Al Palaverde il remake della Coppa Italia Conegliano-Milano, Santarelli: “Partita con importanza intrinseca”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto Lega Volley Femminile
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Grande attesa al Palaverde per la 22° giornata di campionato, nona di ritorno, che vede di fronte mercoledì alle 20.45 nella replica della finale di Coppa Italia giocata domenica a Casalecchio la capolista imbattuta Prosecco DOC Imoco Conegliano e le sfidanti della Numia Vero Volley Milano. Una parata di stelle che vedrà in campo sette campionesse olimpiche e una serie di campionesse internazionali che attirano l’attenzione di tutto il mondo del volley sul Palaverde per un match che da due settimane ha fatto registrare il “tutto esaurito” e verrà trasmesso nei cinque continenti.

In questa stagione le due squadre si sono già affrontate a settembre nella Supercoppa Italiana a Roma (vittoria 3-2 per Conegliano), a Milano in regular season all’andata (3-0 Conegliano), nella semifinale del Mondiale per Club in Cina a Hangzhou (3-0) e nella finale di Coppa Italia domenica scorsa con un altro 3-0 per le venete. Ex del match per Milano Sylla, Egonu e Danesi. Squadra al completo per coach Santarelli.
In Italia la diretta tv è assicurata da Rai Sport HD e in streaming su Volleyballworld.tv

Daniele Santarelli (coach Prosecco DOC Imoco Conegliano): “Sarà una partita particolare, c’è tra le due formazioni una Coppa Italia appena giocata, ancora “calda”, e si torna in campo tre giorni dopo per questa concomitanza di calendario. Domenica c’era in palio un trofeo, stavolta “solo” tre punti in classifica, però questa è una partita che ha una sua importanza intrinseca perchè si sfidano due formazioni importanti di questo campionato e tra Conegliano e Milano non sarà mai una partita di routine.

E’ bello giocare partite così, contro vere e proprie corazzate, in una cornice di entusiasmo e di pubblico pazzesca perchè il nostro Palaverde sarà ancora una volta pienissimo, come ormai succede sempre più spesso, quindi ci sono tutti gli ingredienti per un grande spettacolo e per vedere le squadre che daranno il massimo. Milano ha dimostrato dopo le difficoltà di inizio stagione di aver raggiunto un’ottima condizione, stanno crescendo e ora che sono praticamente al completo giocano sempre meglio, è un’avversaria sempre tra le più difficili in assoluto da affrontare e crescono col passare del tempo.

Certamente le ritroveremo anche più avanti nella stagione. Non so quanto possano ancora migliorare, ma sono certo che saranno tra le avversarie per i prossimi trofei che ci troveremo di fronte e quello che è sicuro è che se non saremo al massimo noi con loro sarà difficile. La squadra sta bene, ci sono ovviamente un po’ di scorie dopo la coppa, ma ci saranno anche per le nostre avversarie, alla vigilia oggi gestiremo le energie per cercare di arrivare pronte e brillanti al match di domani, quindi abbiamo impostato un lavoro soft anche perchè per noi questa dopo la Coppa Italia, tra Milano in casa e Novara fuori domenica, sarà un’altra settimana impegnativa a dir poco”.

(fonte: Imoco Volley)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Imoco, Zhu Ting avverte le rivali: “Non sono ancora tornata al mio top”

A1 Femminile

Il picco, l’infortunio e la risalita: Zhu Ting alla Prosecco DOC Imoco è tornata ad essere una delle migliori giocatrici del mondo; sarà Pantera anche nella stagione 2025/26 da unica pallavolista di sempre ad aver vinto conquistato tutti i trofei giocati in due stagioni. Dopo il Vakifbank 2017/18 ecco l’All In in gialloblù, ora va a caccia del tris nel Grande Slam.

Quando Zhu Ting è arrivata in Europa, nell’estate 2016, sbarcava da giocatrice più forte del mondo dell’Henan e una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio da miglior giocatrice del torneo. Con il Vakif si è confermata “Zhuperstar”, vincendo due volte il Mondiale per Club e la Champions League, oltre a tutte le competizioni turche. Poi è tornata da profeta in patria in Cina, con il Tianjin, prima del grande stop: la star cinese, 198 cm, 30 anni, è rimasta ai box per tutto il 21/22 dopo una complessa operazione al polso destro che l’ha fermata. Dopo una lunga rieducazione in Spagna è poi arrivata in Italia per riprendere il filo del discorso, con la Savino del Bene Scandicci ha giocato due stagioni, portandosi a casa una Challenge Cup. Ha incrociato la Prosecco DOC Imoco nelle Finali Scudetto 2024, a seguire nel giro di qualche settimana da avversaria è diventata Pantera.

Alla corte di coach Daniele Santarelli, in uno dei sestetti più forti di sempre, Zhu ha recitato il ruolo della protagonista, riprendendosi di prepotenza il palcoscenico internazionale: in 37 partite giocate ha infilato 472 punti con il 48% offensivo. Indimenticabile il Mondiale per Club di Hangzhou, dove il pubblico cinese ha accolto il suo idolo tifando dall’inizio alla fine la Prosecco DOC Imoco; e così Zhu ha trascinato le Pantere alla conquista dell'iride, portandosi a casa pure il premio di miglior schiacciatrice del torneo dopo aver firmato il punto che ha portato per la terza volta Conegliano in cima al Mondo. Lo stesso dicasi per la Champions League, che è tornata a vincere a 7 anni di distanza dall’ultima quando trionfò con il Vakif: nella finale di Istanbul contro la sua ex-squadra Scandicci, ha infilato 14 punti. Ora Zhu Ting guarda alla prossima stagione con grandissima ambizione, pronta per continuare a scrivere la storia gialloblù con la sua classe e la sua simpatia che ha stregato i tifosi del Palaverde.

Zhu Ting: “Sono stata davvero bene nel mio primo anno a Conegliano, sono molto soddisfatta. Questa stagione per me è stata estremamente piacevole, in campo e fuori, lo dico dal profondo del cuore. È stata una stagione in cui mi sono sentita davvero a mio agio perché ho trovato un'atmosfera fantastica nella squadra e nella società: tutti sono molto rispettosi, ci aiutiamo a vicenda, dalla dirigenza agli atleti, all’interno del gruppo, è sempre stato così fin dal primo giorno.  Penso che tutti i trofei vinti quest’anno abbiano un significato speciale per me. La Champions League, ad esempio, perchè è stata la prima che ho vinto dopo l’operazione e il mio ritorno. Poi anche il campionato italiano, è stato un campionato vinto il primo dopo l’intervento al polso destro e la lunga riabilitazione, così come il Mondiale per Club che è stato emozionante vincere nel mio Paese natale. E poi la Coppa Italia, anche quella l’ho vinta per la prima volta. Quindi, in pratica, questi quattro titoli sono stati tutti delle “prime volte” per me. E' stata un'ottima stagione, ma credo di non essere ancora tornata al mio top, non ancora, ma ogni anno faccio passi avanti e spero che la prossima stagione possa essere ancora migliore".

"Non vedo l’ora di vivere quest’estate, perché non sarò con la nazionale e potrò avere più tempo per la mia famiglia, potrò riposarmi meglio e prepararmi alla prossima stagione che sarà molto impegnativa. Sarà un’ottima occasione per recuperare energie, sia fisicamente che mentalmente".  

"L'atmosfera del Palaverde mi manca già, amo questo palazzetto, davvero. Innanzitutto per i tifosi, che sono sempre calorosissimi, ogni partita è una festa. In ogni occasione ci sostengono con tutto il cuore, e quando vinciamo sono sempre lì, si sentono le loro voci. C’è una fusione perfetta tra la squadra e i tifosi, ed è una sensazione davvero magica. Ci vediamo per la prossima stagione!”.

(fonte: Imoco Volley)