foto Silvano Carta

Savigliano a bocca asciutta anche contro Mantova: netto 0-3 al PalaSanGiorgio

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Il Monge-Gerbaudo Savigliano non si sblocca tra le mura amiche e, contro il Gabbiano FarmaMed Mantova, resta ancora a secco di punti e di set vinti nella seconda giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Al PalaSanGiorgio matura uno 0-3 che è frutto di tre parziali per certi versi simili tra loro. Mantova riceve meglio, è più efficace al servizio e trova negli attacchi di Baldazzi la sua arma vincente. È proprio l’opposto a mettere a terra alcuni dei punti più importanti, compreso quello che chiude la contesa. Savigliano paga, invece, una mancanza di continuità in tutti i fondamentali e qualche difficoltà di troppo nel riuscire a “mettere a terra” palloni alla portata. Ne conseguono tre set in cui i piemontesi restano praticamente sempre nella contesa ma, eccezion fatta per la prima metà del terzo parziale, non riescono mai realmente a mettere il muso davanti.

I sestetti iniziali
Coach Simone Serafini conferma il sestetto visto all’esordio a Reggio Emilia. In regia c’è Pistolesi con Rossato a completare la diagonale; Galaverna e Sacripanti di banda; Ballan e Rainero al centro. Libero Prosperi Turri. Coach Andrea Radici risponde con la diagonale Guerriero-Baldazzi; gli esperti Pinali e Baciocco come schiacciatori; Simoni e Andriola centrali. Libero El Moudden.

Primo set
L’inizio di gara è contraddistinto da qualche errore di troppo al servizio da entrambe le parti: sul 7-8 per Mantova sono già tre a testa le battute out delle due squadre. È proprio al servizio, però, che Mantova piazza il primo strappo: prima Simoni e poi Andriola trovano le giocate vincenti che valgono l’allungo, prima dell’errore in attacco di Savigliano. Al primo time-out, chiamato da Serafini, il punteggio è di 10-14. Ci pensa Galaverna, però, a ricucire in parte lo strappo: 13-15. È un mani-out di Sacripanti con il muro ospite a valere il pareggio (15-15). Un problema al video-check rallenta il ritmo della contesa e a “infilarsi” è Mantova, che trova un nuovo allungo con un muro su Galaverna e un diagonale fuori di Rossato (17-20). Nuovo time-out saviglianese. Baldazzi trova la linea per il primo set-point per il Gabbiano, che chiude subito i conti con l’ace di Pinali: 21-25.

Secondo set
Anche l’inizio del secondo parziale è in grande equilibrio, ma con le due squadre molto più efficaci (9-9). Lì, Savigliano mette il muso davanti approfittando di due errori consecutivi di Mantova, che però rientra subito (11-11). I padroni di casa pagano qualcosa in ricezione e gli ospiti ne approfittano, con Andriola che mura Rossato su un attacco forzato: 15-17 e primo time-out del set per Serafini, che poi cambia anche in regia, inserendo Carlevaris per Pistolesi. Mantova, però, sta scappando: Baciocco trova la riga al servizio e fa 15-19, confermato anche dal video-check. Quindi, Andriola mura ancora Rossato per il massimo vantaggio lombardo: 15-20. Serafini richiama ancora i suoi in panchina e si gioca anche la carta Girotto per Rossato, cambiando completamente la diagonale. La scelta di scompigliare le carte paga, perché i suoi piazzano quattro punti consecutivi, con Ballan che trova due muri di fila e costringe Radici a fermare per la prima volta il gioco sul 20-22. L’inerzia è ormai scivolata dalla parte del Monge-Gerbaudo, che piazza altri due punti e aggancia gli ospiti sul 22-22. Solo allora un muro su Sacripanti favorisce il cambio palla (22-23). Baldazzi mette giù il primo set-point per Mantova: 23-24 e Pinali in battuta. Savigliano annulla il primo, ma non può nulla sul secondo, con Baldazzi che vince un duello a rete con Girotto e chiude sul 24-26.

Terzo set
Si riparte con due novità in casa saviglianese rispetto al sestetto di inizio gara: in cabina di regia c’è Carlevaris per Pistolesi e al centro Quaranta per Rainero, confermati dopo l’ottimo finale di secondo set. Savigliano mette da subito in campo una verve diversa, un po’ come accaduto nel terzo set a Reggio Emilia, e prova a stare davanti. Una pipe di Galaverna vale il massimo vantaggio da inizio partita: 9-6. Gli ospiti, però, sono in serata e ricuciono subito, con l’ace di Baldaazzi a completare l’opera: 9-9. I padroni di casa allungano per altre due volte e per due volte vengono ripresi da Mantova, che poi per la prima volta ribalta la contesa, approfittando di qualche indecisione in attacco di Savigliano: 13-15 e time-out Serafini. Gli ospiti hanno preso il ritmo giusto e trovano altri due punti con Baldazzi “on fire” (13-17). Tra i piemontesi si rivedono Girotto e Pistolesi per Rossato e Carlevaris. È sempre l’opposto a trovare l’ace di fatto mette la parola fine alla contesa, portando i suoi sul +5 (18-23). Il Gabbiano ha cinque match-point a disposizione, ne spreca una, ma la chiude sempre con Baldazzi, che mette a terra il 20-25 finale.

Le dichiarazioni
Come MVP dell’incontro, con l’omaggio della maglia offerta da Volley Sport Torino è Alberto Baldazzi, autore di 23 punti e di una grande prestazione per Mantova. “Non abbiamo raccolto punti, ma vogliamo pensare positivo, perché il problema non è tecnico ma mentale. Dobbiamo sbloccarci e poi i risultati arriveranno, anche perché la squadra c’è. Serve fiducia e un cambio di passo già dalla prossima partita” – il commento del DG Gilberto Botta.

Monge-Gerbaudo Savigliano 0
Gabbiano FarmaMed Mantova 3
(21-25, 24-26, 20-25)
Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi, Rossato 11, Galaverna 7, Sacripanti 12, Ballan 9, Rainero 2, Prosperi Turri (L); Schiro 1, Carlevaris, Quaranta 3, Girotto 1, Rabbia; N.E Dutto, Guiotto. All. Serafini.
Gabbiano FarmaMed Mantova: Guerrerio 1, Baldazzi 23, Pinali 8, Baciocco 12, Simoni 5, Andriola 8, El Moudden (L1); Zanini, Gola; N.E. Cremonesi, Selleri, Toajari, Maiocchi, Sommavilla (L2). All. Radici.
Durata set: 26’, 30’, 31’.

(fonte: Comunicato stampa)

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