B maschile: Mirko Novelli fa il punto in casa Volley Prato

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Rivoluzione d’estate. Staff tecnico del Volley Prato già al lavoro da settimane per quella che si annuncia, o meglio, che è già nei fatti una delle estati più roventi e complesse degli ultimi anni in casa Kabel. La conquista e la difesa della B e due tornei di C chiusi al quarto posto con gruppi giovanissimi. Questo il fantastico ciclo che va a chiudersi. Prato è già pronta ad aprirne uno nuovo, con nuovi protagonisti e puntando sempre sui giovani. Un lavoro di incastri delicato di cui abbiamo parlato con Mirko Novelli, alla vigilia della sua partenza per Campobasso dove, con il ruolo di 2° allenatore, difenderà i colori della Toscana al Trofeo delle Regioni 2023 assieme ai suoi giocatori Federico Menchetti e Leonardo Cecchi.

Allora Mirko, non sarà un’estate come altre. Soprattutto per la prima squadra.

“Puntare sui giovani è nel DNA di questa società quindi non è un problema. Facciamo crescere i nostri giovani, li portiamo ad essere atleti competitivi e poi li lasciamo liberi di scegliere la loro strada. Questo è quello che ci siamo prefissi di fare quando abbiamo acquisito la categoria nazionale e questo abbiamo fatto fin da quando militavamo come massima serie in C. Quello che rende questa estate diversa da quelle precedenti è semmai nel numero dei ragazzi che abbiamo in uscita e che quindi sostituiremo con giovani del vivaio”.

Chi non farà più parte della BM della Kabel?

“Non saranno più con noi Gabriele Coletti, che torna a giocare nella sua Firenze, Giona Corti e Andrea Catalano, che hanno scelto di provare a far bene a Sesto Fiorentino, Alessio Matteini, che approderà ai Lupi Santa Croce, e Federico Menchetti che va a giocarsi le sue chance in un giovanile importante come quello di Modena. Del gruppo della Serie C invece ci lasciano Trancucci, Nincheri e Mazzinghi che andranno a giocare al Firenze Volley”.

Chi entra al loro posto?

“Stiamo ancora definendo alcuni nomi. Per adesso è certo che aggregheremo alla prima squadra un giovane centrale interessante come Villani, classe 2004 per 206 cm, che ha iniziato a giocare a pallavolo con noi l’anno scorso, e l’opposto Francesco Nocito, classe 2004, proveniente da Genova e che arriva in Toscana per motivi di studio. A loro si aggiungono Gioele Corti, che lascia la Serie C, e Daimon Maletaj, centrale giovane e che ha già toccato la B in qualche occasione durante la scorsa stagione”.

E per la Serie C?

“Parteciperemo al massimo torneo regionale con un mix tra i ragazzi che già l’anno passato hanno militato in categoria e con il nostro gruppo Under 17, l’ex Under 15 della passata stagione”.

Obiettivi per il giovanile?

“Vogliamo ripetere le ottime stagioni dei gruppi Under 17 ed Under 15. Quest’anno abbiamo vinto i regionali approdando ai nazionali e vogliamo riprovarci. Con l’Under 19 invece proveremo a competere a livello regionale con Santa Croce che sta allestendo una corazzata. Sempre il gruppo dell’Under 17 poi parteciperà al torneo di I° Divisione e saremo presenti con buoni gruppi anche nelle categorie più giovani, compresi due gruppi Under 13”.

Obiettivo per la prima squadra?

“Non modifichiamo l’obiettivo rispetto ai due anni scorsi. Puntiamo ad una salvezza tranquilla anche se quest’anno sarà presumibilmente più faticoso da raggiungere”.

(fonte: Comunicato Stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

Serie B / C / D

La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".