Brescia in assetto rimaneggiato ha bisogno di un set per organizzarsi al meglio nella sfida contro Macerata. Non trova subito supporto nel suo servizio, però resta compatta e si costruisce un vantaggio che non riesce a concretizzarsi nei tre punti sperati, ma porta una vittoria che ha la firma di tutti i suoi giocatori, a conferma della forza e della resilienza di questo gruppo. Cech, chiamato in causa al posto di Cominetti – alle prese con un problema alla schiena -, lascia il titolo di MVP di serata per un soffio al capitano che chiude con 22 punti, 3 ace e 2 muri. Tondo sostituisce Lucconi in posto due e Solazzi macina esperienza con l’aiuto di Cargioli. Franzoni aiuta in seconda linea e il pubblico applaude il sacrifico dei suoi tucani. QUI tutti i risultati della giornata e la classifica aggiornata.
Starting players – Brescia parte con Mancini in diagonale con Tondo, Cavuto e Cech in posto quattro, Berger e Solazzi al centro con Rossini libero. Macerata schiera Pedron e Garello, Fall e Ambrose al centro, Karyagin e Zhelev a banda con Gabbanelli libero.
1° set – Macerata parte attenta e mette la testa avanti 5-7 con Garello. Tondo accorcia con la battuta e impatta a 10. Fall trova bene il tempo su Berger e Zambonardi interrompe sull’11-15. Mancini stampa Karyagin e accorcia, poi gli ospiti tornano a +4, aiutati dal servizio falloso dei tucani. Cech gioca senza paura e avvicina sul turno in battuta di Solazzi, ma non basta: il gap di tre punti consente ai marchigiani di gestire e mettere al sicuro il parziale (21-25).
2° set – Tre ace subiti e un servizio out in avvio ed è 4-7 in un battibaleno. Berger piazza un block liberatorio e, non appena Brescia riesce a trovare continuità in battuta, torna in parità a 8; Mancini va a segno dalla linea di fondocampo e sigla il sorpasso che Tondo e Cavuto ottimizzano (13-10). Cech prende bene il tempo sia a muro che in attacco per il 17-12, Franzoni dà una mano in seconda linea e Cargioli entra sul 20-16 per Solazzi. Il turno al servizio del regista bresciano risolve (25-17).
3° set – Macerata è attenta a muro (2-5), ma Cech trova il modo di aggirare l’ostacolo; l’errore di Karyagin riporta la parità. Mancini è reattivo sul primo tocco di Pedron e i tucani infilano un break di 5-0 che riapre il set. Il doppio ace del regista di casa è ancora salvifico (15-13); Fall esce per crampi e lascia il posto a Diaferia, ma è Zhelev a trovare due punti beffardi e pareggiare a 18. Macerata scivola e Brescia attacca 23-19, chiudendo grazie alla diagonale perfetta del capitano (25-21).
4° set – Gli ospiti non cedono: 1-5 e si rincorre, con Mancini dalla linea dei nove metri ancora protagonista per l’aggancio a 8. La Consoli si assicura un break di vantaggio grazie al servizio del suo regista e alle pipe del capitano, ma nel finale Macerata ha la forza di ricucire. Ambrose pesca la linea di fondocampo per il sorpasso (18-19), Cargioli entra in prima linea per far pesare la sua maggiore esperienza a muro e stoppa subito Zhelev (20-19), ma non basta. Macerata difende, ricostruisce due volte e rimette la testa avanti (20-22). Block di Cavuto, dentro Solazzi sul 21-23 e pareggio strappato con pazienza, poi l’attacco out di Berger porta il match al tie-break (23-25).
Tie-break – La Consoli riparte furiosa al servizio e in difesa – strepitosa azione quella di Mancini e Rossini, chiusa poi da un muro di Tondo (5-1). Anche Cech scarica la rabbia per il punto lasciato sul campo nel set precedente e va a segno con il block (8-3). Il regista biancoblù si concede un attacco vincente e Cavuto firma il 12-8; Tondo chiude la strada alle speranze di Macerata e i tucani possono festeggiare (15-10).
Gruppo Consoli Sferc Brescia 3
Banca Macerata Fisiomed MC 2
(21-25 25-17 25-21 23-25 15-10)
Durata: 29′ 26′ 31′ 32′ 19′; Tot: 137′
GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA: Rossini (L), Cech 19, Cavuto 22, Solazzi 1, Tondo 15, Cargioli 2, Mancini 9, Franzoni 0, Berger 13. Non entrati: Cominetti, Zambonardi, Bettinzoli, Ghirardi, Brozzi (L)
BANCA MACERATA FISIOMED MC: Pedron 0, Garello 7, Fall 5, Diaferia 2, Ambrose 7, Zhelev 13, Gabbanelli (L), Karyagin 27, Dolcini (L), Talevi 1, Becchio 0. Non entrati: Novello, Pesciaioli
(Fonti: Comunicati stampa)