Due gare disputate, zero punti raccolti, zero set vinti: il primo grande colpo di scena di questo Mondiale maschile di pallavolo è l’eliminazione già matematica del Giappone. Il torneo iridato continua dunque a regalare brutti ricordi a Ishikawa e compagni dopo il 12° posto del 2022 e il 17° del 2018, nonostante le due medaglie vinte negli anni successivi in VNL: bronzo nel 2023 e argento nel 2024.
Chi continua a correre a gambe levate è invece la bella Bulgaria di Chicco Blengini, in testa al proprio girone dopo aver superato, questa volta al tiebreak (tiratissimo) la Slovenia allenata da Fabio Soli. Una formazione, quella bulgara, da seguire con estrema attenzione in questo Mondiale. Il biglietto per gli ottavi è di fatto già in tasca, potrebbero seguirne degli altri. Ancora protagonisti i fratelli Nikolov: Alex, schiacciatore, top scorer con 26 punti. Simeon, palleggiatore (!), in doppia cifra anche lui con 10 punti conditi da 4 servizi vincenti.

Nonostante la sconfitta, netta solo nel punteggio finale, merita un grandissimo applauso anche la Romania che, dopo aver quasi sorpreso la Polonia nel primo set (perso 34-32) della gara d’esordio, ha fatto sudare le proverbiali sette camicie anche all’Olanda. Best scorer dei suoi il centrale dell’Itas Trentino Bela Bartha con 14 punti e ben 5 muri. Degni di nota anche i 5 ace sparati dai nove metri dall’opposto olandese Michiel Ahyi, top scorer della sfida con 18 punti.
Passando agli altri risultati di giornata, pronto riscatto di Cuba, nel derby sudamericano con la Colombia, e della Germania, nonostante un Cile tutt’altro che arrendevole. Nel gruppo G, quello del Giappone citato in apertura, viaggiano a braccetto a punteggio pieno Turchia e Canada. Entrambe già qualificate agli ottavi, sono attese ora dallo scontro diretto nell’ultima giornata della fase a gironi per determinare le loro posizioni nel tabellone a eliminazione diretta. Analogo discorso per Polonia e Olanda.
Da segnalare in positivo, tra i giocatori della nostra Superlega, anche i 19 punti del libico Ikhbayri, opposto di Modena; mentre sorprendono in negativo gli appena 5 punti messi a referto da Ishikawa (Perugia), di fatto con un solo attacco vincente (3 ace e 1 muro) in tutta la partita.
Risultati 15 settembre
POOL B
Olanda–Romania 3-0
(25-23, 26-24, 26-24)
Polonia–Qatar 3-0
(25-21, 25-14, 25-19)
Classifica: Polonia 6, Olanda 6, Qatar 0, Romania 0
POOL D
Cuba–Colombia 3-0
(25-22, 25-21, 25-20)
USA–Portogallo 3-0
(25-19, 25-22, 25-17)
Classifica: USA 6, Cuba 3, Portogallo 3, Colombia 0
POOL E
Germania–Cile 3-0
(25-17, 25-23, 25-21)
Slovenia–Bulgaria 2-3
(19-25, 14-25, 25-18, 25-23, 13-15)
Classifica: Bulgaria 5, Slovenia 4, Germania 3, Cile 0
POOL G
Turchia–Libia 3-1
(25-18, 23-25, 25-14, 25-16)
Giappone–Canada 0-3
(20-25, 23-25, 22-25)
Classifica: Turchia 6, Canada 6, Libia 0, Giappone 0
Programma 16 settembre
Ore 4.00: Brasile-Rep. Ceca (Pool H)
Ore 4.30: Argentina-Corea (Pool C)
Ore 7.30: Iran-Tunisia (Pool A)
Ore 8.00: Ucraina-Algeria (Pool F)
Ore 11.30: Filippine-Egitto (Pool A)
Ore 12.00: Francia-Finlandia (Pool C)
Ore 15.00: Serbia-Cina (Pool H)
Ore 15.30: ITALIA-Belgio (Pool F)