WiMORE Parma rimaneggiata, Montecchio fa il pieno di punti

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto Energy Volley Parma
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Prestazione da cancellare per la rimaneggiata WiMORE Parma che, senza gli indisponibili Chakravorti e Cuda, rimedia in poco più di un’ora una pesante sconfitta, la seconda consecutiva, in tre set, tra le mura amiche del PalaRaschi di fronte al Sol Lucernari Montecchio Maggiore, apparso nettamente superiore sotto l’aspetto tecnico e mentale. I biancocelesti dominano in lungo e in largo dall’inizio alla fine, dimostrandosi più squadra e molto continui in attacco grazie all’efficacia di Mancin, top scorer dell’incontro con sedici punti, Mitkov e Di Franco.

La cronaca:
L’allenatore Andrea Codeluppi, costretto a rinunciare a Chakravorti e Cuda, schiera un sestetto inedito formato da Colangelo, alla prima da titolare in Serie A3, in regia, Ferraguti opposto, Rossatti e Reyes come schiacciatori, capitan Sesto e Fall al centro e Cereda nel ruolo di libero, il collega Di Pietro si affida al palleggiatore Martinez, all’opposto Mitkov, al duo Di Franco–Mancin in banda, ai centrali Frizzarin e Franchetti e al libero Battocchio. 

Avvio caratterizzato dall’ace di Franchetti (0-2), dalla “slash” di Di Franco (2-5) e da un altro servizio vincente di Frizzarin (3-7). Sul 3-8 Parma chiama il primo time out ma la “slash” di Mancin scava un solco insormontabile (5-12) accentuato dal muro di Franchetti (9-19) in un set mai realmente in discussione chiuso dalla “fast” dello stesso Franchetti (13-25).

Nel secondo parziale c’è la novità Beltrami che firma la diagonale del 2-1 prima del nuovo allungo ospite determinato dal contrattacco di Di Franco (5-8). Rossatti riporta a meno uno (9-10) i suoi ricacciati indietro dal muro di Mancin (9-12) che poi si ripete anche dalla seconda linea (10-14). Il muro di Frizzarin conduce al massimo vantaggio in questo frangente (10-15), ritoccato dal contrattacco di Di Franco (13-19) che obbliga la panchina di casa a fermare ancora il gioco. Ferraguti prende il posto di Reyes ma i due muri di Frizzarin (17-25) consentono di archiviare comodamente i conti.

Il primo tempo di Frizzarin inaugura il terzo periodo (1-3), poi l’ace di Reyes ristabilisce l’equilibrio (4-4) e la “fast” di Fall regala il sorpasso alla WiMORE (6-5) che arriva in doppia cifra con il muro di Reyes (10-8). E’ una gioia effimera perché Mitkov dai nove metri prima ripristina la parità (10-10) e successivamente ribalta la situazione (11-13) consolidata dal pallonetto ancora dell’opposto bulgaro (12-17). L’ace di Frizzarin (12-18) costituisce già un’ipoteca sull’intera posta in palio certificata dall’errore in battuta di Reyes (19-25).

A fine partita il direttore sportivo della WiMORE Parma, Alessandro Grossi, analizza in maniera lucida il secondo stop di fila: “Sicuramente le difficoltà erano oggettive, la squadra è scesa in campo con un modulo un po’ improvvisato e si è visto nel primo set quando siamo andati in una difficoltà estrema. Però questo non giustifica il nostro atteggiamento, la nostra voglia di lottare in campo che è inesistente tanto che abbiamo subìto l’ennesima sconfitta per 3-0. Iniziamo a dare dei brutti segnali di squadra, appena c’è una difficoltà scompariamo invece di farci forza e cercare di reagire, stare dentro alla partita e lottare punto a punto. Noi, al contrario, molliamo di brutto e facciamo delle figuracce, quella di oggi davanti a 1200 persone è incommentabile“.

Bisogna ripartire dalle piccole cose – continua Grossi – perché c’è tanta confusione in campo, sta funzionando poco o nulla in questo momento e dobbiamo avere l’umiltà di metterci al lavoro: forse ci siamo creduti più belli di quello che siamo, ma questo campionato non regala niente. Se pensiamo che i punti per salvarsi arriveranno da soli abbiamo sbagliato di grosso. Brugherio è un’ottima squadra di ragazzi giovani che senz’altro crescerà alla distanza, è una squadra fisica con un opposto molto alto ma dobbiamo pensare, innanzitutto, a noi stessi. Sappiamo che non è una passeggiata come non lo sarà nessuna partita da qui alla fine del campionato“.

WiMORE Parma-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 0-3 (13-25, 17-25, 19-25)
WiMORE Parma: Colangelo, Ferraguti, Rossatti 11, Reyes 4, Sesto 2, Fall 6, Cereda (L), D.Codeluppi, Beltrami 8, Zecca (L). N.e. Cuda, Bussolari, Chirila, Moroni. All.: A.Codeluppi-Borghi.
Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Martinez 2, Mitkov 14, Di Franco 12, Mancin 16, Frizzarin 7, Franchetti 7, Battocchio (L), Carlotto (L), Beghelli, Gonzato. N.e. Parise, Giusto, Fiscon, Gallina. All.: Di Pietro-Macente
Arbitri: Antonio Giovanni Marigliano (Torino)-Antonio Mazzarà (Milano)
Note: WiMORE Parma: servizi vincenti 1, servizi sbagliati 9, errori in ricezione 5, attacchi vincenti 30%, errori in attacco 9, muri 3. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: s.v. 6, s.s. 9, errori in ricezione 5, a.v. 52%, errori in attacco 8, muri 8. Durata set: 22’, 22’, 24’; tot. 68’. Spettatori: 1223.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Fefè De Giorgi Julio Velasco Giuseppe Manfredi presentazione nazionali maglia

A Bari le lectio magistralis sul “lavoro di squadra” di Velasco e De Giorgi

Attività Federale

La Regione Puglia, insieme alle agenzie strategiche regionali ASSET e Puglia Promozione – Aret, organizzano “Insieme è un’altra partita, lo Sport in Puglia tra programmazione e promozione”. L’evento, in programma venerdì 18 ottobre presso l’Aula Magna A.Alto del Politecnico di Bari alle 17.00, organizzato in collaborazione con le Federazioni e le istituzioni sportive regionali, è dedicato ai valori dello Sport in Puglia con l’obiettivo di rafforzare le sinergie tra la programmazione sportiva e il mondo della cultura, della scuola e del turismo. 

Dopo i saluti istituzionali del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dell’Assessore allo Sport Raffaele Piemontese e del Rettore del Politecnico di Bari Francesco Cupertino, momento importante dedicato al tema “Il Segreto e la forza del lavoro di squadra” con la Lectio Magistralis del CT della nazionale femminile oro olimpico a Parigi 2024 Julio Velasco, del CT della nazionale maschile campione del mondo Ferdinando De Giorgi e del Presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi.

(fonte: Comunicato stampa)