La prima vittoria esterna dell’intera stagione è anche la più importante per il Cisterna Volley, che espugnando il campo della Gioiella Prisma Taranto conferma il suo ottimo momento e, soprattutto, resta sola all’ottavo posto in classifica, l’ultimo utile per i Play Off. La squadra di Ljubo Travica, che con una vittoria avrebbe di fatto ipotecato la salvezza, si illude nel primo set ma poi subisce la rimonta dei pontini, con qualche rimpianto per un terzo parziale tutto giocato punto a punto. Cisterna spinge forte in battuta con 7 ace e fa la voce grossa a muro con 14 block vincenti; da segnalare i 12 punti di Nedeljkovic, oltre ai 19 del solito Faure e ai 16 di Bayram. A Taranto non bastano 20 centri personali di un ottimo Gutierrez.
La cronaca:
In avvio di partita coach Guillermo Falasca schiera Baranowicz in cabina di regia opposto a Faure, laterali Ramon e Bayram, centrali Mazzone e Nedeljkovic con Piccinelli libero. La Gioiella schiera la diagonale De Haro-Russell, al centro Gargiulo-Jendryk, in posto 4 Lanza-Gutierrez, libero Rizzo.
In avvio i pontini si staccano (7-10) e, con il turno al servizio di Bayram, arriva al 10-13. La partita è viva perché Taranto resta in scia, spinge molto in attacco, e ricuce tutto lo svantaggio impattando sul 17-17. La Gioiella Prisma supera Cisterna con il 19-18 arrivato con l’ace di Gutierrez, che costringe Falasca a ricorrere al time out. Il finale di primo set è giocato praticamente punto a punto: Faure fallisce il servizio (20-19) ma Taranto restituisce il favore (20-20) e sorpassa di nuovo fino al 23-20 con Ramon che attacca fuori una palla molto complicata. Lanza realizza il 24-20 da posto quattro, Mazzone annulla il set point e sfrutta il turno al servizio di Baranowicz per recuperare fino al 24-24. Tutto questo però viene vanificato dal pasticcio dei pontini, che gestiscono male una battuta tattica di Jendryk sul 25-24 che di fatto chiude il primo set (26-24).
L’avvio del secondo parziale vede i pontini in campo con l’obiettivo di recuperare quanto perso in avvio di gara (4-9 e 5-10) e l’approccio è molto intenso, tanto che con il turno al servizio di Faure il Cisterna arriva fino al 9-17. Falasca chiama il video check, interrompendo il gioco, che legittima l’ace di Peric del 12-20. Il set ormai è in ghiacciaia e il Cisterna lo chiude 17-25 riaprendo la partita. Efe Bayram, con cinque punti totalizzati, è stato il più incisivo in fase offensiva (67%) e ha offerto anche l’86% in ricezione con sei palloni.
Al ritorno in campo, nel terzo spicchio di gara, è Taranto a scappare per prima (8-4), ma Cisterna impatta sul 10-10, poi subisce ancora 12-10 ma recupera e impatta sul 13-13 con l’ace di Faure. Si procede in equilibrio costante (16-16, 18-18, 20-20) e il finale è entusiasmante: Cisterna scappa sul 20-22 e la panchina di Taranto chiama il time-out per rompere l’inerzia dei pontini. Peric mette a terra da posto due il 21-23 ma Taranto recupera (23-23) per poi sbagliare il servizio favorendo la vittoria del set del Cisterna (23-25).
Nel quarto parziale il Cisterna trova il primo strappo dal 10-10 al 10-14 grazie al killer instinct di Nedeljkovic, che mura Gutierrez e fa decollare i pontini, che poi continuano a spingere arrivando fino al 14-21. Faure da posto due trova il mani-out del 16-22 ma Taranto, pur subendo, resta in coda del Cisterna con l’obiettivo di prolungare ancora il match. Cisterna prova ad alzare la pressione con il servizio, Taranto risponde con l’ace di Gutierrez (20-23) e Falasca chiama il time out. Bayram va al servizio sul 20-24 chiudendo la partita con il servizio vincente che vale i tre punti.
Daniele Mazzone: “Noi non avevamo ancora mai vinto fuori casa, sapevamo che il nostro servizio poteva essere un fattore, molti di noi hanno spinto con questo fondamentale e siamo felici per questo motivo. Con il muro e con il servizio abbiamo fatto molto bene nel secondo set e poi siamo cresciuti nel corso della partita. La prossima partita con Modena è praticamente uno scontro diretto per accedere ai Play Off che ormai, dopo aver centrato la salvezza, sono diventati il nostro obiettivo. Dobbiamo arrivarci con la consapevolezza di poter fare bene, ma non dovremo essere troppo rilassati perché questo potrebbe crearci problemi. Taranto? Ha provato a metterci in difficoltà ed è ovvio che doveva essere molto aggressiva perché, contro di noi, cercava punti pesanti per la salvezza“.
Aimone Alletti: “Non è stata sicuramente la partita che volevamo e che ci aspettavamo. Abbiamo commesso troppi errori soprattutto in battuta, non so quanti adesso di preciso andando a memoria, ma almeno 7 solo con la battuta float, che sono veramente troppi in una partita. Forse era meglio prendersi qualche rischio in meno, ma è facile dirlo sempre dopo. Ci dispiace non essere riusciti a mettere in campo quella cattiveria che volevamo e per la quale ci eravamo preparati. Sicuramente loro hanno fatto molto bene, hanno giocatori importanti a muro, i laterali, gli opposti, come Peric che è entrato dopo e ci ha messo molto in difficoltà.
Forse, più che cose tecniche e tattiche, è mancato dalla parte nostra quel piglio che abbiamo dimostrato di avere in tante occasioni e che oggi non abbiamo dimostrato. Sicuramente abbiamo bisogno di un approccio e un atteggiamento diverso. Dovremo riprendere in settimana dalle nostre certezze in battuta, perché siamo una squadra che sa battere molto bene e contro le squadre del calibro di Civitanova hai bisogno di battere bene in battuta. Dispiace per com’è andata oggi, dispiace per il pubblico, per i tifosi. È una partita, dobbiamo essere bravi adesso a parlarne e poi scrollarcela di dosso per poi ripartire da martedì convinti delle nostre capacità e carichi per affrontare la prossima“.
Gioiella Prisma Taranto-Cisterna Volley 1-3 (26-24, 17-25, 23-25, 20-25)
Gioiella Prisma Taranto: Gargiulo 10, Alletti, Luzzi (L) ne, Rizzo (L), Trinidad De Haro 1, Ekstrand ne, Lanza 9, Jendryk 7, Sala 4, Russell 10, Bonacchi, Gutierrez 20, Paglialunga ne, Raffaelli. All. Travica.
Cisterna Volley: De Santis ne, Finauri ne, Giani ne, Ramon 4, Piccinelli (L), Faure 19, Rossi , Baranowicz 1, Mazzone 6, Bayram 16, Nedeljkovic 12, Peric 9. All. Falasca.
Arbitri: Boris e Zanussi.
Note: Durata set: 32′, 24′, 30′, 24′. Taranto: ricezione 52% (32%), attacco 54%, ace 4 (err. batt. 22), muri pt. 6. Cisterna: ricezione 44% (17%), attacco 53%, ace 7 (err. batt. 16), muri pt. 14.
(fonte: Comunicato stampa)