Turno infrasettimanale che regala partite lunghe e combattute, con Perugia che si libera facilmente di Padova e Civitanova che batte Trento con una prova di forza notevole. Bene Modena, squadra rinnovata e molto fisica che sorprende una Piacenza che al di là della battuta crea poco. Punti importanti infine per Monza e Cisterna che cancellano così lo 0 in classifica. Ma veniamo al sestetto di giornata e alle pagelle dei migliori in campo.
Boninfante (P), Guzzo (O), Atanasov (S), Plotnytskyi (S), Sanguinetti (C), Loser (C), D’Amico (L).
CIVITANOVA-TRENTO 3-1
Una solida Civitanova impone il proprio ritmo su Trento nel remake della finale scudetto 2025 con Nikolov (voto 8,5) mattatore di serata con ben 29 punti! Segnali di ripresa da Loeppky (voto 7) che, specie al servizio, punzecchia molto, e buono anche l’apporto di Bottolo (voto 6,5), anche se falloso dai nove metri. Giornata complicata per l’azzurro Balaso (voto 5,5) che si prende tanto campo ma alla lunga paga qualcosa sulla precisione.
Tonfo inatteso di Trento, che per lunghi tratti del match è preda delle folate marchigiane. Michieletto (voto 7,5) è il faro della squadra, ma con Faure (voto 5) sottotono e Ramon (voto 5) bersagliato in ricezione, mancano alternative. Con la ricezione che crolla Sbertoli (voto 5,5) è costretto a rinunciare al gioco centrale con Bartha (voto 4) che non riesce mai ad entrare nel match.
PERUGIA-PADOVA 3-0
Turno sereno per Perugia che in casa è un rullo compressore dai nove metri. Giannelli (voto 8) lavora tanto con Loser (voto 8,5) in gran forma in questo inizio di stagione. Come previsto spazio per Gaggini (voto 7) in ricezione e spazio a Plotnytskyi (voto 10 come i suoi ace…!) che spezza la linea di ricezione patavina come fosse burro.
Con la ricezione azzerata Padova trova in Gardini (voto 7) l’uomo cui aggrapparsi, ma Masulovic (voto 5) è spuntato e cosi pure Stefani (voto 5). Bene l’ingresso di Held (voto 6) che brilla in attacco, ma alla lunga il muro perugino trova contromisure sugli attaccanti veneti.
PIACENZA-MODENA 3-1
Seconda sconfitta per Piacenza cui non basta l’assenza di Porro per spiegare la resa. Bovolenta (voto 5) è ben marcato dal muro modenese e Gutierrez (voto 4) fa rimpiangere, e molto, il canadese Maar. Al centro Simon (voto 7,5) è prepotente come sempre, mentre qualche buon colpo arriva da Mandiraci (voto 6), tornato titolare dopo due panchine consecutive. Insomma tanti alibi, mancava anche Galassi, ma gioco che stenta a decollare.
Stupisce Modena, squadra giovane e fisica che dopo anni di anonimato a muro, fa di questo fondamentale uno dei suoi punti di forza. Tizi Oualou (voto 8) è una piacevole scoperta, gioca molto per le vie centrali del campo esaltando Mati (voto 8) e Sanguinetti (voto 7,5, ma toppi errori in battuta). E se Davyskiba (voto 5,5) per una volta è sottotono, ecco il veterano Buchegger (voto 7) rimboccarsi le maniche e trascinare i suoi ad una vittoria importante per le ambizioni di questo gruppo.
VERONA-MILANO 3-0
Capoclassifica in solitaria, ma quanti errori per una Verona che spinta da Keita (voto 8,5) fa respirare aria pura a tutta la società. Però soprattutto nel primo set una inifinità di errori, con ben 25 battute sbagliate in 3 set. Bene anche Mozic (voto 7), ma con l’arrivo di Christenson (voto 7,5) è soprattutto il reparto centrali a giocare meglio, con Cortesia (voto 7,5) grande protagonista. Molto positivo anche l’ingresso di Sani (voto 7,5) a partire dal secondo set.
Milano senza Cachopa fatica a decolalre, nonostante un primo set dove è stata avanti con un Recine (voto 6,5) sorprendente anche a muro. Con Reggers (voto 5) sottotono, è tutto l’attacco a risentirne, con Otsuka (voto 5) che racimola solo 5 punti in 3 set.
MONZA-CUNEO 3-1
Tre punti sonanti con Monza, che dopo aver fatto sfogare Cuneo nel primo set, comincia ad imporre il proprio gioco con un Atanasov (voto 7) finalmente all’altezza delle aspettative. Bene anche l’altro bulgaro Velichkov (voto 6,5) e bene in generale tutta la ricezione che permette a Zimmerman (voto 7) di sviluppare al meglio la sua strategia offensiva.
Cuneo non gioca male, sembra poter tenere aperta la partita, ma alla lunga Feral (voto 7) e Sedlacek (voto 6) vengono contenuti. Poco servito da Baranowicz (voto 5,5), Zaytsev (voto 5,5) chiude comunque con una ottima prova in ricezione.
CISTERNA-GROTTAZZOLINA 3-2
Punti pesanti in palio a Cisterna dove i pontini si aggrappano a Guzzo (voto 8) per portare a casa la prima vittoria. Se Bayram (voto 5) resta ai margini del gioco, piace come Fanizza (voto 7) usa i centrali sfruttando un Mazzone (voto 8) in un ottimo periodo di forma!
Grottazzolina deve ancora trovare equilibrio nel nuovo sestetto, ma paga molto in ricezione dove Magalini (voto 5,5) subisce ben 5 ace. Bene Golzadeh (voto 7), ormai titolare fisso e prestazione d’autore per l’eterno Stankovic (voto 7,5).
Di Paolo Cozzi
(© Riproduzione riservata)
 
											 
															 
															 
															 
															 
															 
															 
															 
															 
															