Pineto e Aversa danno subito spettacolo e chiudono in… pareggio

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto Andrea Iommarini/Pineto Volley
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Primo allenamento congiunto casalingo per l’ABBA Pineto, che al Palavolley Santa Maria chiude sul 2-2 i quattro set programmati contro la Wow Green House Aversa mostrando tracce di un’ottima pallavolo in vista dell’esordio in A2. Primi due set per la squadra di Passaro, poi reagiscono i padroni d casa che rimettono il punteggio in parità.

La gara vede un’Aversa molto precisa negli attacchi e brava nell’approfittare di tutte le indecisioni pinetesi. L’esplosivo Lyutskanov fa il buono e il cattivo tempo e guida i suoi alla conquista dei primi due set, assieme a un Luca Presta prolifico e ispirato. Sul versante abruzzese, bene Di Silvestre e Benavidez che tengono l’ABBA piuttosto vicina nei parziali ma sempre sotto.

La scossa, nelle successive frazioni, è comandata da Corey Chavers. Lo statunitense, arrivato a Pineto nella giornata di martedì, mostra sprazzi del suo talento grazie a un servizio potentissimo e una grande propensione all’attacco che mandano in estasi i tifosi. Bene anche Sorgente, Loglisci e il solito Matteo Paris: tre muri e cinque punti totali per il nuovo capitano di Pineto sotto lo sguardo di chi gli ha lasciato il testimone, Lorenzo Calonico.

Per il Pineto prosegue il periodo di allenamenti congiunti. Tra sette giorni al Palavolley Santa Maria arriverà Macerata e coach Tomasello potrà finalmente buttare nella mischia Kruno Nikačević. Il centrale, dopo l’eliminazione dal campionato europeo con la sua Croazia, sarà presto a disposizione.

La cronaca:
Grande equilibrio nella prima parte di parziale. Ci pensa Lyutskanov a romperlo: 3 servizi vincenti di fila ed è 9-12. Time-out coach Tomasello per Pineto. Muro di Marra e più 5 per la Virtus Aversa (10-15). Il bulgaro normanno, Lyutskanov, è una spina nel fianco della ricezione abruzzese: ace e 16-21. Si chiude 19-25.

Primo allungo degli abruzzesi (9-7) ma la Virtus è viva. Muro di Canuto per il sorpasso normanno (11-12). Aversa gioca bene, difende alla grande e il punteggio premia i ragazzi di coach Passaro. Monster block del brasiliano della Wow Green House (11-14) e l’ex Tomasello che ferma il gioco. Ovviamente l’Abba davanti ai suoi tifosi non può mollare: pari a 16. Super muro di Presta e Aversa si riporta sul più 2 (19-21). Canuto blocca ancora Padura Diaz (20-23) e secondo time-out Abba. Argenta conquista 3 set point, è 0-2 (22-25).

Dentro Chiapello per Canuto. Due ace di fila Chavers ed è subito 6-3. Passaro chiama time-out per tenere alta la concentrazione. Pineto cerca però di amministrare (16-12), la Wow Green House non rientra. 2-1 nel conto dei set (25-18).

Cambiano un po’ le squadre in campo ma non il grande equilibrio. Dentro la nuova diagonale per l’Aversa: Spagnuolo e Biasotto per Pinelli e Argenta. In campo anche il centrale Agrusti. Ace di Mignano e i padroni di casa piazzano il breake: 15-11. Aversa non riesce a rientrare anche se tenta una rimonta miracolosa. Si chiude 2-2 la partita (25-21).

ABBA Pineto Volley-Wow Green House Aversa 2-2 (19-25, 22-25, 25-18, 25-21)
ABBA Pineto: Mignano 1, Pesare (L), Sorgente (L), Jeroncic 4, Chavers 11, Padura Diaz 6, Basso 3, Di Silvestre 9, Paris 5, Loglisci 8, Msatfi, Benavìdez 14. Allenatore: Tomasello.
Wow Green House Aversa: Pinelli 1, Spignese (L), Argenta 7, Canuto 4, Lyutskanov 16, Presta 11, Rossini (L), Biasotto 7, Spagnuolo, Chiappello 7, Schioppa, Gatto, Marra 5, Agruti 3. Allenatore: Passaro.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Ultimo giro di giostra per Sottile e Tiberti: “Ai giovani diciamo di divertirsi”

A2 Maschile

È MA Acqua S.Bernardo Cuneo a festeggiare la conquista della 5ª edizione della Del Monte® Supercoppa Serie A2: dopo avere centrato la promozione in SuperLega Credem Banca contro Gruppo Consoli Sferc Brescia, la formazione cuneese ha saputo ripetersi nella gara che ha chiuso la stagione di Serie A2, imponendosi per 3-0 proprio sulla squadra bresciana in una sorta di remake della Finale Play Off.

Festa grande per Cuneo e per il suo Capitano, Daniele Sottile, arrivato all’ultima gara della sua carriera; ultimo giro di giostra anche per Simone Tiberti, trascinatore di Brescia, che chiude la sua avventura dopo due Coppa Italia e una Supercoppa conquistate in due stagioni. Ai due giocatori è stato tributato un lungo giro di applausi al momento della premiazione.

Daniele Sottile (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Posso solo dire un grande grazie a tutti per questi 30 anni. Anni volati e splendidi: ringrazio tutti coloro che hanno fatto parte del mondo della pallavolo, da allenatori a dirigenti fino ai tifosi.  Per me oggi si chiude un cerchio, iniziato nel 1995 qui a Cuneo e qui chiuso. Neanche nel migliore dei sogni poteva andare così. C’è ancora un po’ di incredulità, realizzeremo meglio tra qualche mese. Non ho rimpianti: credo di avere dato tutto, sempre. Non posso rimproverarmi nulla: sono sinceramente contento e tranquillo per quanto fatto. Ai giovani dico di sognare e di divertirsi: ancora oggi mi diverto ad andare in palestra tutti i giorni”.

https://www.youtube.com/watch?v=XuhV5kz7F6g

Simone Tiberti : “Avrei voluto commentare una partita differente, ma oggi è stata una versione molto simile alla sfida con Cuneo di Play-off. Loro molto bene in battuta e ricezione, noi male in questi due fondamentali. Mi sarebbe piaciuto chiudere lottando di più nel terzo set, invece abbiamo mollato. La gioia di finire una grande carriera in un palazzetto come questo c’è, ma c’è anche la consapevolezza che mi mancheranno queste emozioni. Sono contento della mia storia coi tucani, è mancata solo la ciliegina della promozione che abbiamo inseguito, soprattutto quest’anno. Devo dire che la squadra c’è sempre stata e ha lottato sempre. Spero di lasciare in eredità un po’ di senso di appartenenza e la voglia di lottare per grandi obbiettivi”.

(fonte: Lega Volley)