Taranto, l’ex D’Heer avvisa Trento: “Dopo la vittoria su Milano vogliamo confermarci”

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foto Gioiella Prisma Taranto
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Dopo la brillante vittoria nella prima di campionato contro Milano, la Gioiella Prisma Taranto Volley si prepara ad affrontare un’altra sfida di altissimo livello, questa volta in trasferta, contro i campioni in carica della Champions League, il Trentino Volley.

Nonostante il prestigio e la qualità degli avversari, la Gioiella Prisma scenderà in campo con la stessa determinazione e coraggio che l’ha già portata a sorprendere nella prima giornata di campionato. La vittoria contro Milano ha dato alla squadra una spinta di entusiasmo e fiducia, e i ragazzi di coach Dante Boninfante sono pronti a dare battaglia anche sul difficile campo di Trento, consapevoli delle difficoltà ma determinati a dimostrare tutto il loro valore.

Foto Trabalza/Trentino Volley

Wout D’Heer, ex giocatore proprio di Trento: “Non vedo l’ora di tornare a Trento. È stata la mia prima squadra fuori dal Belgio e ho vissuto un’esperienza davvero bella. Sono arrivato in un gruppo con cui abbiamo vinto tanto, ma soprattutto ho trovato tanti amici che, anche dopo tre anni, porto nel cuore”.

Quanto alla partita, mi aspetto una sfida molto tosta per noi. Trento sarà carica e vorrà sicuramente vincere la prima partita in casa per iniziare bene il campionato. Sappiamo che sono una squadra molto forte, ma ora sta a noi dimostrare e confermare il nostro livello dopo la vittoria contro Milano.”

Questa partita rappresenta una sfida cruciale per Taranto, che affronterà una delle formazioni più titolate d’Europa, ma con l’obiettivo chiaro di continuare a sorprendere e portare a casa un risultato prestigioso.

foto Lega Volley

La sfida era arrivata alla seconda giornata anche nella passata stagione e al IlT Quotidiano Arena gli ionici avevano seriamente rischiato di centrare un risultato clamoroso: avanti due set a uno, erano stati vicinissimi dal chiudere il match al quarto (erano avanti 17-21), salvo poi subire la rimonta dei trentini (26-24) e cedere poi al tie-break conquistando comunque un punto su un campo difficilissimo.

(fonte: Comunicato stampa)

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Boninfante tra l’esordio in azzurro e Civitanova: “Questa è un’annata soddisfacente, ricca di step”

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Dopo la soddisfazione della Coppa Italia conquistata da alzatore della Cucine Lube Civitanova e di un campionato terminato solo in Finale Scudetto, il palleggiatore Mattia Boninfante ha vissuto con trasporto la prima settimana della VNL esordendo con la maglia della Nazionale Italiana Seniores in una kermesse ufficiale. L’alzatore cuciniero stila ai microfoni del suo club un bilancio soddisfacente di un’esperienza chiusa con l’Italia al quarto posto dopo la tappa canadese.

Nel giro di pochi mesi hai preso le misure della SuperLega in maglia Lube e hai debuttato in Nazionale. Un pieno di emozioni? Boninfante: “Per me questa è un’annata soddisfacente, ricca di step. Avere grande spazio nella massima serie mi ha gratificato molto, ma anche le emozioni viscerali che si provano quando si indossa la maglia azzurra e si rappresenta l’Italia sono davvero intense. Imparagonabili, speciali!”.

Ti sei sentito accolto bene dal gruppo azzurro? “Mi sono sentito subito a mio agio. Va detto che conoscevo già la maggior parte già dei ragazzi, non solo i compagni della Lube. Addirittura con qualcuno di loro mi sento da tanti anni, quindi l'integrazione è stata facile e naturale. D’altronde nell’Italvolley ho incontrato solo persone gentili e simpatiche, con cui è bello lavorare e passare del tempo in palestra”.

Dopo una stagione dura in biancorosso, che livello hai trovato in VNL? “In Canada il livello dei giocatori era alto e le gare equilibrate, il rodaggio delle squadre forse non era ancora completo trattandosi solo della prima tappa”.

Hai ricevuto i complimenti di Beppe Cormio per il carattere in campo: “Mi fa piacere! Sono stato chiamato in causa e ho dato il massimo cercando di fornire un buon contributo al gruppo. Siamo stati bravi come squadra in Quebec ad affrontare uniti i momenti duri. Ce ne sono stati, ma in gran parte li abbiamo superati vincendo tre gare su quattro. Il collettivo ha alti margini di crescita. l’Italia al completo è una delle squadre più forti al mondo”

Avete affrontato Noa Duflos-Rossi e Pablo Kukartsev, entrambi tuoi nuovi compagni alla Lube, sei riuscito a parlarci? “Mi hanno fatto un’ottima impressione anche caratterialmente. Ci siamo presentati perché non ci conoscevamo e devo dire che l’impatto è stato subito positivo con entrambi. Noa ha giocato un po' il secondo e il terzo set per la Francia e ci ha subito fatto vedere le sue qualità, un talento raro per uno schiacciatore così giovane. Nella sfida con l’Argentina abbiamo sofferto gli attacchi di Pablo, bravo a farci sudare e a mettere in discussione l’inerzia del match confermandosi un grande giocatore di esperienza che può darci tanto”.

Ti manca la quotidianità dell’Eurosuole Forum? “Dalla fine della SuperLega non è mancata la continuità degli allenamenti, seppur non a Civitanova. Ho avuto poche possibilità di riposare tra un collegiale e l’altro, ma è bello così. Se avrò tempo recupererò le energie a casa, mentre nell’arco dell’estate mi concederò anche qualche tuffo perché adoro il mare!”.

(fonte: Cucine Lube Civitanova)