Acqui Terme ritrova la vittoria da tre punti, Mantova strappa solo un set

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto Lega Volley Maschile
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

La Negrini CTE Acqui Terme mantiene saldo il suo secondo posto prendendo le distanze dalla Gabbiano Mantova, a cui concede un solo set. Ora le distanze tra la formazione piemontese e la formazione lombarda è di quattro punti.

Sestetti – Coach Totire schiera: Bellanova in  palleggio, Pievani opposto, Biasotto ed Espositocentrali, Botto e Petras laterali, Trombin libero. Coach Serafini parte con Depalma in regia, Baldazzi opposto, Miselli e Ferrari centrali, Parolari e Pinelli in banda, Marini libero.

1° set – Botta e risposta iniziale, poi Parolari, con due ace, porta avanti la formazione mantovana (1-3). Pievani e Petras riequilibrano sul 2-4, ma, dopo il punto di Pinali, Baldazzi, con un ace, dà il via a un break che porta Mantova sul 4-8. Capitan Botto accorcia lo svantaggio con due punti consecutivi (7-9), avvicinandosi ulteriormente sul 10-9, per poi lasciare a Petras il compito di riportare il risultato in parità (10-10). Il servizio a vuoto di De Palma inverte la marcia, decretando il momentaneo sorpasso acquese, ma Biasotto non coglie l’occasione, fallendo anche lui dai nove metri.

Le due squadre iniziano così a darsi battaglia colpo su colpo, mantenendo il risultato in equilibrio fino al 17 pari, quando un mani-out di Pievani e un ace di Botto portano i padroni di casa avanti di due lunghezze (19-17). Il secondo ace consecutivo non riesce al capitano acquese, mentre invece va a segno il regista mantovano De Palma, che ribalta il punteggio (20-19). Petras, però, ristabilisce l’equilibrio (20-20). Un’invasione ospite, dopo un attacco di Pievani, riporta la Negrini CTE a +2, e un ace di Petras chiude i conti.

2° set – Il set si apre con una situazione di equilibrio nei primi quattro scambi, poi un attacco di Petras e un ace di Esposito portano al primo strappo (6-4). Pinali e Ferrari rimettono tutto in parità sul 7-7. A seguito di un errore acquese, Mantova trova il sorpasso grazie a un muro di Ferrari (9-7).

Un ace di Petras e un pallone out di Miselli riequilibrano il punteggio sul 13-13. Si prosegue punto a punto fino al 16-16, poi, dopo un errore di Botto e i punti di Pinali, Ferrari e l’ace di Miselli, Mantova sale a +4. Il divario aumenta sul 17-20, complice l’errore al servizio di Botto e un attacco out di Petras. Mantova mantiene il margine di cinque punti fino alla chiusura.

3° set – Dopo un doppio botta e risposta iniziale, Pinali e Ferrari portano avanti la formazione mantovana, ma Pievani accorcia e un errore riporta il punteggio in parità. Un attacco di Parolari e due palloni out degli acquesi permettono alla Gabbiano Farmamed di tornare al comando (5-8). Sul 10-12, Botto prova a riavvicinarsi, ma Mantova prende nuovamente le distanze, mantenendosi stabilmente avanti di tre lunghezze fino al 14-17.

La Negrini CTE riduce le distanze con Esposito, seguito da un errore mantovano. Lo sbaglio di Pinali sul 17-18 riporta il punteggio in parità. Sul 19-19, Bellanova trova un ace che prova a invertire la tendenza, ma Mantova risponde. Si prosegue punto a punto fino al 24-24, quando Esposito e Petras trovano la giocata decisiva per chiudere il set.

4° set – Mantova parte subito aggressiva, trovando l’1-4 con Parolari e Baldazzi. Due errori permettono agli acquesi di riavvicinarsi, ma Miselli tiene a distanza gli avversari (3-5). La Bollente cerca di rimanere agganciata, ma Mantova resiste, seppur col minimo scarto. L’equilibrio si ristabilisce sul 14-14 dopo un errore di Pinali, che però si riscatta subito con un attacco vincente e un ace (14-16).

Petras accorcia e poi realizza un servizio vincente. Pievani firma il sorpasso (17-16), ma una battuta sbagliata consente a Parolari e Miselli di riportare avanti la Gabbiano Farmamed (17-19). Sul 20-20, Botto va a segno, seguito da un ace di Bellanova. Dopo un doppio botta e risposta, Pievani e Petras conquistano il match point (24-22). Ferrari annulla il primo, ma Petras chiude i conti sul 25-23.

“La partita è stata tosta, abbiamo vinto i set con uno scarto minimo, questo significa che l’avversario è stato forte. Siamo partiti male nel primo e nel terzo set ma siamo riusciti a riprenderci. Una vittoria molto importante per la classifica” commenta Mical Petras premiato MVP da Cantina Tre Secoli

Negrini CTE Acqui Terme 3
Gabbiano FarmaMed Mantova 1

(25-22, 20-25, 26-24, 25-23)

Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 5, Botto 13, Biasotto 5, Pievani 14, Petras 28, Esposito 8, Brunetti (L), Carrera 0, Garrone 0, Mazza 0, Garra 0, Cester 0, Trombin (L). N.E. All. Totire.
Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 5, Parolari 15, Miselli 8, Baldazzi 13, Pinali 14, Ferrari 10, Montarulo (L), Scaltriti 0, Marini (L), Gola 1, Catellani 0. N.E. Tauletta, Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.

ARBITRI: Marigliano, Testa.
NOTE – durata set: 33′, 23′, 37′, 31′; tot: 124′.

(fonte: Negrini CTE Acqui Terme)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)