B1 femminile: tempo di derby per Cesena, impegnata sul campo della Clai Imola

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti
SHARE
foto Volley Club Cesena
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti

Di Redazione

Sabato 25 febbraio l’Elettromeccanica Angelini Cesena sarà impegnata sul campo della Clai Imola (inizio gara ore 18) con la speranza di continuare la striscia positiva dei derby di Romagna vinti in trasferta, dopo i successi con Forlì e Ravenna. Le avversarie occupano la terza posizione in classifica a quota 27 punti e arrivano dal successo contro Corridonia. Anche le cesenati, che occupano la nona posizione a quota 19 punti (+3 dalla zona rossa), arrivano dalla vittoria 3-0 contro Volley Modena. All’andata Imola si impose 3-1, al termine di una gara che vide le bianconere troppo fallose.

“La gara contro Modena – commenta Lucia Guardigli – era fondamentale per la nostra classifica e, sebbene siamo partite un po’ contratte, siamo riuscite ad esprimerci al meglio gestendo tutti e tre i set con solidità e lucidità”. La centrale faentina classe 1997, al primo anno con la maglia di Cesena, sa che portare a casa dei punti da Imola sarebbe alquanto prezioso: “Imola sta facendo un buon campionato ma noi dovremo scendere in campo con la giusta compattezza e determinazione, sapendo che possiamo mettere in difficoltà qualunque avversario. Dobbiamo sfruttare al meglio l’entusiasmo di quest’ultima vittoria per affrontare questo derby all’apice delle nostre energie”.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Grottazzolina, la Yuasa Santoni batte in due gare Macerata e conquista la Serie B

Serie B / C / D

Vuole completare l’alfabeto la Yuasa Battery Grottazzolina che, dopo una splendida Superlega conquistata e difesa, da qualche ora si è concessa il bis. La Yuasa Santoni, dopo un cammino strepitoso in Serie C, ha conquistato infatti la Promozione in Serie B vincendo la finale playoff in due gare. Il secondo e decisivo successo arriva per 3-1 in casa dell’Axore Macerata, con anche un gruppo di Skapigliati al seguito, che non è voluto mancare a questo appuntamento con la storia. Una storia assolutamente da raccontare quella della squadra di coach Delvecchio, che in Serie C ha saputo essere protagonista fin dall’inizio. 

E questa storia va raccontata perché coach Delvecchio, e vicino a lui un instancabile e preziosissimo Andrea Nicolini, hanno lavorato con un gruppo composto per 12 giocatori su 13 provenienti dalla cantèra di M&G Scuola Pallavolo. Il tredicesimo non era di certo un giocatore banale, bensì quel Aleksandar Mitkov che ha addirittura saputo fare doppietta: era infatti nel gruppo che ha conquistato a Siena la promozione in Superlega.

La storia scritta ormai più di un anno fa e la voglia di ripartire dal “basso”, con un progetto differente ma che ha esaltato il suo essere un campione speciale. Lui era il riferimento e l’uomo di maggiore esperienza, con i suoi 28 anni, ma intorno a lui un’età media incredibilmente bassa con il più giovane atleta classe 2009.

In generale un’età media che non tocca i 20 anni con tanti elementi nati nel 2006, 2007 e 2008 e tutti rigorosamente "fatti in casa", espressione di una realtà che per dimensioni geografiche e demografiche potrebbe anche essere un quartiere di tante altre contendenti cittadine. Il tutto con una guida tecnica giovanissima, formata da Michele Delvecchio, 37 anni e subito vincente al suo primo anno a Grottazzolina, e da un Andrea Nicolini, anche lui frutto di questo mondo che non smette mai di stupire come quello della M&G Scuola Pallavolo. 

E a Macerata sugli spalti a seguire i ragazzi erano presenti come sempre il direttore tecnico Massimiliano Ortenzi e anche il presidente Rossano Romiti, quest’ultimo doppiamente felice anche per la bella soddisfazione... familiare. “Una bellissima sensazione oggi al risveglio - sottolinea proprio Romiti - continua la crescita della M&G: abbiamo ottenuto un altro risultato eccezionale, portando in Serie B la nostra seconda squadra maschile, composta per 12-13esimi da ragazzi provenienti dal nostro vivaio. Un grande “bravi” va a loro, perché non si vince mai per caso un campionato. Ma passa anche per la bontà del progetto, il lavoro, la dedizione e la passione dei tecnici e ragazzi, da chi ha giocato tutte le partite fino a chi è sceso in campo meno. Una vittoria senza dubbio di squadra”.

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)