L’allarme di Ceccarelli (Itas Martignacco): "In quanti saranno in grado di ripartire?"

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Di Redazione

La chiusura definitiva dei campionati decisa ieri è solo il primo atto di una crisi che rischia di investire tutto il movimento della pallavolo italiana. L’allarme lo lancia Bernardino Ceccarelli, presidente dell’Itas Città Fiera Martignacco e della Libertas Friuli Venezia Giulia, in un’intervista al Messaggero Veneto: “A Martignacco abbiamo un budget di 400 mila euro, un po’ di soldi li metto io, la maggior parte arrivano dagli oltre 30 sponsor: con che faccia andrò da loro a chiedere il sostegno tra qualche mese?“.

Ceccarelli, che oggi compie 74 anni, ha a che fare con una situazione molto complicata anche a livello imprenditoriale: “Le aziende o sono ferme o non fatturano, l’economia è bloccata e quando se ne andrà il virus rischiamo di trovare solo macerie. La mia azienda, faccio un esempio, lavora al 20% del potenziale. Ho 180 dipendenti, li ho mandati in ferie, poi li metterò in cassa integrazione, ma intanto il fatturato è bloccato. Mi chiedo: in quanti saranno in grado di ripartire quando tra qualche mese lo si potrà fare?“.

E il discorso vale anche per lo sport, a maggior ragione: “Senza sponsor sarà dura, il  Governo dovrebbe, almeno, togliere l’Iva sulle fatture delle sponsorizzazioni sportive, ne deriverebbe un risparmio del 20% sui bilanci. Il mondo del credito dovrebbe invece concedere mutui a tasso zero alle società, da restituire in 45 anni“.

Un possibile risvolto positivo della crisi è il riavvicinamento tra l’Itas e l’altra squadra friulana di Serie A2, la Cda Talmassons: i due club stanno tornando a pensare di unire le forze. “Ne dovremo parlare – ammette Ceccarelli – avevamo già cominciato a farlo prima del virus, figuriamoci adesso

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A Offanengo arriva lo scoutman Simone Rebessi: “Per me è un’occasione di crescita”

A2 Femminile

 E' ormai giunto al completamento lo staff tecnico della Trasporti Bressan Offanengo in vista del prossimo campionato di A2 femminile. Il Volley Offanengo dà il benvenuto a Simone Rebessi, che nella prossima stagione ricoprirà il ruolo di scoutman della prima squadra neroverde.

"L'arrivo di Simone Rebessi - le parole del presidente Cristian Bressan - configura non solo un altro tassello verso il completamento della "squadra al servizio della squadra" ma anche una continuità nell'impronta che stiamo dando allo staff, puntando su giovani professionisti del territorio. Nonostante la giovane età, Simone ha già maturato esperienze pluriennali in A2 e questo nel suo ruolo può essere un valore aggiunto".

Nato il 29 agosto 1999 a Cremona, Simone Rebessi arriva dall'Esperia, dove ha maturato tutta la sua esperienza.

"Ho iniziato nel 2019 - le sue parole - come assistente allenatore con i campionati di Seconda divisione e Under 18 e Under 14 e B1. Dal 2021/2022 ho iniziato l'attività di scoutman con la prima squadra, festeggiando la promozione dalla B1 all'A2 e poi lavorando in quest'ultima serie nelle scorse tre annate".

Quindi aggiunge. "E' la mia prima avventura 'fuori casa' e mi ha fatto piacere la chiamata del Volley Offanengo, una proposta che ho accettato volentieri e che mi regala tanti stimoli. Oltre alla nuova esperienza, c'è anche l'impulso di far parte di uno staff giovane e parlare dunque la stessa lingua. Per me è un'occasione di crescita. Ho sempre visto il Volley Offanengo come una società a misura d'uomo ma allo stesso tempo ambiziosa nel migliorarsi passo dopo passo".