Dopo tre impegni consecutivi alla Kioene Arena, tra cui l’ultimo contro Verona, la Sonepar Padova torna in trasferta per affrontare la Gas Sales Bluenergy Piacenza nel turno infrasettimanale valido per la 9^ giornata di regular season della SuperLega Credem Banca. La formazione bianconera scenderà in campo mercoledì al PalaBancaSport per una sfida dall’alto coefficiente di intensità.
Alla vigilia del match, il secondo allenatore bianconero Alberto Salmaso ha fatto il punto sul percorso della squadra e sulla preparazione verso la sfida a Piacenza.
“Il primo aspetto positivo è che per la terza partita consecutiva siamo rimasti in gara e abbiamo combattuto a viso aperto contro una delle big di questo campionato. Questo è sicuramente un segnale importante. Un altro elemento incoraggiante è che in due delle ultime tre gare siamo riusciti a portare a casa punti. Purtroppo con Verona non ci siamo riusciti, sia per merito degli avversari sia per un paio di nostre imprecisioni nei momenti chiave, cosa che con Civitanova non era successa. Fa parte del gioco, soprattutto contro una squadra come Verona che ti mette molta pressione: il margine d’errore è ridotto e se sbagli hai poco tempo per recuperare. Detto questo, la prestazione è stata buona. Adesso il nostro obiettivo deve essere replicare fuori casa le tre buone prove offerte in casa”.
Parlando del lavoro in palestra tra un match e l’altro, Salmaso ha aggiunto: “Quando c’è poco tempo tra una partita e l’altra, la prima cosa è recuperare più energie possibile, sia fisiche sia mentali. Per quanto riguarda il campo, si lavora su qualche aggiustamento tattico legato alla squadra che andiamo ad affrontare. Contro Piacenza ci siamo concentrati e stiamo lavorando su aspetti tattici utili a limitarli nei loro punti di forza e provare a scardinarli dove possono essere più vulnerabili”.
La sfida con Piacenza metterà la squadra di coach Cuttini di fronte ad un avversario reduce da tre vittorie consecutive. “Sarà una partita complessa”, ha proseguito coach Salmaso. “Vengono da tre vittorie consecutive per 3-0 e già questo basta a far capire la tipologia di confronto che ci attende. Mi aspetto una gara simile a quella con Verona: una squadra che concede pochissimo e che è molto aggressiva in battuta. Lo stimolo deve essere quello di continuare a competere contro formazioni di alto livello e, questa volta, farlo fuori casa. Finora in trasferta non abbiamo portato a casa punti: dobbiamo iniziare a raccogliere qualcosa anche lontano da Padova. Per farlo, però, serve una grande prestazione e bisogna costruirla creando un ambiente positivo che ci permetta di esprimerci al meglio”.
Infine, sul tipo di approccio richiesto alla squadra, il tecnico padovano ha concluso: “Spero che l’atteggiamento sia il più possibile simile a quello mostrato contro Verona e Civitanova, perché è stato molto positivo sia come ingresso in partita sia nella gestione delle difficoltà. Abbiamo sofferto, com’è normale, ma siamo rimasti sempre dentro il match, compatti, e ne siamo usciti bene soprattutto con Civitanova. Mi auguro quindi una spinta emotiva simile, perché è la base per costruire una prestazione che ci permetta di portare a casa qualcosa”.
(Fonte: Sonepar Padova)