B maschile, Ecosantagata il derby della Tuscia con Orte è un superclassico

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Foto Ecosantagata Civita Castellana
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Di Redazione

Una partita che è un incrocio di tante storie. Giocatori e dirigenti che si conoscono da una vita, e che spesso hanno anche condiviso stagioni insieme, tornano ad affrontarsi per l’ennesima volta per il platonico titolo di squadra regina della Tuscia. È il derby Ecosantagata Civita Castellana – Volley club Orte, ultimo turno del campionato di serie B prima della sosta di Natale.

Domani pomeriggio (fischio d’inizio alle 17) il Palasmargiassi ospita questa sfida piena di dejà vu, in cui però i sentimentalismi e i ricordi si fermano fuori dalla porta del palazzetto per lasciare spazio all’agonismo di una partita forse anche più importante del solito.

L’Ecosantagata è in testa alla classifica, con 26 punti frutto di 9 vittorie su 10 partite, e deve continuare a vincere per passare il Natale da capolista, visto che le inseguitrici Lupi Santa Croce e Villadoro Modena sono a 2 punti.

Dal canto suo, il Volley club Orte è stato protagonista di un grande avvio di stagione, in cui è stato addirittura in testa alla classifica. Poi un leggero calo, ma comunque i biancorossi sono ancora tranquillamente in zona salvezza e quindi arrivano al derby con la giusta serenità d’animo.

Tanti, come detto, gli ex in campo da una parte e dall’altra, tra i quali c’è Mattia Della Rosa. Lo schiacciatore dell’Ecosantagata è ortano e ha mosso i primi passi nel mondo della pallavolo con la casacca dell’Orte. Per lui, quindi, è una sfida che sa di ritorno alle origini. “Nonostante abbia lasciato Orte da giovanissimo – dice – è sempre bello e stimolante affrontare i giocatori che mi hanno dato i primi consigli pallavolistici, come Di Muzio, Sgrazzutti o Ceccobello, con cui sono stato insieme anche l’anno scorso”.

Per Della Rosa c’è da aspettarsi battaglia. “Un derby è sempre un derby e per l’Orte battere la capolista sarebbe un grande colpo, quindi me li aspetto al Palasmargiassi col coltello tra i denti. Noi dobbiamo fare una partita ordinata, pensare al nostro gioco ed evitare i fuorigiri: credo che questa sia la cosa più importante quando si affronta una squadra esperta come l’Orte”.

Lo schiacciatore, tornato all’Ecosantagata Civita Castellana dopo alcuni anni, è molto soddisfatto dell’avvio di stagione suo e di tutta la squadra. E non potrebbe essere altrimenti. “Qui ho fatto il mio primo anno di serie B e ora sono tornato per rimettermi in gioco con più esperienza e maturità. Quando quest’estate ho parlato con la società – racconta Della Rosa – ci siamo detti che l’obiettivo era fare un campionato di vertice, come da tradizione di Civita Castellana. Fino adesso abbiamo rispettato le aspettative alla grande, ma il livello del campionato è altissimo e non possiamo distrarci”.

(fonte: Comunicato Stampa)

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Romano Giannini lascia la Lube: “A Civitanova ho trascorso stagioni indimenticabili”

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Dopo quattro anni molto intensi si separano le strade della Lube Volley e dell’assistant coach Romano Giannini. Il tecnico marchigiano saluta i vicecampioni d’Italia dopo aver vinto lo Scudetto 2021/22 e la Coppa Italia 2025. Nel suo percorso in biancorosso Giannini ha raggiunto anche altri piazzamenti di prestigio come il secondo posto al Mondiale per Club 2021, il secondo posto in Challenge Cup 2025, le due Finali Play Off SuperLega Credem Banca (2022/23 e 2024/25) e le due Finali di Supercoppa (2022/23 e 2023/24). Oltre a essere entrato nel cuore dei tifosi, l’allenatore originario di Porto Potenza ha conquistato tutti con una parentesi da head coach, nel finale della SuperLega 2023/24, dopo le dimissioni di Chicco Blengini, portando la Lube al trionfo nei Play Off 5° Posto.

Il saluto di Romano Giannini: “Ho trascorso stagioni indimenticabili a Civitanova, dove sono approdato dopo 25 anni di carriera. Ho ricordi indelebili, a partire dallo Scudetto fino alla Coppa Italia, senza dimenticare le tante finali raggiunte e la parentesi da primo allenatore, una delle esperienze più belle perché era sempre stato uno dei miei sogni prendere il timone di un top team in SuperLega. Quella appena conclusa è stata l’annata più bella perché avevamo aspettative più basse, mentre abbiamo raggiunto tre Finali alzando al cielo un trofeo. Dopo un periodo cupo come quello del Covid per me è stato speciale approdare alla Lube. Il mio è un lavoro che porta sempre a guardare avanti, verso nuovi traguardi, ma aver fatto parte della grande famiglia cuciniera, che quotidianamente ha saputo trasmettermi una sana pressione verso il successo, mi ha forgiato. D’altronde senza questa mentalità vincente la Lube non sarebbe uno dei Club più forti e organizzati al mondo, dove l’identità di squadra viene prima di ogni cosa!”.

Volley Lube ringrazia Romano Giannini per il prezioso contributo e la grande professionalità dimostrata durante la sua permanenza. Al tecnico va un grande in bocca al lupo per il suo futuro professionale e il percorso di vita.