Luciano De Cecco torna a Civitanova: “Squadra ringiovanita? Conta giocare bene”

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Giornata di rientri all’Eurosuole Forum: il capitano della Cucine Lube Civitanova e gli altri nazionali che ancora mancano all’appello si stanno aggregando al gruppo squadra. Reduce da un’estate intensa con la sua Argentina, Luciano De Cecco si è presentato al palazzetto già martedì 10 ottobre, per seguire la seduta tecnica dei compagni, mentre mercoledì ha sostenuto il primo allenamento. In palestra sono arrivati anche i nazionali azzurri Fabio Balaso e Mattia Bottolo, seguiti dal bomber della Turchia Adis Lagumdzija. Nel pomeriggio è tornato al palazzetto lo schiacciatore bulgaro Alex Nikolov, mentre domani, giovedì 12, sarà la volta del suo compagno di reparto, il cubano Marlon Yant.

Vengo da un’estate lunga, piena di partite e grandissimi risultati – racconta De Cecco – pochi giorni fa con i compagni dell’Argentina abbiamo mancato la prima opportunità per andare alle Olimpiadi, ma siamo in buona posizione per continuare a lottare e giocarsi le chance residue. Gli impegni sono stati molti, il bilancio è positivo. Sono rientrato ieri e sono subito venuto in palestra per vedere i ragazzi. La loro stagione estiva è stata più ‘noiosa’, ma hanno lavorato bene in palestra, seppur in pochi. Speriamo di capitalizzare il tempo con la squadra al completo per raggiungere un buon livello in fretta, ci faremo trovare pronti“.

Il regista argentino parla poi della nuova Lube, che quest’anno si presenterà al via con un roster ringiovanito: “Ciò che conta per me è giocare bene a pallavolo, le carte d’identità vengono dopo. Le conclusioni verranno tratte alla fine della stagione. Di sicuro i ragazzi ingaggiati sono qui per sfruttare le proprie possibilità. Nel gruppo ci sono atleti maturi come me e giovani come Alex (Nikolov, n.d.r.), in mezzo tutti gli altri. Dobbiamo fare il nostro percorso, allenarci, dare il massimo, costruire una bella mentalità e andare per la nostra strada. Ci aspetta un campionato duro, ci sono squadre molto forti, ma non siamo da meno. Dobbiamo costruire qualcosa di importante per arrivare in alto“.

(fonte: Comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

Serie B / C / D

La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".