Una vittoria rotonda e perentoria quella della Sir Susa Scai Perugia che, dopo due trasferte consecutive, torna a giocare in casa nell’anticipo dell’11° giornata e batte la MA Acqua San Bernardo Cuneeo in 3 set con i parziali di 25-19, 25-16, 25-21 (QUI cronaca e tabellino).
Angelo Lorenzetti (coach Sir Susa Scai Perugia):“Dobbiamo essere onesti, non abbiamo incontrato la Cuneo bella che si era vista in questo inizio di campionato. È chiaro per tutti è difficile avere continuità. Noi in questa partita delle costine buone le abbiamo fatte, ma anche delle situazioni non dico regalate, perché è brutto, ma che potevamo gestire in maniera diversa. E questo non è buono perché non siamo il punteggio ma siamo quello che vogliamo fare di pallavolo, indipendentemente dal punteggio. Su questa cosa qua, non è andata troppo bene. Altre cose invece, nel momento in cui siamo andati sotto e nel punto a punto, le abbiamo fatte bene e questo va riconosciuto ai ragazzi”.
Sul turnover durante la partita, Lorenzetti spiega che “non c’è gestione dal punto di vista fisico, ma c’è l’intenzione di far provare il campo a tutti. E quelli che non vanno in campo devono esser pronti per provarlo e avere la capacità di accendere. Da questo punto di vista qualche spunto buono c’è stato, qualcuno meno buono. Non solo individuale, ma di attenzione in generale. Non lo dico perché voglio vedere sempre le cose negative, ma bisogna avere l’ambizione di voler fare le cose bene sempre. Poi alle volte non ci si riesce per bravura degli avversari. Deve essere uno step di crescita individuale. Uno più uno fa la squadra. Non abbiamo una marea di tempo per lavorare, il Mondiale è vicino, la Coppa Italia… Se diciamo sempre che la Superlega è di livello, l’eccellenza sta a livelli alti e bisogna frequentarla ogni volta“.
Settimana cortissima per Perugia, domenica la super sfida contro Verona: “Sabato speriamo di fare un allenamento giusto finalmente, fra virgolette. Sappiamo la squadra che affrontiamo, le caratteristiche e i numeri che ha. Verona non è una sorpresa, è una dichiarazione estiva. Una gara da giocare con la voglia di starci e anche di apprendere”.
(fonte: Sir Susa Scai Perugia)
