SBVolley School Fratelli Anastasi

B maschile: la Sicily F.lli Anastasi esce sconfitta dalla capolista Domotek

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto di SBV School Fratelli Anastasi
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Il testacoda della 20ª giornata di campionato nel girone I di Serie B non ha presentato sorprese dal punto di vista del risultato finale.

La capolista imbattuta e che non ha ancora ceduto set, Domotek Volley Reggio Calabria, ha espugnato il PalaCampagna vincendo per tre set a zero. Quello che però il punteggio non dice è che i locali della Sicily F.lli Anastasi sono stati in partita per due set e mezzo e nel secondo addirittura hanno messo paura alla capolista andando avanti un break e costringendo gli ospiti a ricorrere subito al time out.

I padroni di casa si schierano con Sulfaro in palleggio e Amagliani suo opposto, in posto 4 torna Marco Alaimo a fianco al più esperto Mazza, coppia di centrali Ciaramita e Rizzo ad alternarsi con il libero Alberto Alaimo. Risponde la capolista con coach Polimeni che inizia con Schifilliti-Laganà sulla diagonale palleggiatore-opposto, schiacciatori Renzo e Boscaini, centrali Picardo e Stefano Remo con Lopetrone libero. A partita in corso spazio tra le fila Sicily F.lli Anastasi per Morisciano, Giliberto, Bartolomeo e Cucca, tutti sono stati utilizzati da coach Tino Santacaterina che nelle ultime settimane ha dato la scossa all’ambiente e i giocatori in campo sembrano crederci ogni volta di più. Tra le file di Reggio Calabria nel finale anche per loro ampio utilizzo della panchina con in campo per le battute conclusive Fabio Remo, Vizzari, Giuliani, Filianoti e Laurendi.

La cronaca

La Domotek prova la fuga nel primo set avanzando 1-6 ma più volte la Sicily F.lli Anastasi prova a ricucire tornando sotto di soli quattro punti sull’11-15 e sul 17-21. Nel finale gli ospiti concretizzano alla prima palla set e chiudono sul 18-25.

Secondo parziale che inizia e prosegue punto a punto. Sul 12-12 il primo break con l’ace di Renzo e poi il primo tempo Stefano Remo. Bella reazione di marca locale che prima torna sul 14-14 e poi ha la forza di fare il break a sua volta con due interventi sopra la rete di Marco Alaimo e Ciaramita. Il break dei padroni di casa sul 18-16 provoca l’immediato time out di coach Polimeni. Al rientro però la capolista trova cinque punti di fila, in mezzo anche il time out per correre ai ripari di coach Santacaterina ma non basta a rientrare nel set. Nel finale Renzo mette a terra il 24-19 e il capitano Laganà chiude immediatamente il parziale per 19-25.

Nel terzo gli ospiti allungano subito e la Sicily F.lli Anastasi si ritrova ad inseguire con il vantaggio che si fa via via più importante. Sotto di dieci 7-17 la panchina tirrenica chiede time out, ci sarà una reazione con tre punti consecutivi, ma in gestione la formazione ospite arriva a match point. Due saranno annullati, a dimostrazione della prova gagliarda dei locali che hanno continuato a lottare sino all’ultimo pallone, ma capitolano definitivamente sul 16-25.

Tabellino

Sicily Bvs F.lli Anastasi – Domotek Volley 0-3 18-25, 19-25, 16-25.
Sicily Bvs F.lli Anastasi
: Sulfaro G. 4, Morisciano 0, Alaimo A. 0, Amagliani 4, Alaimo M. 5, Rizzo 2, Cucca 0, Mazza 7, Ciaramita 6, Bartolomeo 0, Giliberto 1. Allenatore: Tino Santacaterina.
Domotek Volley: Sangregorio ne, Giuliani 0, El Moudden ne, Schifilliti 2, Picardo 5, Lopetrone 0, Vizzari 2, Remo F. 0, Filianoti 0, Boscaini 8, Renzo 4, Laganà 9, Laurendi 1, Remo S. 6. Allenatore: Antonio Polimeni. Assistente: Franco Giglietta.
Durata: 19’, 25’, 24’.
Arbitri: Gianfranco Menallo e Sarah Maccotta

(fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Imoco, Zhu Ting avverte le rivali: “Non sono ancora tornata al mio top”

A1 Femminile

Il picco, l’infortunio e la risalita: Zhu Ting alla Prosecco DOC Imoco è tornata ad essere una delle migliori giocatrici del mondo; sarà Pantera anche nella stagione 2025/26 da unica pallavolista di sempre ad aver vinto conquistato tutti i trofei giocati in due stagioni. Dopo il Vakifbank 2017/18 ecco l’All In in gialloblù, ora va a caccia del tris nel Grande Slam.

Quando Zhu Ting è arrivata in Europa, nell’estate 2016, sbarcava da giocatrice più forte del mondo dell’Henan e una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio da miglior giocatrice del torneo. Con il Vakif si è confermata “Zhuperstar”, vincendo due volte il Mondiale per Club e la Champions League, oltre a tutte le competizioni turche. Poi è tornata da profeta in patria in Cina, con il Tianjin, prima del grande stop: la star cinese, 198 cm, 30 anni, è rimasta ai box per tutto il 21/22 dopo una complessa operazione al polso destro che l’ha fermata. Dopo una lunga rieducazione in Spagna è poi arrivata in Italia per riprendere il filo del discorso, con la Savino del Bene Scandicci ha giocato due stagioni, portandosi a casa una Challenge Cup. Ha incrociato la Prosecco DOC Imoco nelle Finali Scudetto 2024, a seguire nel giro di qualche settimana da avversaria è diventata Pantera.

Alla corte di coach Daniele Santarelli, in uno dei sestetti più forti di sempre, Zhu ha recitato il ruolo della protagonista, riprendendosi di prepotenza il palcoscenico internazionale: in 37 partite giocate ha infilato 472 punti con il 48% offensivo. Indimenticabile il Mondiale per Club di Hangzhou, dove il pubblico cinese ha accolto il suo idolo tifando dall’inizio alla fine la Prosecco DOC Imoco; e così Zhu ha trascinato le Pantere alla conquista dell'iride, portandosi a casa pure il premio di miglior schiacciatrice del torneo dopo aver firmato il punto che ha portato per la terza volta Conegliano in cima al Mondo. Lo stesso dicasi per la Champions League, che è tornata a vincere a 7 anni di distanza dall’ultima quando trionfò con il Vakif: nella finale di Istanbul contro la sua ex-squadra Scandicci, ha infilato 14 punti. Ora Zhu Ting guarda alla prossima stagione con grandissima ambizione, pronta per continuare a scrivere la storia gialloblù con la sua classe e la sua simpatia che ha stregato i tifosi del Palaverde.

Zhu Ting: “Sono stata davvero bene nel mio primo anno a Conegliano, sono molto soddisfatta. Questa stagione per me è stata estremamente piacevole, in campo e fuori, lo dico dal profondo del cuore. È stata una stagione in cui mi sono sentita davvero a mio agio perché ho trovato un'atmosfera fantastica nella squadra e nella società: tutti sono molto rispettosi, ci aiutiamo a vicenda, dalla dirigenza agli atleti, all’interno del gruppo, è sempre stato così fin dal primo giorno.  Penso che tutti i trofei vinti quest’anno abbiano un significato speciale per me. La Champions League, ad esempio, perchè è stata la prima che ho vinto dopo l’operazione e il mio ritorno. Poi anche il campionato italiano, è stato un campionato vinto il primo dopo l’intervento al polso destro e la lunga riabilitazione, così come il Mondiale per Club che è stato emozionante vincere nel mio Paese natale. E poi la Coppa Italia, anche quella l’ho vinta per la prima volta. Quindi, in pratica, questi quattro titoli sono stati tutti delle “prime volte” per me. E' stata un'ottima stagione, ma credo di non essere ancora tornata al mio top, non ancora, ma ogni anno faccio passi avanti e spero che la prossima stagione possa essere ancora migliore".

"Non vedo l’ora di vivere quest’estate, perché non sarò con la nazionale e potrò avere più tempo per la mia famiglia, potrò riposarmi meglio e prepararmi alla prossima stagione che sarà molto impegnativa. Sarà un’ottima occasione per recuperare energie, sia fisicamente che mentalmente".  

"L'atmosfera del Palaverde mi manca già, amo questo palazzetto, davvero. Innanzitutto per i tifosi, che sono sempre calorosissimi, ogni partita è una festa. In ogni occasione ci sostengono con tutto il cuore, e quando vinciamo sono sempre lì, si sentono le loro voci. C’è una fusione perfetta tra la squadra e i tifosi, ed è una sensazione davvero magica. Ci vediamo per la prossima stagione!”.

(fonte: Imoco Volley)