Monza ci mette testa e cuore, Piacenza cade al tie break

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Un’altra impresa per la Mint Vero Volley Monza in questo inizio di stagione stellare: pur alle prese con le scorie della trasferta di Challenge Cup a Lisbona (e dell’accidentato viaggio di ritorno), Cachopa e compagni superano anche la Gas Sales Bluenergy Piacenza in un’entusiasmante battaglia decisa dal tie break. Quella lombarda si dimostra nuovamente squadra dalle mille risorse, tirando fuori dal cilindro un Eric Loeppky schierato nel ruolo di opposto e subito decisivo, e soprattutto non esce mai dalla partita con la testa, neppure quando gli avversari sembrano dominare, come nel terzo set. Viceversa, i piacentini sembrano sempre troppo nervosi anche quando sono in vantaggio, e nel quinto set esauriscono clamorosamente la benzina commettendo 7 errori.

C’era da aspettarsi una partita combattuta e di qualità non altissima, dal momento che entrambe le squadre venivano da faticosi impegni europei ed erano alle prese con acciacchi e assenze. Non a caso, sia Monza sia Piacenza hanno cercato di accorciare il più possibile lo scambio con la battuta, “regalandosi” ben 50 errori diretti dai nove metri (!): la Mint Vero Volley, però, è riuscita a mettere in difficoltà gli avversari con più continuità, soprattutto con Galassi e Maar. Alla partita super di Loeppky (21 punti con il 59% in attacco e 3 muri) si aggiungono la prova in crescendo di Takahashi, che parte maluccio e chiude con 17 punti all’attivo, e la sontuosa regia di Cachopa.

La Gas Sales Bluenergy sconta senza dubbio la defezione di Yuri Romanò, dato che Fabrizio Gironi non trova mai il feeling giusto con il pallone (11 punti con il 35%); Yoandy Leal trascina la squadra per lunghi tratti ma si spegne nel finale, la staffetta CaneschiRicci al centro non funziona e nemmeno Antoine Brizard appare al meglio, anche prima di accusare un problema alla schiena ed essere sostituito da Bruno Dias nel quinto set. Insomma, è una Piacenza ben lontana dai suoi livelli migliori, ma sono soprattutto le facce a non essere quelle giuste: poca tranquillità e troppa fretta di chiudere il punto per la squadra di Anastasi, che deve assolutamente ritrovarsi in vista della Champions League.

Mint Vero Volley Monza esultanza
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I SESTETTI – Romanò è tornato in gruppo, ma non può ancora saltare: Piacenza ripropone lo starting six con Gironi opposto a Brizard, Simon e Caneschi al centro, Lucarelli e Leal schiacciatori, Scanferla libero. Una novità nel sestetto di Monza: c’è Loeppky nel ruolo di opposto, in diagonale con Cachopa. I centrali sono Di Martino e Galassi, in posto 4 Maar e Takahashi, Gaggini è il libero. Come su tutti i campi d’Italia, dopo la prima battuta spazio al “minuto di rumore” per dire no alla violenza sulle donne.

1° SET – Avvio in perfetto equilibrio, con Loeppky in evidenza a muro (3-2) e in attacco (5-4). La Mint Vero Volley prova anche a scappare grazie a un attacco vincente di Galassi (9-7), ma subito arriva l’ace di Brizard a riequilibrare il punteggio sul 9-9. Piacenza passa avanti con Gironi (10-11) e poi piazza il break grazie all’errore di Maar e al servizio vincente di Lucarelli: Eccheli chiama time out sul 10-13. Ancora Gironi mantiene il vantaggio piacentino (11-14), ma Takahashi accorcia fino al 14-15 con un gran muro a 1 su Brizard.

Continua l’elastico (16-17) fino a quando Loeppky ferma Gironi a muro per la nuova parità: 18-18. L’opposto però si vendica con due block consecutivi, prima sullo stesso Loeppky e poi su Maar, riportando avanti i suoi (18-20). Monza non molla e Anastasi ferma il gioco sul 21-22; al rientro Leal e Simon procurano tre set point alla Gas Sales Bluenergy ed è Eccheli a chiamare time out. Leal sbaglia la battuta, ma al secondo tentativo chiude Lucarelli (22-25).

2° SET – Scambio di cortesie tra Leal e Takahashi in apertura (2-2), poi sul servizio di Galassi arriva il break: due ace del centrale della nazionale e Maar firma il 7-3. Anastasi ferma tutto, Piacenza dall’8-4 risale all’8-7 con Lucarelli sugli scudi; poi però lo stesso brasiliano manda out (10-7), Takahashi ristabilisce le distanze e Maar allunga con l’ace del 12-7. Altro time out chiesto dagli ospiti, che inseriscono Andringa per Leal e recuperano subito tre punti con Lucarelli, Brizard e l’errore di Takahashi (12-10).

Il giapponese però si fa ampiamente perdonare firmando il punto del 14-11 e quello del 16-12, poi il turno di battuta di Galassi crea ancora scompiglio e permette a Maar di mettere giù il 18-13. Ancora Maar a segno per il 20-15, ma Simon con un ace accorcia (20-17): Eccheli non si fida e chiama time out. Loeppky tiene comunque avanti i padroni di casa (23-20), Maar si procura 4 set point e Gironi manda out la battuta del 25-21.

Yoandy Leal Gas Sales Bluenergy Piacenza Mint Vero Volley Monza
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3° SET – Parte fortissimo la Gas Sales Bluenergy, che con il muro di Gironi su Loeppky si porta subito sull’1-4: immediato time out per Eccheli. Il solito servizio di Galassi permette a Monza di accorciare (4-5), ma la Mint Vero Volley non completa la rimonta: due magie di Simon e Lucarelli, anzi, portano Piacenza sul 7-10. Nuovo allungo piacentino con il muro di Leal (8-12), Takahashi riduce le distanze (11-13) ma Brizard allunga nuovamente sull’11-15.

Continua l’elastico: gran colpo di Maar per il 13-15, poi ace di Leal (13-17) e time out Monza. Dentro Szwarc per Loeppky, Maar firma l’ace del 15-17 e lo stesso Szwarc mura Lucarelli (18-19), spingendo Anastasi al time out. Ancora una volta i padroni di casa non perfezionano la rimonta: due errori consecutivi di Galassi e Takahashi valgono il 18-22. Piacenza dilaga con l’ace di Lucarelli e il muro di Simon (18-24), chiudendo al secondo tentativo con Leal (19-25).

4° SET – La Mint Vero Volley riparte con il sestetto iniziale, mentre c’è Ricci al posto di Caneschi nelle file di Piacenza. Stavolta sono i monzesi a partire fortissimo, con l’ace di Maar che vale il 4-1; la squadra di Anastasi però si riavvicina subito con Leal (4-3) e va al sorpasso sul 6-7 con il muro di Ricci. Inizia un testa a testa che Monza prova a spezzare con l’ace di Loeppky (11-9), neutralizzato però da Leal (12-12). Una rocambolesca difesa di Maar si trasforma in punto per il 15-13, poi viene fischiata un’invasione a Brizard (16-13) e sulle successive proteste arriva anche il giallo per Anastasi, che richiama i suoi.

Al rientro Di Martino firma il muro del più 4, e proprio sul suo turno di servizio Loeppky allunga fino al 20-15: nuovo time out biancorosso. Dentro Recine e Dias per Gironi e Brizard, ma intanto Monza vola sul più 6 sempre con Loeppky (21-15). Piacenza recupera qualcosa nel finale con Simon (23-19) ma è troppo tardi: Loeppky si procura 4 set point e Takahashi manda tutti al tie break (25-20).

Gas Sales Bluenergy Piacenza
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5° SET – C’è da subito Recine al posto di Gironi nel sestetto della Gas Sales Bluenergy, che apre il set con un muro vincente di Simon; un Loeppky scatenato ribalta però il risultato, e con il servizio propizia anche il 3-1 di Maar. Entra Dias per gli ospiti, ma Takahashi mantiene il vantaggio (5-3) e poi con un gran mani out firma il 7-4 che spinge Anastasi a fermare il gioco. L’attacco out di Di Martino riduce le distanze (7-6) ma la Mint Vero Volley è comunque avanti al cambio di campo e allunga nuovamente con il muro di Maar su Leal (9-6). Una serie di battute out porta il punteggio sul 12-9, e sbaglia anche Lucarelli per il 13-10. L’invasione di Simon consegna tre match point a Monza: il primo lo annulla Recine, sul secondo arriva l’errore in battuta di Gironi (15-12).

Mint Vero Volley Monza-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (22-25, 25-21, 19-25, 25-20, 15-12)
Mint Vero Volley Monza: Visic, Mariani ne, Loeppky 21, Frascio ne, Comparoni ne, Maar 18, Morazzini (L), Galassi 9, Takahashi 17, Beretta, Cachopa, Di Martino 5, Gaggini (L), Szwarc. All. Eccheli.
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine 2, Gironi 11, Alonso ne, Brizard 3, Lucarelli 17, Leal 19, Scanferla (L), Ricci 4, Simon 12, Andringa, Romanò ne, Caneschi 1, Dias. All. Anastasi.
Arbitri: Brancati e Cesare.
Note: Spettatori 1972. Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 22, attacco 49%, ricezione 39%-20%, muri 8, errori 34. Piacenza: battute vincenti 7, battute sbagliate 22, attacco 43%, ricezione 39%-20%, muri 9, errori 35.

di Eugenio Peralta

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Civitanova, Bottolo: “Giocheremo sempre per vincere, ma aspetterei a parlare dei traguardi”

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Lo schiacciatore biancorosso Mattia Bottolo, che nelle prime due settimane di VNL ha confermato più volte di avere un piglio da leader, si appresta a prendere parte al collegiale di Cavalese con l’Italia di Ferdinando De Giorgi. L’atleta della Cucine Lube Civitanova raggiungerà il raduno azzurro sabato con altri due cucinieri, il libero Fabio Balaso e il centrale Giovanni Gargiulo. Non ci sarà, invece, Mattia Boninfante, che ha nel mirino le Universiadi con il gruppo di Vincenzo Fanizza.

Bottolo ai microfoni della società traccia un bilancio delle prime due settimane di VNL: “Parlerei di una crescita in riferimento alle mie prestazioni. Nelle prime gare non sentivo di avere la migliore condizione fisica e mentale per iniziare la 'stagione azzurra'. Nella sfida con la Polonia, invece, sono sceso in campo rigenerato riuscendo a esprimermi ai livelli della SuperLega, o comunque come mi era riuscito per gran parte del campionato con la Lube. So che ci sono ancora molti margini di miglioramento e so di dover insistere per un ulteriore step. Cercherò di crescere già dal collegiale!”.

Dopo un duro lavoro per diventare protagonista in biancorosso e in azzurro, ecco cosa direbbe ad un emergente: “In qualsiasi lavoro si incontrano difficoltà! Non ci sono sconti per gli sportivi, anzi è difficile emergere e rimanere sulla cresta dell'onda. Bisogna riuscire ad analizzare gli ostacoli, affrontarli e capire anche i propri momenti di forma. La pazienza e la lucidità sono importanti, la regola dev’essere la dedizione al lavoro perché se si dà tutto poi si traggono i frutti. Non bisogna mollare mai!”

Quest’anno Bottolo ha dimostrato di essere solido mentalmente, ma “ci sono state parentesi buie. Anche quando tutto va bene in campo e le prestazioni sono buone possono subentrare distrazioni e momenti negativi. Ho avuto alti e bassi da questo punto di vista, ciò che conta è essere resilienti e resistere. Quando si dice il “lavoro non è finito” è proprio vero. Bisogna dare sempre il massimo e tirare avanti. La vita corre veloce e le sfide si susseguono, è essenziale essere sempre pronti mentalmente ad affrontarle”

A dargli forza in campo è anche il rapporto con i tifosi e sulle sue esultanze spiega: “In realtà, anche se a volte sembro un po’ teatrale, le mie sono tutte esultanze spontanee. Non escludo che si possa anche programmare un festeggiamento, ma quando si gareggia ci sono talmente tanti fattori in gioco che viene tutto automatico. Il carattere e la personalità ti spingono a duettare con gli spettatori. Ci sono anche compagni più pacati o che addirittura si fermano a osservare lo spettacolo sugli spalti. A pensarci bene, anche a me è capitato di ammirare la gioia dei Predators. Anche l’adrenalina, il timore e la felicità condizionano il modo in cui un giocatore libera le proprie emozioni dopo aver siglato un punto”

E sul modulo a tre schiacciatori: “Sarà interessante vedere l’organizzazione del modulo e saggiare la nostra capacità di esprimerci nelle varie rotazioni. In generale, sono curioso di vedere come sarà la prossima stagione perché è vero che abbiamo perso elementi importanti, ma sono arrivati innesti che secondo me si faranno valere cavalcando l’onda cresciuta nell’ultima stagione, ma nata nelle precedenti. Tutti noi abbiamo un percorso importante alle spalle che ci ha insegnato molto accrescendo l'esperienza. Un’eredità utile per il 2025/26”.

“Nei giri importanti, con il nuovo modulo, si potranno mettere più ricevitori migliorando le rotazioni problematiche. Tra i miei compagni c’è chi si è già espresso molto bene con questo assetto anche in attacco: Loeppky a Monza e Nikolov nei Play Off”.

Bottolo ha parlato anche degli ultimi innesti della Lube? “Avremo tempo di conoscerci bene durante l’anno. Per ora mi sono solo presentato nelle sfide di VNL. Sono convinto che i nuovi si inseriranno bene anche dal punto di vista caratteriale. Kukartsev ci aiuterà con la sua grande esperienza, Duflos-Rossi porterà freschezza atletica e una sana cattiveria agonistica con tanta voglia di farsi valere subito. Per D’heer va fatto un discorso diverso perché ci siamo affrontati tante volte e non ha bisogno di presentazioni dopo le sue ottime prove in SuperLega”

“Gli obiettivi? A livello personale voglio proseguire la crescita affinando la tecnica e la continuità! Sugli obiettivi di squadra non mi sbilancio. Anche altre rivali si stanno rinforzando molto, ma il quadro non è completo. Di sicuro daremo tutto e giocheremo sempre per vincere, ma aspetterei a parlare dei traguardi. Semmai dovremo sfruttare le occasioni che sapremo crearci. Lo scorso anno lo abbiamo fatto nella Final Four di Coppa Italia e nei Play Off eliminando Perugia!”.

(fonte: Cucine Lube Civitanova)