativa. Sarà un’ottima occasione per recuperare energie, sia fisicamente che mentalmente".  

"L'atmosfera del Palaverde mi manca già, amo questo palazzetto, davvero. Innanzitutto per i tifosi, che sono sempre calorosissimi, ogni partita è una festa. In ogni occasione ci sostengono con tutto il cuore, e quando vinciamo sono sempre lì, si sentono le loro voci. C’è una fusione perfetta tra la squadra e i tifosi, ed è una sensazione davvero magica. Ci vediamo per la prossima stagione!”.

(fonte: Imoco Volley)