Noemi Signorile: "Voglio vincere il titolo in Francia e poi penserò se tornare in Italia"

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Di Redazione

Noemi Signorile, è stata intervistato questa mattina su Skype da Marco Fantasia per Rai Sport.

La palleggiatrice del Racing Cannes, tornata a casa per l’emergenza Coronavirus, racconta della stagione, di come sta vivendo questi giorni particolari con uno sguardo al futuro e alla possibilità di tornare a giocare in Italia.

Sull’esperienza in Francia e all’estero in generale afferma: “Stava andando bene ma purtroppo e giustamente si è interrotta, eravamo in lotta per i primi posti e lo scudetto. È da un pò che giro fuori dall’Italia, mi piace anche se sto pensando ad un ritorno al campionato italiano, ci sono delle opzioni ma è ancora presto perchè non sappiamo ancora se finiremo la stagione in Francia”

In merito al coronavirus spiega che “In Francia l’allarme è arrivato dopo rispetto all’Italia, giocavamo, andavamo fuori.. l’ultima partita l’unica cosa diversa era il non poter dare il cinque alle avversarie, ma c’era il pubblico e abbiamo giocato normalmente”

“Non mi annoio, sto preparando gli esami, mi alleno e quando non ho niente da fare faccio qualche video su tiktok, con le mie compagne ci sentiamo costantemente e nel nostro gruppo in wa ogni giorno rimaniamo in contatto” così la torinese racconta le sue giornate pensando ad un possibile ritorno in campo “La salute prima di tutto. Se ci saranno le condizioni ottime per continuare a giocare senza rischi e senza problemi io ho un titolo da vincere, voglio vincere e voglio rientrare in campo. Il programma del mio preparatore è veramente tosto, faccio più fatica a casa che in palestra quindi siamo pronte per un possibile ritorno”

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Firma protocollo Fipav Fivb

Fipav-Fivb: firmato il protocollo per lo sviluppo della pallavolo

Attività internazionale

Nella suggestiva location dello Stadio dei Marmi, affollata da migliaia di bambini presenti per l'evento Volley S3 di Roma, si è tenuta oggi la firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e la Federazione Internazionale (Fivb). Il numero uno federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Fivb Dr. Ary S. Graça Filho, davanti al presidente del CONI Giovanni Malagò, hanno siglato un accordo attraverso il quale si impegnano a mettere in atto dei progetti per supportare e far crescere le federazioni pallavolistiche meno sviluppate.
Alcuni dei punti chiave del protocollo sono: il trasferimento delle conoscenze, la messa a disposizione di strutture e materiali, la condivisione di figure professionali ed esperti di vari settori, la promozione della pallavolo attraverso degli ambasciatori.

La Fipav è stata la prima federazione a siglare quest’accordo che nelle prossime settimane vedrà l’adesione di altre importanti realtà pallavolistiche mondiali. “Siamo molto felici di collaborare con la Fivb per la messa in atto di questo protocollo – le parole del presidente Fipav Giuseppe Manfredi – Già con la Confederazione Europea abbiamo iniziato un percorso per sostenere e aiutare la crescita delle federazioni meno sviluppate. Attraverso questo accordo riusciremo ad avere un progetto organico e poter essere ancora più efficaci. Io sono convinto che se vogliamo migliorarci abbiamo bisogno di far crescere anche altre federazioni, un divario troppo marcato danneggia tutto il movimento del volley”.

Il nostro obiettivo è sostenere e aiutare quelle federazioni dove la pallavolo fatica a crescere - il commento del presidente Fivb Dr. Ary S. Graça - Vogliamo avere molte più nazioni competitive, in maniera da alzare il livello del volley mondiale. Non mi riferisco solo all’Africa, ma anche a tante altre nazioni che possiamo sostenere attraverso l’utilizzo dei nuovi supporti tecnologici. Siamo molto felici che la Federazione Italiana Pallavolo sia stata la prima a firmare questo accordo, nelle prossime settimane si aggiungeranno altre federazioni. La Fivb crede fortemente in questo progetto e farà del suo meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Questo è un protocollo molto interessante, che pone l’attenzione su un problema comune nello sport: un divario sportivo troppo ampio tra realtà diverse.  – l’analisi del Presidente Coni Giovanni Malagò – Anche il CIO sta dando sempre più importanza al tema della solidarietà olimpica, far crescere lo sport, in questo caso la pallavolo, in più paesi significa valorizzare tutto il movimento mondiale del volley. La Pallavolo ha un grande patrimonio e sono sicuro lo sfrutterà nel migliore dei modi per crescere ulteriormente.”

All'evento hanno partecipato il vice presidente senior CEV Renato Arena, il direttore generale Fivb Fabio Azevedo, il vice presidente Luciano Cecchi, il segretario generale Stefano Bellotti, l'ex campione brasiliano Giba, oltre ad Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, entrambi impegnati nella tappa del Volley S3.

La foto-gallery dell’evento è disponibile QUI

(Fonte: comunicato stampa Fipav)