Prova di forza delle big che spaccano in due la classifica con sei squadre davanti a giocarsi i primi sei posti, e cinque nelle retrovie più Milano che, nonostante la spinta del Forum, resta nella terra di nessuno con la sonora sconfitta contro Trento. Una squadra, quella di Piazza, sicuramente superiore a Cuneo e compagni, ma forse non ancora pronta per rimanere agganciata alle prime. Ma veniamo alle pagelle di giornata e al sestetto del week end
Sbertoli (P), Ben Tara (O), Bottolo (S), Mandiraci (S), Cortesia (C), Solè (C), Perry (L).
PADOVA-VERONA 1-3
Soffre più del dovuto Verona nel derby contro Padova, ma alla fine la spunta in quattro set. I padroni di casa soffrono in ricezione tutto il tempo, ma Todorovic (voto 6) riesce a tenere caldo Gardini (voto 6,5). Più sottotono Masulovic (voto 5,5) e Orioli (voto 4,5) che paga una giornata disastrosa in ricezione.
Verona si aggrappa alla spalla di Keita (voto 8), molto falloso ma anche incontenibile dai nove metri, cosi come è letale la prova di Cortesia (voto 8) al centro. Continua il momento positivo di Darlan (voto 7) ed esce bene dal match anche il libero D’Amico (voto 6,5).
MILANO-TRENTO 0-3
Non basta la spinta di un Forum festoso per galvanizzare i lombardi che reggono fino al 24 pari del primo set prima di alzare bandiera bianca. Stavolta Kreling (voto 6) non riesce a forzare il gioco con Reggers (voto 5), ma soprattutto con Otsuka (voto 5) che resta ai margini del set. Qualche sprazzo di Recine (voto 6) e una buona prova di Caneschi (voto 7) sono però troppo poco per le ambizioni di una piazza come Milano.
Trento ha ormai messo alle spalle il periodo difficile e riceve, mura e attacca come solo le grandi sanno fare. Sbertoli (voto 8) da lezioni di palleggio nella sua Milano, Flavio (voto 8) si esalta al centro e Michieletto (voto 7,5) offre una prova degna di un libero in ricezione. Alla fine manca il solo Faure (voto 5) all’appello, ma Trento è solida e trita il taraflex milanese in tre soli set.
CIVITANOVA-CUNEO 3-0
Tre a zero mai in discussione e ottima prova corale per una Civitanova che già dal servizio mette pressione a Cuneo. Finalmente torna ai suoi livelli Bottolo (voto 8,5), merito di un Boninfante (voto 7) in palla che fa viaggiare a mille anche Loeppky (voto 8). Solita prova grintosa per Nikolov (voto 6,5), mentre lascia dubbi Tenorio (voto 5), ancora molto acerbo.
Cuneo in ricezione fa acqua da tutte le parti, paga uno Zaytsev (voto 4) irriconoscibile e issa presto bandiera bianca quando anche Feral (voto 6) e Sedlacek (voto 5,5) cominciano a incappare in errori gratuiti. Di certo un passo indietro dopo le ultime prestazioni, che però non cancella quanto di buono fatto finora dalla neopromossa.
PERUGIA-CISTERNA 3-0
Tutto facile per Perugia, che approfitta di una modesta Cisterna per ritrovare gioco e fiducia dopo qualche prova opaca. Mattatore di giornata è Ben Tara (voto 9), pressochè ingiocabile per tutto il match chiuso con un mostruoso 83% in attacco. Se la ricezione funziona alla grande, manca ancora qualcosa in attacco con Semeniuk (voto 6,5) e Plotnytskyi (voto 6) ancora non perfettamente in timing con le alzate di Giannelli (voto 7), mentre si prende spazio Solè (voto 7) al centro della rete.
Riceve e attacca Cisterna, ma senza muro e battuta diventa difficile impensierire davvero Perugia specie fra le sue mura amiche. Guzzo (voto 6,5) e Bayram(voto 7,5) ci provano, ma la giornata no di Lanza (voto 5) e la mancanza di alternative ai lati del campo mina il gioco dei pontini.
MONZA-PIACENZA 0-3
Non riesce a portare a casa neanche un set Monza che comincia a vedere da vicino gli spettri della scorsa stagione. Eccheli prova lo schema a 3 schiacciatori che puntella la ricezione, ma Zimmerman (voto 5) non riesce ad accendere i suoi attaccanti, con Rohrs (voto 4,5) fra i più in difficoltà e Atanasov (voto 5,5) che manca di continuità. Meglio il libero Scanferla (voto 6,5) e segnali di ripresa da parte di Mosca (voto 6), specie a muro.
Piacenza si gode un Mandiraci (voto 8,5) immenso, che si dimostra valido anche in ricezione e un Simon (voto 8) che quando spinge sull’acceleratore fa sempre danni. Possono così tirare il fiato un positivo Bovolenta (voto 7) e un Gutierrez (voto 5,5) più utile in seconda linea che in prima.
MODENA-GROTTAZZOLINA 3-1
Solita sfilza di errori gratuiti (questa volta in attacco), ma Modena vince ancora e si gode un buon Davyskiba (voto 7). Bene anche Sanguinetti (voto 7) e Buchegger (voto 7) quando chiamato in causa, mentre spreca la chance di una maglia da titolare Ikhbayri (voto 5). Alla fine quello che conta è portare a casa 3 punti, e questo accade anche grazie alla ottima prova in ricezione e difesa di Perry (voto 7,5).
Continuano i problemi per Grottazzolina, che riceve male e attacca anche peggio. Falaschi (voto 5,5) è costretto a fare km e a perdere di lucidità, e non basta un Magalini (voto 7,5) che dopo le prime giornate sembra aver trovato il giusto feeling con il campo. Con Golzadeh (voto 4,5) ben controllato si rivede Tatarov (voto 6), ma se i centrali non cominciano a macinare punti il gioco diventa troppo prevedibile e leggibile dal muro avversario.
Di Paolo Cozzi
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