Lauren Stivrins Bisonte Firenze

Lauren Stivrins è (finalmente) una nuova giocatrice del Bisonte Firenze

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Il Bisonte Firenze completa il reparto delle centrali per la stagione 2023/24 con l’ingaggio della statunitense Lauren Stivrins, che va ad aggiungersi alla confermata Emma Graziani e alle altre due nuove arrivate Alessia Mazzaro e Nausica Acciarri. Quella fra il club fiorentino e la venticinquenne di Scottsdale è una storia d’amore che può finalmente concretizzarsi: la dirigenza l’aveva messa nel mirino già alla fine della sua esperienza universitaria, ma un grave infortunio al ginocchio destro accusato nel marzo del 2022 ne ha ritardato l’arrivo a Firenze. Adesso finalmente il suo recupero è completato, e Stivrins è pronta per vivere la prima esperienza fuori dagli Usa: 193 centimetri di pura potenza ed esplosività, la centrale statunitense ha mostrato tutto il suo talento già in Ncaa, trascinando le Nebraska Cornhuskers a un titolo nazionale e due finali a suon di punti e di muri. Poi l’esordio fra i pro nella lega statunitense Athletes Unlimited, subito rovinato dall’infortunio: adesso il calvario è finito, e da metà agosto Stivrins potrà cominciare la preparazione alla corte di coach Parisi, pronta a dimostrare le sue qualità anche in Italia con la maglia numero 26 de Il Bisonte.

Lauren Stivrins nasce il 26 maggio 1998 a Scottsdale, negli Stati Uniti, e mostra le sue qualità pallavolistiche già negli anni trascorsi nella Chaparral High School, poi nel 2016 entra nella University of Nebraska-Lincoln: durante il suo percorso di studi partecipa al campionato Ncaa di volley con le Nebraska Cornhuskers, aggiudicandosi il titolo nazionale nel 2017 da Freshman e raggiungendo la finale altre due volte, nel 2018 e nel 2021, mentre nel 2018 e nel 2020 viene inserita nel ‘First Team All-America’. Conseguita la laurea in comunicazione, nel marzo 2022 debutta fra i pro nella lega pallavolistica statunitense Athletes Unlimited, ma dopo essere stata fra le quattro migliori giocatrici della prima settimana, nel corso della seconda si infortuna gravemente al ginocchio destro, rinviando così il suo arrivo a Firenze programmato per la scorsa stagione.

Sono davvero entusiasta di poter vivere un’esperienza nel volley fuori dal mio paese. Questa sarà la mia prima volta in Italia, non solo nella pallavolo: è sempre stato il mio sogno giocare in Europa, quindi sono felice che finalmente questo sogno si stia avverando. Ho molte amiche che giocano o hanno giocato in A1 e mi hanno raccontato solo grandi cose: una mia ex compagna di squadra al college, Mikaela Foecke, ha giocato ne Il Bisonte Firenze e mi ha detto di aver vissuto una grande esperienza. Il campionato italiano secondo me è il migliore al mondo sia a livello di competitività che di qualità della vita al di fuori della pallavolo: l’esperienza a Il Bisonte mi stimolerà atleticamente, intellettualmente e mentalmente per diventare una giocatrice migliore e più completa. Il mio recupero sta andando molto bene: mi sento di nuovo quasi al 100% e mi sto allenando duramente quasi ogni giorno”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".