Gara ad alto contenuto adrenalinico in quel di Imola dove tecnica, difese e contrattacchi la fanno da padroni per quattro set intensi, vibranti, che alla fine permettono alla Nuvolí AltaFratte Padova di incamerare altri tre punti pesantissimi per proseguire il proprio cammino da protagonista del girone B di serie A2 Tigotà.
Chiaro sin dall’inizio il leit motif della gara, un attacco dalle varie interpreti delle ospiti fronteggia con successo un’opposta imolese dai grandi numeri, la Nuvolí mantiene il pallino inizialmente con Hanle, Catania ed Erika Esposito aggiungendovi pure i muri di Bovo nel secondo parziale in due set nei quali alle varie accelerazioni padovane la Clai risponde quasi sempre a tono, un quasi sempre che porta la Nuvolí avanti 0-2 contro una Clai che oppone Malik e nella prima frazione Bulovic.
Dalla terza frazione la musica cambia, non tanto in casa veneta dove Hanle ed Erika Esposito trovano spesso il campo ospite quanto in un’avversaria che a Malik affianca una Hoogers sino a quel momento ben controllata da difesa e muro gialloblù. Dal 5-8 Nuvolí inizia così un altro match con Clai brava a non perdersi dopo la doppia sconfitta parziale ma a reagire sospinta da un pubblico che ci crede. 
E’ proprio da questo fatto che i tre punti conquistati dalla squadra padovana hanno un peso specifico ben maggiore, la Nuvolí fa quadrato, le difese si sprecano da ambo i lati, la terza frazione va nelle casse imolesi perché dal 21-19 la squadra di casa è più fredda negli ultimi attacchi. 
Un dimezzamento del distacco che fa vacillare ma non crollare Maggipinto e compagne, la quarta frazione vede sempre più lesta al via la Nuvolí col pallino del gioco che passa poi nelle mani Clai sino al 22-22 quando la palla scotta e dà la possibilità di chiudere prima all’una poi all’altra squadra, il finale insegna che un match può aprirsi anche nelle difficoltà ma che non bisogna mai abbassare la testa, Fiorio, in difficoltà ad inizio contesa, è colei che chiude prima a muro su un’ottima Malik e poi col contrattacco del 27-29 finale.
Cinque su cinque successi in casa Nuvolí, quattordici punti, ma quelli di Imola veramente pesanti conquistati contro un’avversaria mai arresasi se non dopo il quarto set e sospinta da un pubblico molto partecipe. Un successo corroborante che manda adesso la Nuvolí verso due match interni altrettanto complicati contro Futura Giovani Busto Arsizio (giovedì) e Cda Talmassons (domenica)
DICHIARAZIONI:
Federica Busolini (centrale) (Clai Imola Volley): “Peccato, il risultato è amaro. Dopo un avvio complicato, ci siamo riprese e abbiamo recuperato…e alla fine speravamo in un risultato migliore. Ho apprezzato molto il cambio di marcia della mia squadra e il fatto che fino alla fine delle gare continuiamo a combattere cercando di rosicchiare punti contro chiunque. Il carattere dev’essere il nostro punto di forza, continueremo su questa strada. Siamo un po’ provate fisicamente dopo tutte queste battaglie, però stiamo lavorando bene con lo staff e siamo pronte per Altino“.
Martina Stocco (palleggiatrice) (Nuvolì Altafratte Padova): “Oggi abbiamo fatto vedere un’ottima pallavolo da entrambe le parti della rete. Sapevamo che avremmo dovuto sudare parecchio contro Imola e che sarebbe stato necessario scendere in campo con il coltello tra i denti…e così è stato. Non mi aspettavo un inizio di campionato così prorompente da parte nostra, o almeno non così tanto. Nel nostro girone ogni partita è molto combattuta e noi stiamo dimostrando di esserci. Puntiamo in alto e prima di tutto vogliamo continuare ad esprimere la nostra pallavolo“.
CLAI IMOLA VOLLEY 1
NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 3
(22-25 20-25 25-21 27-29)
CLAI IMOLA VOLLEY: Bulovic 11, Busolini 7, Cavalli, Hoogers 14, Salvatori 7, Malik 28, Gambini (L), Novello 2, Vecchi, Osana, Romano. Non entrate: Foresi (L), Schena. All. Bendandi.
NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Stocco 5, Esposito 19, Bovo 9, Hanle 23, Fiorio 10, Catania 10, Maggipinto (L), Esposito 3, Mazzon, Romanin. Non entrate: Pedrolli (L), Sposetti Perissinot, Moroni, Bozzoli. All. Sinibaldi.
ARBITRI: Polenta, Galteri. Durata set: 28′, 28′, 28′, 39′; Tot: 123′. MVP: Stocco.
(Fonti: Comunicati stampa)